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Promozione A: Caninese-Tanas Casalotti 0-0


articolo del 11/10/2010

Campionato di Promozione gir. A

Caninese – Tanas Casalotti =  0 - 0

Caninese: Castra, Mirto (54’ Di Carlo D.), Di Mario, Marcoaldi, Corasaniti, Negro, Pesci, Rossi (51’ Maffei), Paoloni G., Medori, Serafini.

A disp.: Marini, Gantli, Paoloni A., Filipponi, Traili. All. Mirto

T. Casalotti: Tirabassi, Pettinelli, Conti (46’ di Carlo F.), Cipollone V. Di Biagio, Ranaldi, Piola (67’ Eufemi), Cipollone E. (46’ La Rosa), Pacchiarotti, Palmieri, Lanzi.

A disp.: Merciano. Trivellini, Pischedda, Martino.  All. Firotto

                          

Arbitro: Giordano di Ostia Lido.( Palladino/Romano)

 

Note : Ammoniti Mirto, Rossi, Serafini, Pesci, Piola, Di Biagio, Pettinelli, Cipollone V.

          Al 61’ Paoloni G. si fa parare un rigore da Tirabassi.

 

Canino –  Solo una massiccia dose di sfortuna, unità ad altrettanta generosa imprecisione, negano alla Caninese di Franco Mirto la prima vittoria stagionale tra le mura amiche.

Locali in bella evidenza, reattivi e pungenti in grossa parte delle occasioni offensive ma, come detto prima, spreconi e con scarso feeling nei confronti della dea bendata.

Infatti l’incredibile traversa colpita da Corasaniti, il rigore clamorosamente fallito da Paoloni e le due occasioni “vis-a-vis” con il portiere ospite, gridano vendetta e costringono la Caninese ad un pari che le sta strettissimo.

Il  Tanas Casalotti, da par suo, non rinuncia a costruire, anzi prova spesso folate offensive che nascono dai piedi della compassata ma certosina regia di Ranaldi e sfociano dalle parti di un Pacchiarotti sempre pungente e difficilmente contenibile.

La Caninese detta i ritmi per larghi tratti del match, non sempre lo fa con idee brillanti ma spesso le sue proposizione mettono in grossa ansia la retroguardia ospite che, nella figura dell’estremo Tirabassi, trova una super prestazione che salva faccia e risultato.

Sull’altro fronte le strepitose prove offerte dall’esterno sinistro Di Mario e dal centrale Corasaniti, non passano inosservate all’occhio del numeroso pubblico presente sulle tribune del Piermattei.

La direzione del signor Giordano di Ostia Lido, attenta e sobria, ridona distensione tra la classe arbitrale e la tifoseria maremmana.

2’ subito Caninese pungente in avanti, Paoloni scappa via sulla destra, entra tutto solo in area di rigore ma da posizione un po’ defilata grazia un impotente Tirabassi.

28’ ennesima clamorosa occasione per i locali, angolo di Mirto e testa di Corasaniti, la violenta stoccata sbatte sulla traversa e danza sulla linea di porta, la susseguente ribattuta di Marcoaldi non è sufficiente per il vantaggio biancoceleste.

44’ bella risposta del Tanas, la conclusione di Lanzi al termine di una mischia in area maremmana chiama Castra ad un notevole intervento in presa bassa.

45’ ancora Paoloni in fuga solitaria dalle parti di Tirabassi, controllo volante e facile tap-in sparato in faccia all’estremo capitolino, apparso oramai fuori causa.

59’ punizione dalla lunghissima distanza magistralmente calciata da Di Mario, la parabola costringe il bravissimo Tirabassi agli straordinari.

61’ evidentissimo fallo di mani in area ospite, dal dischetto si presenta Paoloni che anche in questa occasione evidenzia la propria giornata non brillantissima, la sua potente ma centrale conclusione finisce sul corpo di Tirabassi.

I restanti minuti vedono una gara più equilibrata ricca solamente di numerose mischie e nulla più..

                                                                                      

                                 

                                                                                                    Carlo Mari.

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