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Giovanissimi Finale: Vigor Perconti-Urbetevere 1-0


articolo del 23/5/2010

Vigor Perconti regina dei giovanissimi Elite

I blaugrana conquistano il loro primo trofeo storico battendo l’Urbetevere al Salaria Sport Village grazie ad un rigore (dubbio) segnato da Franza

di Federico Ghera

Probabilmente ha vinto e conquistato lo scettro di regina dell'anno la squadra considerata la migliore della categoria, la Vigor Perconti. Altrettanto probabilmente ha giocato meglio la formazione che alla vigilia era ritenuta spacciata in partenza e pronta ad essere travolta, l'Urbetevere. Si può sintetizzare così la gara finale  di stamattina che ha assegnato il titolo regionale dei Giovanissimi Elite del Lazio, che può considerarsi storica poichè regala il trofeo ad una società, quella del presidente Maurizio Perconti, che prima d'ora non era mai arrivata nel gradino più alto nell'ambito dell'elite generale. Un secondo posto perso ai rigori contro la Romulea nell'annata 2002- 2003 gridava ancora vendetta, e quando nella sfida di oggi il risultato non si sbloccava e, peggio ancora, i ragazzi della Vigor non riuscivano ad esprimersi come sanno, qualche brivido sarà salito lungo la schiena dei supporters rossoblu.

Non sarà ricordata come la finale più spettacolare del mondo, non sarà nemmeno classificata come la prestazione più esaltante dei ragazzi di Bellinati. Evidentemente la vittoria di misura, maturata oggi nel giorno più importante in una modalità che ha suscitato una baraonda di polemiche, è il giusto premio all'immensa stagione condotta dalla Vigor Perconti. Di certo, però, questo non consola, anzi fa arrabbiare gli uomini ed i ragazzi dell'Urbetevere, giunti a via san Gaggio con qualche diffidenza di troppo e che invece hanno sfoderato una performance degna della finale e dei propri avversari. L'episodio decisivo della contesa è avvenuto al 10' della ripresa, quando l'arbitro, il signor Graziosi di Roma 1, ha concesso un penalty per una dubbia trattenuta in area sugli sviluppi di un corner battuto da sinistra da Rante. La decisione ha fatto imbestialire la tifoseria gialloblu, che da lì in avanti non ha nascosto il proprio disappunto, sentimento che in qualche modo si è riversato in campo su Gregori, che ha rimediato un "rosso" quando i giochi erano già finiti. Non si può ridurre comunque a questo singolo scatto tutto il racconto di quella che era la sfida più attesa della stagione del campionato dei Giovanissimi Elite.

LA CRONACA - Davanti ad una tribuna gremitissima e "colorata" dalle scenografie fatte di striscioni, cartoncini e fumogeni dei tifosi di via Giordani e di via della Pisana, Vigor Perconti ed Urbetevere hanno dato vita ad una partita tirata, equilibrata, con occasioni da gol col contagocce ma con la tensione e l'emozione a mille. Mister Bellinati ha scelto gli stessi 11 che hanno battuto la Nuova Tor Tre Teste nel ritorno di semifinale in casa, con un modulo ad albero di Natale in cui Risa rappresentava il terminale offensivo, coadiuvato da Rante e Di Cesare. Sull'altra sponda, Iceti doveva rinunciare ad Ingrati in difesa e a Passamonti sulla corsia esterna di destra, sostituiti rispettivamente dal classe '96 De Dominicis e da Biagiotti. In avanti De Costanzo "spalleggiava" la stella Macaluso. All'avvio la Vigor tentava da subito l'affondo decisivo, già riuscitole nelle semifinali ed in molte occasioni in campionato. Al 2' Di Cesare correggeva di tacco l'angolo di Rante ma la palla si spegneva sul fondo della rete. L'Urbetevere, superata con successo la prima bufera, si manteneva compatta e pian piano usciva dal guscio, scoprendo con piacere che il confronto poteva essere alla pari. Dai calci piazzati i pericoli maggiori per Falcone, che all'11' bloccava un colpo di testa insidioso di Gregori, quindi tre minuti dopo si faceva scappare una battuta di Biagiotti dalla destra, bravo poi un suo difensore a spazzar via. La Vigor dipendeva dalle improvvise fiammate di Rante e Di Cesare, che al 28' aveva un'ottima opportunità in area, ma il suo tiro veniva respinto dalla difesa avversaria.  Due giri di lancette prima Bellinati aveva perso Di Fiore per infortunio, causa uno scontro di gioco con Macaluso: al suo posto entrava Ciamei. La stessa sorte capiterà a Santoro a metà della ripresa. Dopo un gol annullato giustamente allo stesso numero 11 blaugrana per offside, l'occasione migliore della prima frazione capitava a Rante, che alla mezzora entrava in area da sinistra e col suo destro batteva verso il palo più lontano, peccato che la sua mira risultasse alquanto imprecisa.

