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Il Punto del girone A


articolo del 26/9/2010

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CIAO ALE. IL SOTTOTITOLO METTILO IN NERO SULLA HOMEPAGE COSI' COMPENSIAMO LE DUE COLONNE QUANTO PIU' POSSIBILE. CIAO CIAO. GRAZIE. MAX


Il Palestrina passa a Maccarese.

Corre, la Nuova Tor Tre Teste.

Rincorrono Albalonga e Ostiamare


Foglianese arrabbiata e battuta 3-2 all'Anco Marzio. Pareggio vivace, tra Cecchina

e Pisoniano. L'Albalonga passa con un doppio Molinari al "Fattori" (uno su rigore,

uno su azione). Rieti e Corneto si riposano, per l'Under 21 della Nazionale


 

Il primo mese di campionato presenta la Nuova Tor Tre Teste sola al comando. Sono dodici punti su altrettanti che era possibile produrre. Da una parte la moneta presenta una faccia positiva, ai giovani atleti di Fabio Tocci, per la loro vivacità, la corsa, il gioco; dall’altra, la facciata più insidiosa, bisognerà fare attenzione al calendario, finora benevolo con i romani. I quali hanno incontrato la Pescatori Ostia, la Fontenuovese, il Fregene e un Torrenova davvero modesto. Ovvio e lecito pensare che siano punti di rilievo per quando farà freddo: naturale ipotizzare che gli esami difficili debbano venire. Il tabellino del “Roberto Ielasi” racconta di una partita messa subito a frutto, in venticinque minuti da favola, dei giocatori della Nuova Tor Tre Teste; proprio al 25’ Muratore segna il punto del vantaggio; al 37’ Giacani finalizza una bella azione corale, e, all’11’ della ripresa, Muratore firma la doppietta, questa volta su calcio di rigore. Nel finale il modesto Torrenova va in rete con Vitale.

I 12 punti dei giocatori prenestini sono nel mirino di Albalonga e Ostiamare, che hanno ripreso Gia.Da. Maccarese e Real Pomezia. Nel primo caso i castellani di Francesco Punzi sono passati all’inglese al “Fattori”, sul Civitavecchia, con le reti di Molinari, una su calcio di rigore, una su azione, e i nero-azzurri sono stati sciapi e poco presenti in avanti, il che ha agevolato il secondo tempo di controllo e contenimento dei bianco-blu ospiti. L’Ostiamare ha avuto ragione di una caparbia Foglianese, arrabbiata con il signor D’Aquino di Roma 1 e con i suoi assistenti, per voce del suo direttore sportivo, Tonino Frateiacci, intervenuto nel finale della trasmissione radiofonica; tre punti d’oro, per la squadra di Massimo Castagnari, al secondo successo consecutivo. Dicevamo delle due sconfitte, tra le quattro seconde: il Gia.Da. Maccarese, nella domenica delle assenze di Adornato e Baroncini, registra lo scontro tra Bianchini e Cioci, che apre la strada al colpo di testa di Juarez su assist di Alfonsi. Il Palestrina è apparso, ordinato, essenziale, e porta a casa una vittoria pesante, perché ottenuta in casa di una coriacea formazione quale è quella maccaresana. Gli arancio-verdi, alla pari del Rieti nel girone A e del Tor Sapienza nel girone B, non hanno subito alcuna rete, e questo è un dato che fa riflettere, sulla bontà del lavoro del tecnico, Manrico Berti.

Non c’è dubbio che la copertina la meriti il Fregene, in credito con la sorte per quanto prodotto e non ottenuto nelle domeniche precedenti: apprezzabile, a mezzo radiofonico, la signorile ammissione di Dario Barnabei che ha dichiarato “Un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Sono soddisfatto perché abbiamo recuperato qualcosa rispetto a quanto perso per strada”. Un dato positivo riguarda il fatto che Miro Bogdanov si sia sbloccato, dopo gli errori di sette giorni prima. Per i giocatori di Pasquale Camillo una settimana di maggiore tranquillità, e i primi tre punti in campionato.

Il tabellino dell’Anco Marzio rende gli onori delle armi a chi, la Foglianese, la sua bella partita se l’è giocata, pur finendo con due “rossi” sul groppone: rete di Fioravanti bravo a sorprendere la difesa litoranea. Il pareggio è segnato da Balsamo, che pareggia i conti poi Spaziani porta avanti l’Ostiamare. Un guizzo di Aquilani firma il parziale 2-2, e quando il rigore manda in gol ancora Spaziani con l’espulsione del portiere di casa è il 77’, e la formazione di Mauro De Vecchis non ne ha più. Finisce 3-2.

Pareggio al “Comunale” di viale Spagna, con Fazi che porta avanti il Pisoniano ed il Cecchina bravo a credere di rimettere a posto le cose al primo minuto di recupero precedente l’intervallo, con il gol di Venturini. Poi Celli, portiere empolitano, para un calcio di rigore al 10’ del secondo tempo, e quando al 23’ è espulso Alonzi – doppio giallo – e ti aspetti una marcia in più dal Pisoniano, bisogna fare i conti con la determinazione dei bianco-rossi di casa. Anche se in un’occasione, nel finale, è il team di Giuseppe Di Franco ad accarezzare il colpo grosso. Ma il Cecchina reclama un calcio di rigore (che ci poteva stare) con una minima ma impertinente parte della tribuna – per fortuna una stupida minoranza – che si impegna nel lancio di bottigliette. Brutte cose. Non è per questo che la società di Franco Leoncini va facendo sacrifici: non trovate?

Torna il sorriso al Fiumicino, che batte 2-1 la Pescatori, in un derby da necessità di classifica. Senza quella storia di disattenzione oggi la giovane realtà di Claudio Carelli avrebbe 7 punti, ed è un peccato vedere che oggi ha raccolto i primi tre punti ufficiali.

Rieti-Corneto verrà giocata più avanti, per l’impegno della Nazionale Under 21 con la Bielarussia, sul manto erboso del “Manlio Scopigno”.

Max Cannalire

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