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Eccellenza A: Albalonga-Torrenova 4-0


articolo del 24/10/2010

ALBALONGA-TORRENOVA 4-0

 

Albalonga: Izzo, Ticconi, Pane, Ferri, Eramo (74’ Pagniello), Cornacchione, Molinari (66’ Bucri), Trinca, Zanchi, Mauro (75’ Mosciatti), Angelucci. A disp: Cimini, Cuppitelli, Lanzotti, Torregiani. All. Punzi

Torrenova: Di Serio, Porri, Patriarca, Chicca, Cataldi, Fanti, Rossini (56’ Andreani), Di Cicco, Vitale, Parrotta (77’ De Lorenzo), Cerati. A disp: Bocek, Paris, Perini, Pezzella, Fraternali. All. De Lorenzo.

 

Arbitro: Chindemi di Viterbo.

Assistenti: Currà di Ostia Lido e Pompilio di Latina.

Reti: 24’ Zanchi, 34’ Molinari, 71’ Trinca, 81’ Zanchi.

Note: Espulsi Chicca (T) al 52’ per somma di ammonizioni e Fraternali (T) al 67’ per proteste dalla panchina. Ammoniti: Angelucci (A), Rossini, De Lorenzo (T).

 

 

Vittoria eloquente dell’Albalonga di Punzi contro un Torrenova bloccato a fondo classifica. Un risultato netto, determinato dalla notevole forza offensiva dei castellani, scesi in campo anche oggi con il classico tridente dove Zanchi era il punto di riferimento centrale, mentre Molinari ed Angelucci si sistemavano lateralmente. Il Torrenova ha provato a tener testa per i primi minuti, rendendosi pericoloso in un paio di occasioni. Rilevante quella dell’8’ quando un cross di Di Cicco pescava la testa di Rossini, la cui conclusione era debole e centrale.

L’Albalonga prendeva le misure della porta avversaria con una pericolosa punizione di Molinari vicinissima al palo. Il Torrenova reggeva fino al primo gol locale che spezzava difatti l’equilibrio in campo a favore della compagine albanense. La rete nasceva dalla solita incursione sulla destra di Angelucci culminata con la realizzazione finale di bomber Zanchi. Immediata possibilità di raddoppio alla mezzora quando, nel giro di pochissimi secondi, la traversa negava il gol prima a Zanchi e poi a Cornacchione. Pochi minuti a disposizione per rammaricarsi perché al 34’ Molinari veniva splendidamente servito sulla sinistra; ingresso in area e nulla da fare per il portiere capitolino, battuto per la seconda volta.

Inizio di ripresa con qualche distrazione di troppo della retroguardia castellana con conseguenti brividi sulle tribune del Pio XII. Di Cicco su punizione tentava di riaprire l’incontro, mentre dalla parte opposta Zanchi sfiorava per ben due volte il raddoppio su ottimi suggerimenti di Cornacchione e Trinca. Al 7’ secondo giallo a Chicca per un ingenuo fallo a palla lontana che non sfuggiva all’occhio del direttore di gara viterbese. Gara ulteriormente in salita per gli ospiti che rischiavano di capitolare nuovamente al 17’ quando Trinca si faceva ipnotizzare da Di Serio in area di rigore. Gli animi in campo e fuori diventavano polemici ed una parola di troppo di Fraternali, rivolta dalla panchina, costringeva Chindemi a mandarlo sotto la doccia. Al 24’ ancora Di Cicco su punizione, pronta risposta di Izzo che smanacciava sopra la traversa. Sul fronte opposto Angelucci fuggiva sulla sua corsia e serviva successivamente in area per Trinca; il centrocampista calciava con precisione e potenza facendosi perdonare l’errore precedente e chiudendo anticipatamente l’incontro. A completare il poker ci pensava Zanchi, bravo a sfruttare una totale amnesia della difesa.

 

Elia Modugno

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