Nel secondo tempo l'Urbetevere, prese bene le misure, decideva di partire con gli squilli di tromba. Dopo appena un minuto Macaluso, ben servito da De Costanzo, sfoderava un potente diagonale dall'out di destra dell'area che impegnava seriamente Falcone, che deviava a lato. Al 10' il suddetto episodio del calcio di rigore, della cui trasformazione s'incaricava il mediano specialista Franza, che dopo aver fintato la sua corsa concludeva alla sua destra, con Saccucci che intercettava ma non riusciva ad impedire che la sfera rotolasse pian piano nell'angolino. Quinto sigillo stagionale per lui ed uno a zero Vigor. A quel punto Iceti provava a dare sostanza all'attacco inserendo Deias per Biagiotti. La sua squadra cercava subito di reagire alla sventurata circostanza con due ottimi calci di punizione scodellati in mezzo da capitan Marino, ma in entrambi i casi la difesa blaugrana faceva buona guardia. Ma l'opportunità più nitida e ghiotta capitava al 33' sui piedi di Deias, che si ritrovava solo soletto in piena area, ma la sua conclusione era una carezza nelle braccia di Falcone, quasi incredulo del regalo dell'attaccante. Nel recupero Di Giacobbe, subentrato ad inizio ripresa a Di Cesare, si faceva espellere per doppia ammonizione, segno di un nervosismo dilagante che costringeva l'arbitro ad ammonire altri tre giocatori. Con i gialloblu riversati completamente in avanti alla ricerca del pari, la Vigor Perconti poco prima dello scadere beneficiava di un contropiede 4 contro 1 dove Pasquali superava sì con un tocco  Saccucci ma non inquadrava lo specchio, senza che in seguito Iemma riuscisse a ribadire in rete da pochi passi. Poco male per i blaugrana di Bellinati, che al fischio finale potevano urlare al cielo: "Campioni!" e cominciare la lunga serie di festeggiamenti, mentre dall'altra parte la rabbia e la delusione erano fotografate da Gregori, che rimediava un'espulsione extra-time dal sig. Graziosi.

IL VERDETTO - Vigor Perconti campionessa della categoria giovanissimi regionali elite 2010, ed ora rappresentante del Lazio alla fase finale nazionale con una carta d'identità che cita la parola "imbattuta". Per l'Urbetevere l'onorevole secondo posto porta con se rammarico ed un dato statistico particolare che fa riflettere:  non è riuscita a segnare un solo gol nei playoff.

TABELLINO DELLA GARA

VIGOR PERCONTI - URBETEVERE 1-0

VIGOR PERCONTI: Falcone 6.5, Gelonese 6.5, Pasquali 6.5, Di Fiore 6 (26’pt Ciamei 6), Cipriani 6, Franza 6.5, Santoro 6.5 (17’st Sarto sv), Iemma 6.5, Risa 6, Rante 7, Di Cesare 5.5 (6’st Di Giacobbe 5)   A disp: Ferronetti, Nicolini, D’Angelo, Filippone

All. Francesco Bellinati

URBETEVERE: Saccucci 6.5, Chiostro 6, Galli 6.5, Gregori 5, Dalla Lana 6, De Dominicis 6.5 (20'st Di Curzio sv), Biagiotti 6 (9’st Deias 5.5), Marino 6.5, Macaluso 6, Falcioni 6, De Costanzo 6.5

A disp: D’Angeli, Blandino, Lozzi, Cardillo, Catania

All. Secondo Iceti

ARBITRO: sig.  Graziosi di Roma 1, voto 5.5 - Conduzione contraddistinta dall'episodio che alla fine ha deciso la gara: il rigore a favore della Vigor che pochi hanno visto.

ASSISTENTI:  1' Marini, 2' Giuberi di Ciampino

MARCATORE: 10’st Franza (rig.) (V)

NOTE: Espulsi Di Giacobbe (V) al 38'st e Gregori (U) a fine gara. Ammoniti : Pasquali, Gelonese, Di Giacobbe (V), Chiostro, Deias (U).  Corner:  5-5.  Recuperi: 2’pt, 4’st.

 

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