Juniores B: il punto
articolo del 16/10/2010
Termina senza reti l’incontro clou della quinta giornata tra Tor di Quinto e Tor Sapienza disputato al “Vittorio Testa” di via del Baiardo tra le due formazioni al comando della classifica; il risultato di parità ha fatto in modo che ora al comando ci sia un terzetto visto che, nel posticipo delle 18 la Vis Artena ha espugnato via dell’Ateneo Salesiano, superando con un netto 4-1 la Spes Montesacro con la doppietta di Latini e le reti di Tiberi e di Marocchi. Tor di Quinto, Tor Sapienza e Vis Artena stanno dimostrando tutto il loro valore e se per i primi non è assolutamente una novità; le altre due sono formazioni di assoluto valore che sapranno regalare e regalarsi soddisfazioni. Le sconfitte e le 10 reti al passivo, nelle prime due gare di campionato, sembrano ormai un vecchio ricordo per la Vigor Cisterna; la compagine di Salvini ottiene la terza vittoria consecutiva infliggendo al Torrenova una pesante sconfitta per 4-1, vittoria importante per i pontini al cospetto di una formazione che si è meritata in questo primo scorcio di stagione il ruolo di formazione rivelazione; la Vigor Cisterna con il successo di oggi si porta a quota 9 punti in classifica a due lunghezze dal terzetto di testa. Il Savio ottiene la prima vittoria interna superando per 3-0 l’Atletico 2000 che resta in tal modo all’ultimo posto in graduatoria in compagnia del Formia sconfitto di misura all’”Anzio Mancini” dal Tor de Cenci di Salvatore Franzellitti che ha ottenuto il primo successo stagionale. Vittoria esterna per il San Cesareo che torna dall’ostica trasferta di Minturno con i 3 punti nel carniere salendo in tal modo a quota 7 confermando di aver preso le misure al campionato dopo un approccio non facile da matricola; per lo Scauri Minturno si tratta di una sconfitta pesante poiché ottenuta tra le mura amiche e per una posizione di classifica che comincia a arsi preoccupante anche se la salvezza rimane un obiettivo alla portata della compagine del presidente Chianese. Stenta invece l’Albalonga; i castellani di Roberto Imbimbo non vanno oltre al pari interno al cospetto del Falasche di Leonardo Graziosi; la formazione di casa ha perso l’occasione per avvicinarsi alle posizioni importanti della classifica anche se a sua parziale scusante va il fatto di aver affrontato una formazione ostica come quella di Villa Claudia.