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Eccellenza A: Civitavecchia - Albalonga 0 - 2


articolo del 27/9/2010


CIVITAVECCHIA: Boccolini, Ciorciolini, Ferranti, Sbaccanti, Giacomini (7’st Ruggiero), Mencio, Monelli(19’st Piscopo), Palermo (7’st Minichino), Di Giacomo, Burelli, La Cava. A disp: Notari, Lemme, Iezzi, Roccisano. All: Petrelli
ALBALONGA: Izzo, Pane (46’st Cuppitelli), Pertozzi, Terre, Eramo, Cornacchione, Molinari (29’st Lanzotti), Trinca, Mosciatti, Mauro, Angelucci (42’st Pagniello). A disp: Cimini, Verdiglione, Guidi, Bongari. All: Punzi.

Arbitro Braccagni (Siena) (Caretti e Zamporlini di Roma 1)
Reti 12’ e 20’ Molinari.
Note: espulso al 70’ Sbaccanti per doppia ammonizione Ammoniti Ferranti, Pertozzi, Mauro  Angoli 3-2 per il Civitavecchia. Spettatori 250 circa
 

CIVITAVECCHIA - Esce a capo chino il Civitavecchia. I nerazzurri di Petrelli perdono il confronto interno (0-2) che al “Fattori”, li vedeva opposti all’Albalonga. Tutto succede in 20’, tempo in cui impiega il “buon” Molinari nel firmare la sua personale doppietta. Vantaggio che giunge al 12’: Angelucci che viene stretto fra le maglie della difesa nerazzurra e va giù: l’arbitro, il signor Braccagni di Siena, non ha dubbi nel concedere il calcio di rigore, trasformato poi da Molinari. Il gol è la classica doccia fredda per il Civitavecchia che accusa il colpo e stenta a riorganizzarsi. Non passano nemmeno 8’ e l’Albalonga chiude la pratica: Molinari va via in slalom e da
fuori area fa partire un missile che si infila sotto la traversa custodita da Boccolini, davvero incolpevole sul gol della domenica. Per il Civitavecchia stavolta è notte fonda, tantoché Izzo, estremo difensore ospite, fungerà da qui in poi solo da spettatore non pagante. Nel secondo tempo ci si aspettava l’
orgoglio civitavecchiese, e invece il nulla. Mancano idee e schemi oltre alle gambe, ai ragazzi di Petrelli, che assistono inermi (e in inferiorità numerica per l’espulsione di Sbaccanti al ‘70) al successo castellano. In sala stampa il tecnico è lapidario. “Non abbiamo attenuanti – dice siamo stati sorpresi dal loro doppio vantaggio e recuperare è stata dura. La squadra ancora stenta a decollare e ci vorrà del tempo per farlo. Bisognerà avere pazienza e un briciolo di fortuna. Cambiare il modulo di gioco? Non è quello il problema. Anche l’Albalonga ha giocato così ed ha portato a casa l’intera posta. Il lavoro è ancora tanto da svolgere e solo se lo faremo bene ne vedremo i
risultati”.         

                                                                                                                                                                                                                                                                                         
Carlo Gattavilla

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