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Promozione C: Vivace Grottaferrata - Casalotti 1 - 0


articolo del 14/11/2010

Vivace Grottaferrata: Lampis, Cozzolino, Oberni, Pippo (81’ Centioni), Nigro, Mattei, Chiappelloni, Mastruzzi, Lelli (94’ Serafini), Di Giacomo, Mudadu (57’ De Lisio). A disp: Scalia, Proietti, Benvenuti, Basili. All. Sig. Massimo Consalvi.
Casalotti: Izzo, Bianco, Virgili, Moccia, Freddi, Busatto (57’Pennazzi), Orciuolo, Grosso, Montorselli, Abbondanza, Ponziani (73’ Saracini). A disp: Ferrone, Gianferro, Picchierini, Morbidi. All. Sig. Maurizio Falasconi.
Arbitro: sig.  Napoli di Aprilia. Assistenti: Ciucciovino di Ostia, Affronti di Ostia
Rete: 88’ Di Giacomo (rig.).
Note: al 92’ espulso Chiappeloni (VG) per condotta gravemente scorretta. Ammoniti: Oberni, Nigro (VG); Orciuolo, Moccia, Pennazzi (C). Corner: 8-1. Recuperi: 1’pt, 5’st.
 
La Vivace Grottaferrata coglie la quinta vittoria interna su sei gare giocate supernado di misura il Casalotti del mister Falasconi. Decisivo il calcio di rigore trasformato da Matteo Di Giacomo a due minuti dalla fine del tempo regolamentare per un atterramento in area del capitano Lelli ad opera dell’estremo difensore Izzo. Grazie a questo successo ed in virtù dei risultati maturai sugli altri campi, i ragazzi diretti da Massimo Consalvi aumentano la distanza dalla zona pericolosa e si portano in quarta posizione affiancati dall’Olimpia.
Un confronto, quello andato in scena al Campo sportivo di via degli Ulivi in un clima mite e soleggiato, che ha visto un sostanziale equilibrio fra le due squadre, deciso dall’episodio del rigore e caratterizzato nel finale da un eccessivo nervosismo scaturito dall’espulsione ai danni dell’esterno biancorosso Chiappelloni.
La Vivace si è schierata con Lampis in porta, linea difensiva con Cozzolino, Mattei al posto dello squalificato Schiaffini, Nigro ed Oberni, duo di mediani titolari Pippo – Mastruzzi affiancati a destra da Chiappelloni e a sinistra da Di Giacomo, coppia di attaccanti Lelli e Mudadu. I capitolini, a cui mancava nell’occasione per squalifica Bevilacqua, agivano in avanti con la coppia Montorselli – Ponziani assistiti in regia da Abbondanza.
La prima iniziativa assai pericolosa la intraprendeva il capitano dei padroni di casa Lelli, che con caparbietà portava avanti il pallone fino sul fondo dell’out di destra per poi scaricare dietro per Chiappelloni, il quale non riusciva a concludere con forza il pallone verso la porta difesa da Izzo. Il Casalotti rispondeva al 10’ con l’incursione sulla fascia destra di Ponziani che cercava il compagno Montorselli sul secondo palo, ottimo il disturbo arrecato da Cozzolino in fase di copertura. Lo schema offensivo della Vivace prevedeva un continuo scambio di posizione fra i vari interpreti. Verso la metà del tempo Chiappelloni cominciava ad agire da seconda punta intorno a Lelli con Mudadu largo a destra. Dopo un’ammonizione comminata ad Oberni, alla mezzora l’occasione migliore del primo tempo per i castellani: Lelli riceveva un ottimo pallone in area dalla destra, stop non perfetto e conclusione verso la porta capitolina con Izzo bravo a chiudere lo specchio in uscita bassa. Per il resto da segnalare una punizione dal limite di Di Giacomo al 41’ e la risposta ospite di Abbondanza al 43’ che dopo una bella azione corale sparava alto sopra la traversa da buona posizione. Niente cambi nell’intervallo ( i primi arriveranno al 57’) e Vivace che al 53’ aveva la palla del vantaggio: Lelli faceva bene sponda per Chiappelloni che dalla tre quarti lanciava in profondità Mudadu che scaricava un gran destro, bravissimo e miracoloso Izzo a deviare la palla in calcio d’angolo. L’attaccante n.11 lasciava poco dopo il posto a De Lisio, mentre dall’altra parte cambio Pennazzi – Busatto. La gara si manteneva equilibrata, con la Vivace che provava a scalfire il muro eretto dagli ospiti, bravi a chiudere ogni spazio. Significativa la mole di corner guadagnati dai padroni di casa (alla fine saranno 8 contro 1) così come dei calci piazzati nei pressi dell’area, su uno dei quali al 76’ la Vivace reclamava la massima punizione per una netta trattenuta ai danni di Mastruzzi, uno dei migliori dei suoi. L’arbitro lasciava correre nell’occasione, mentre all’88’ non esitava ad indicare il dischetto dopo l’atterramento in area di Lelli, che veniva contratto dal portiere Izzo, che prendeva palla e piede dell’attaccante. La responsabilità di un’esecuzione così importante e decisiva la assumeva Di Giacomo, che con rasoterra incrociato di destro batteva il portiere del Casalotti e faceva esplodere lo stadio. Terzo gol in campionato, primo su rigore, per il classe ’91 proveniente dal San Cesareo che ora è divenuto anche il goleador della squadra. Finale incandescente a via degli Ulivi: Chiappelloni, a cui non veniva fischiato un netto fallo nei pressi della bandierina, commetteva un intervento in ritardo su un avversario e veniva espulso dal signor Napoli di Aprilia. La decisione dell’arbitro suscitava molte polemiche e la perdita di almeno un minuto e mezzo di gioco. Al 94’ il Casalotti rimediava un calcio di punizione al limite dell’area; alla battuta andava Abbondanza che con il suo destro a giro faceva correre un lungo brivido ai sostenitori di casa, mancando il bersaglio alla sinistra di Lampis per questioni di centimetri. Di lì a poco il fischio finale del direttore di gara a sancire la preziosa e sofferta vittoria della Vivace Grottaferrata. Al rientro degli spogliatoi qualche battibecco di troppo fra gli opposti schieramenti, ma tutto sommato nessun episodio rilevante da rammentare.



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