Eccellenza B: Marino-Terracina 3-1
articolo del 18/10/2010
MARINO-TERRACINA 3-1 Un rigore cervellotico spiana la strada al Marino Marino: Perrotta, Campione, Mastroianni (57’ Moreno), De Angelis, Corsi, Turchetta, Marzelli, Fontana, Novembrino, Casale (38’ Arcobelli), Lauro (63’ Rivera). A disp. Di Stefano, Peri, Iovine, Sarrecchia. All. Lanza. Terracina: Fusco, Tricinelli, Angona, Balestrieri, Di Franco, D’Amico, Romero (80’ Grandullo), Sansò, Reppucci (84’ Ballerino), Rosi, Serapiglia (55’ Cioffi). A disp. Muoio, Cicco, La Cava, Macchiusi. All. Pernarella. Arbitro: Sig. Cesarini di Civitavecchia (5). Reti: 41' Arcobelli (M.); 2' s.t. Rosi (T., rig.), 6’ Turchetta (M., rig.), 50' Arcobelli. Note: al 25’ s.t. è stato allontanato Pernarella, tecnico ospite. Marino (Roma) - Un Marino ancora in cantiere, con tanti giocatori che vanno e vengono, si toglie la soddisfazione di battere il Terracina arginandone la crescita. I tigrotti devono fare mea culpa per l’eccessiva imprecisione in fase di conclusione e di rifinitura. In sostanza è mancato ora l’ultimo passaggio, ora l’immediato tipo sostituito da azione troppo macchinose. Al 16’ Serapiglia manca di poco il bersaglio grosso al 16’, palla fuori di poco; al 25’ Lauro tira da fuori con la palla che termina a lato. Al 28’ Fusco neutralizza una punizione di Fontana; Di Franco sbaglia un gol incredibile al 36’ su prezioso servizio di Romero. La mossa che sposta gli equilibri arriva a causa di un infortunio, quello di Casale, per cui entra Arcobelli, in rete dopo appena tre minuti su servizio di Novembrino, autore di un lob sottomisura. Il pareggio arriva a inizio ripresa, su calcio di rigore, realizzato da Rosi, in precedenza atterrato ingenuamente da Corsi. Al 6’ un altro (generoso) penalty concede al Marino il nuovo vantaggio, trasformato da Turchetta. Ma la concessione di questo rigore è davvero enigmatica, come confermato dalle immagini televisive; ricordava quello incredibile che due stagioni fa, per un rimpallo del pallone sul terreno di gioco e di rimbalzo ravvicinato su un braccio di un difensore, Zinicola di Cassino concesse al Latina contro il Cecchina. Al 19’ Marvelli è fermato bene dal portiere Fusco. Al 29’ un angolo di Rivera manda al colpo di testa De Angelis la cui soluzione manda la palla a sbattere sulla traversa. Al 34’ Reppucci, a porta vuota, manda la palla sul fondo, e al 35’, su servizio di Cioffi lo stesso terracinese manda fuori. Non è giornata. Al 42’ un calcio di punizione di Rosi manda la palla di poco alta e, all’ultimo minuto, chiude lo score Arcobelli, migliore di giornata. Finisce 3-1, il che frena l’eventuale rincorsa del Terracina, e concede tre punti di platino ai castellani di Carlo Lanza. Arbitraggio su cui pesa una superficiale quanto enigmatica decisione, oltre i demeriti di un grigio Terracina.