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Eccellenza A: Gia.Da. Maccarese-FC Rieti 0-0


articolo del 7/11/2010

GIA.DA. MACCARESE-F.C. RIETI 0-0

 

Una bella partita, pur senza

grandi occasioni

 

Maccarese: Baroncini 6,5, Bello 7, Menna 7,5, Borghi 6, Gialli 7,5, Scrocca 7, Chierico (60’ Binelli), Ubicini 6, De Luca 5 (84’ Bensaadi s.v.), Adornato 6,5, Ponzio 4. A disp. Salzano, Bianchini, Colombini, Pompei, Persia. All. Andrea Calce 7.

Rieti: Mennini 6, Pucino 6,5, Nucci 6,5, Petrongari 7,5, Cavallaro 7, Panitti 7, Mancini 5 (74’ Beccarini 5,5), De Simone 7,5, Monaco 5 (86’ Marchegiani s.v.), Ippoliti 5,5, Cavallari 6. A disp. Pezzotti, Secondo, Magliarella, Di Lorenzo, Antonacci. All. Simone Onesti 6,5.

Arbitro: Sig. Giuseppe Parola (6-). Assistenti Arbitrali: Sigg. Antonaglia di Roma 1 (6,5) e Morlacchetti di Roma 2 (6-).

Note: ammoniti Cavallari, Ubicini e De Simone per condotta scorretta (gioco falloso). 400 spettatori circa. Giornata di sole, con ventilazione apprezzabile.

 

Maccarese-Rieti finisce 0-0, che alla fine risulta un equo esito, dopo un primo tempo di maggiore intraprendenza messo in campo dalla formazione di Andrea Calce, e una seconda frazione con un paio di insidiosi attacchi della prima della classe.

La squadra dei fratelli Giancarlo e Dante Papili si presenta con una certa vivacità sulla destra, corsia su cui scendono spesso, con grandi sincronismi, Bello, terzino fluidificante, e Chierico. Sono loro a produrre due traversoni nel primo quarto d’ora, che costringono il pacchetto arretrato amaranto-celeste a rimediare con la dovuta puntualità. Lascia pensierosi parecchi presenti l’atteggiamento contropiedista del Rieti, per buona parte del primo tempo; su due di questi chiudono Gialli e Valerio Menna, un classe ’90 che sembra avere le giuste qualità per fare bene.

Al 26’ a Chierico manca la giusta malizia per ottenere un calcio di rigore dal modesto fischietto Parola di Olbia, che nel primo tempo non ha arbitrato all’inglese, ma ha permesso alla squadra di Onesti qualche rudezza di troppo, in tre-quattro circostanze.

Sul versante opposto un’iniziativa del Rieti si ferma per contropiede al 28’. Due occasioni capitano sui piedi di Adornato, nei primi trenta minuti, e, con il piede mancino, finiscono fuori una di parecchio, l’altra di poco. Il pubblico presente di fronte al Castello di San Giorgio apprezza l’atteggiamento mostrato dalla quarta forza del torneo. La prima, unica occasione della capoclassifica si materializza al 34’ quando un momento di sonno colpisce tre quarti del reparto difensivo di casa; merito della percussione tentata dal generoso Ippoliti, che sparacchia alto, da buona posizione. Il pallone gli rimbalza male all’attimo dell’impatto.

Al 4’ del secondo tempo una bella iniziativa di Cavallari mette in seria apprensione Menna, Scrocca e compagni, con il diagonale su cui sta scorrendo il portiere Baroncini, anticipato da uno dei migliori visti all’Emilio Darra, il difensore Gialli, numero 5 maccaresano. L’occasione per il gol ci sarebbe, per i padroni di casa, anche nel difficoltoso secondo tempo vissuto, merito del Rieti, entrato in campo con una differente dose di convinzione; alla squadra di Calce, oggi, manca l’ultimo passaggio, quello della rifinitura, e allora, al 24’ Fabio Adornato mette un signor pallone, sul secondo palo, dalla corsia di sinistra, con Ponzio che conferma la sua pessima quanto anonima giornata; il suo colpo di testa finisce alto. Al 28’ il Rieti si riporta avanti, con una punizione a girare, di sinistro, battuta da Mancini, ma la sfera non è corretta da nessuno e termina sul fondo. Il Maccarese cala in mezzo al campo e lascia, nel quarto d’ora finale, l’iniziativa all’esperta squadra reatina, che è compatta dietro e in mezzo, con Petrongari e De Simone bravi gregari, meno incisiva sulle corsie laterali, laddove hanno buon gioco i giovani alfieri bianco-celesti.

Un paio di pericoli su calcio d’angolo vengono ben creati dal Rieti ma la difesa del Maccarese, in testa Gialli e Bello ma anche Menna e Scrocca, ha la giusta attenzione, in una prestazione del reparto di grande livello. Termina a reti bianche dopo tre minuti di recupero una partita ben affrontata dal Gia.Da. Maccarese, in cui il Rieti raccoglie, dopo quello di Palestrina, il terzo pareggio del campionato, rimanendo imbattuto, il secondo 0-0 del torneo. Un campionato in cui ha vinto sette volte su dieci, zoppicando solo per 60’ in casa con la Corneto e per parecchio contro il Pisoniano con cui ha pareggiato 1-1.

Il Maccarese, e questo è un bel segnale, di fronte agli attenti Franco Scaratti e Roberto Di Paolo, può frequentare le zone borghesi della graduatoria. Ne ha facoltà. Complimenti alla compattezza e al senso del collettivo della squadra di Onesti. Ma oggi entrambi gli attacchi erano ben lontani da ritmi appena sufficienti di rendimento.

Ha lasciato troppo giocare un direttore di gara furbo, un “paravento” ma altrettanto sprovveduto e non accorto. Sufficienza stiracchiata.

Massimiliano Cannalire

 

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