il punto dell'VIII Giornata
articolo del 25/10/2010
Vanno avanti a piccoli passi le squadre di vertice del girone G Marco Pau 39 enne centravanti del Budoni impedisce alla Sibilla Bacoli di spiccare il volo pareggiando a metà ripresa il momentaneo vantaggio costruito dai flegrei nella prima frazione di gioco con Manzo. Del mezzo passo falso della capolista di Carannante non ne approfittano in pieno le dirette inseguitrici: Porto Torres e Viterbese fermate sul pari esterno, rispettivamente a Monterotondo e Selargius; perciò due pareggi che possono essere letti come risultati positivi che permettono agli isolani di Rosario Affuso e ai rappresentanti del capoluogo della Tuscia di restare a pochi passi dalla vetta come del resto lo stesso Anziolavinio che davanti al pubblico amico non è andato oltre il 2-2 al cospetto di un’Astrea che da diversi campionati non conosceva un inizio di stagione così buono; comunque per gli albi-celesti di "patron" Rizzaro si tratta di un buon punto visto che si presentava sul proprio terreno di gioco con diverse assenze. Il Monterotondo dal canto suo aveva chiuso la prima frazione di gara con un doppio vantaggio in virtù delle reti siglate, ad inizio gara, da Parasmo e, poco prima della metà del tempo da Salvagno; gli eretini di Ferazzoli però non avevano ancora fatto i conti con la voglia di riscatto e la forza della compagine di Affuso che nella seconda metà della ripresa siglava due reti con Fadda e l’ex Roma Frau. Ottimo momento per il Fidene; la formazione di Mauro Carboni supera lo Zagarolo con il più classico dei punteggi nel derby tra formazioni vincitrici dei due gironi di Eccellenza della scorsa stagione ottenendo in tal modo la terza vittoria consecutiva portandosi soprattutto a sole 4 lunghezze dalla capolista Sibilla Bacoli. Esordio molto positivo per Castellucci sulla panchina dell’Aprilia; l’ex tecnico tra le altre di Neapolis, Gela, Gubbio e Cavese in settimana ha sostituito un Sergio Pirozzi che, senza nulla togliere al bravo tecnico nativo di Atina, avrebbe meritato un’altra chances sulla panchina apriliense; comunque Castellucci ha esordito sulla nuova panchina espugnando l’ostico terreno di gioco di Sanluri con un netto 3-0 grazie soprattutto alla giornata di grazia di Gentile autore di una personale doppietta dopo che Miccichè aveva sbloccato la contesa nei primissimi minuti della gara del "Camp Nou". Male il Guidonia; ancora una sconfitta per la formazione tiburtina che sembra non aver reagito positivamente ( a parte la qualificazione in Coppa Italia) al cambio di allenatore con Alvardi che è subentrato a Liberati; infatti dopo la sconfitta interna subita per mano del Sanluri oggi i giallo-rossi sono usciti nettamente sconfitti dal "Pirina" di Arzachena. Nel girone E domenica negativa per il Flaminia di Fortunato Torrisi che esce sconfitto di misura dal terreno di gioco di Borgo San Lorenzo per mano dell’ostica Fortis Juventus allenata dall’ex libero della Fiorentina Roberto Galbiati che, come il tecnico falisco anche se nativo della provincia di Reggio Calabria, ha un passato anche nel Torino e nella Lazio anche se in periodi diversi non avendo i due mai giocato insieme.Per la cronaca la rete dei fiorentini è stata siglata poco prima dell’intervallo da Serotti. Anche per le due formazioni laziali impegnate nel girone H non si è trattata di una domenica felice il Gaeta esce sconfitto di misura dal campo di gioco di un’Arzanese che passa subito in vantaggio con Improta e che ora deve essere ritenuta una vera e propria realtà e non più una semplice squadra rivelazione visto l’andamento della stagione della formazione di Francesco Fabiano che con questa importante vittoria sale a +5 sulla più diretta inseguitrice che ora è la Virus Casarano portatasi da sola al secondo posto dopo il pari nel derby con il Nardò e la concomitante sconfitta della formazione del presidente Damiano Magliozzi. Primo pareggio dopo 4 vittorie e tre sconfitte per il Boville Ernica; i baucani di Perilli tornano dalla trasferta di Sant’Antonio Abate con un comunque prezioso punto nel carniere. Alessandro Natali