Eccellenza A: Fontenuovese-Real Pomezia 0-1
articolo del 19/9/2010
FONTENUOVESE-SPORTING REAL POMEZIA 0-1
Real Pomezia a gonfie vele. Fontenuovese, si pensava a una
pioggia, non al diluvio. E’ arrivato pure quello…
Il Real Pomezia è compatto, la Fontenuovese no. Risultato
giusto, oltre il minimo divario. A Tor Lupara, prevedibile, esce la contestazione
Fontenuovese: Grieco 6,5, Di Raimo 5,5, Italiano 6, Servi 5, Santoni 5, Mori 5,5 Bonanni 6,5 (77’ Giannetti s.v.), Fuoco 6, Petrangeli 5 (51’ Eusepi 6,5), Fontinovi 6, Gerli 5,5. All. Massimo Gregori 5.
Real Pomezia: Caroso 6,5, Di Lauro 6, Piantadosi 6, Zaccagnini 6 (51’ Gallone 7), Morini 7, Valerio 6,5, Mariti 6, D’Astolfo 6, Tarantino 6,5 (85’ Russo s.v.), Venturi 7, Tumino 6,5 (80’ Mazzei s.v.). All. Alfonso Greco 6.
Arbitro: Fontemuraro (Roma 2) 6.
Reti: 72’ Morini.
Note: 91’Fontinovi calcia alto un rigore. Ammoniti: Servi, Fontinovi, Gerli, Morini, D’Astolfo.
Fonte Nuova (Roma) - Piove sul bagnato, in tutti i sensi, è proprio il caso di dirlo, in casa Fontenuovese, vuoi per l’acquazzone scatenatosi sul “Comunale” di via Gioberti al termine della partita; vuoi, soprattutto, per l’esito finale dell’incontro, che ha visto la squadra di Fonte Nuova soccombere di misura per merito dei pontini. E’ la terza sconfitta consecutiva in tre gare e zero punti in classifica, per la compagine di Massimo Gregori. Vittoria tutto sommato meritata per il Pomezia, formazione sembrata molto più organizzata degli avversari, a livello di gioco.
Primo tempo senza grandi emozioni, se si eccettua un bel diagonale di Venturi al termine di una spettacolare azione personale tra le maglie bianco-rosse e, dall’altra parte un paio di guizzi di Bonanni, che però è sembrato predicare nel deserto, in quanto il gioco è stato perlopiù nelle mani anzi tra i piedi degli ospiti.
Nella ripresa la Fontenuovese sembra pungere di più, grazie soprattutto all’ingresso di Eusepi a dare man forte ad un Bonanni troppo isolato ed un Fontinovi troppo arretrato. Il primo brivido viene, tuttavia, ai tifosi locali, con Tumino che manda fuori di poco una deviazione al volo sottomisura, su una palla tagliata dalla sinistra. La risposta è affidata ai piedi di Fontinovi il quale, vedendo Caroso fuori dai pali, tenta un pretenzioso pallonetto dai quaranta metri! Grieco inizia ad essere protagonista al 10’ compiendo un bell’intervento su botta dal limite del neo entrato Gallone; dall’altra parte gli risponde bene il collega Caroso, che devia in angolo una punizione dal limite provata da Italiano. Il portiere pontino si ripete al 18’ quando Fontinovi apre con il compasso per Eusepi che, scattato bene sul filo del fuorigioco, prova a superare il numero uno avversario con un tocco morbido, ma questi è bravissimo a salvare in corner. Al 22’ è lo scatenato Gallone che dal limite scalda ancora i guanti di Grieco, costretto a rifugiarsi in angolo. Al 27’ arriva il gol-partita del Real Pomezia: sulla rete pesa, come nelle due precedenti giornate, una giocata del redivivo Mauro Venturi, altro che nonno! E’ lui, su calcio d’angolo, a servire una signora palla che agevola il colpo di testa di Morini: è il punto che sblocca la parità, con un grande salto. Grieco non può nulla.
Alla mezzora il Real potrebbe anche raddoppiare con Tarantino che, lanciato solo davanti a Grieco proteso in uscita disperata, manda clamorosamente il pallone fuori. Nell’ultimo minuto di gara la Fontenuovese avrebbe anche la possibilità di pareggiare se Fontinovi non mandasse incredibilmente alto un rigore comandato dall’arbitro Fontemuraro di Roma 2, per una trattenuta prodotta in area ai danni di Eusepi. E’ l’ultimo segnale negativo di una giornata tutta da dimenticare per la Fontenuovese, mentre sugli spalti arrivano le prime contestazioni al tecnico Gregori, reo di aver lasciato fuori per buona parte di gara elementi importanti come Giannetti ed Eusepi. Ma in diversi vorrebbero continuare a chiamare la squadra nomentana Tor Lupara. Magari i pazienti sostenitori di casa avessero vissuto ciò che accadeva un anno fa: dopo soli dodici mesi, sembra passata un’eternità. E sull’idea di una fusione non felice non è solo chi l’ha mal battezzata in estate, per iscritto, a pensarla così. Parrebbe una scuola di pensiero, oggi.
Il Real Pomezia, in attesa delle tre sfide pomeridiane, che continua a viaggiare in vetta a punteggio pieno dopo tre giornate di campionato.