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Eccellenza A:Ostia Mare-Real Pomezia 2-2


articolo del 14/11/2010

 

      

OSTIA MARE-REAL POMEZIA 2-2

 

Ostia Mare: Sanfilippo, Quadrini, Tamasi,  Napoleoni, , Aversano, Samà, Falconi, Benvenuti  Spaziani, Di Nardo ( 72’ Italiano), Battaglia  (46’ Galluccio).A disp.: Vallati, Nicoletti, Metta, Porzio, Icone. All. Massimo Castagnari

Real Pomezia : Caruso, Palumbo, Di Mauro, Gallone, Morini, Piantadosi, Mazzei, D’Astolfo, Tarantino, Tumino, Di Stefano (68’ Mariti). A disp.Pacioni, Aloisi, Moi, Cima, Di Lauro, Torri. All. Alfonso Greco

 

Arbitro: Sig Ricci di Tivoli

Assisstenti:Sig.ri  Sicari  di Roma 1  e Ferrini (RM2)

 

Reti: 24’ Aversano (OM), 45’ Di Mauro (RP), 55’Aversano (OM), 82’ Tarantino

 

NOTE: prima del fischio d’inizio osservato un minuto di  raccoglimento in memoria di Giorgio Freddi ex presidente del Comitato Provinciale di Roma.

 

 

 

 

Giusto pareggio tra Ostiamare e Real Pomezia al termine di una gara sostanzialmente equilibrata, giocata in una giornata di sole (una vera rarità in tempi di piogge torrenziali ed alluvioni), con il settore riservato all’appassionata tifoseria biancoviola del tutto deserto. Un vera notizia!

Forse la concomitanza con gare di altri campionati ha pesato?

In sede di prepartita questo era un test severo per l’Ostiamare che veniva da una striscia negativa di tre sconfitte consecutive nelle ultime tre gare.

Da parte sua il Real Pomezia cercava i tre punti per portarsi ancora più a ridosso delle prime.

Si preannunciava quindi una gara combattuta ed incerta fino all’ultimo secondo, e così è stato.

Il primo tempo viene giocato a buon ritmo, le due si danno battaglia a viso aperto. Le squadre, ben disposte in campo, si annullano a vicenda: al 2’ i locali si affacciano in area del Real Pomezia, ma il cross di Di Nardo non viene raccolto  e l’occasione sfuma.

Gli ospiti rispondono qualche minuto dopo, al 6’, con un angolo insidioso battuto da Tumino che obbliga Sanfilippo a respingere.

Dopo queste due fiammate iniziali, la gara vive di ribaltamenti di fronte che non hanno esito. Note salienti quasi inesistenti fino al 18’,  quando Quadrini potrebbe risolvere una mischia in area Real Pomezia, ma da meno di un metro dalla linea bianca, udite udite!, riesce a mandare alle stelle.

Passato lo spavento, due minuti dopo, 20’, Mazzei prova con una fiondata da trenta metri, ma il pallone, ben indirizzato, sorvola di poco la traversa.

La gara si mantiene  in equilibrio fino al 24’ quando un gran cross di Di Nardo trova all’appuntamento la testa di Aversano che di testa insacca imparabilmente.

Due minuti dopo, 26, gli ospiti hanno l’occasione per pareggiare, ma Tumino sbaglia il calcio di rigore che l’arbitro Ricci ha concesso per atterramento di Tarantino in area, calciando debolmente.

Tuttavia, il Real Pomezia reagisce e riesce a lanciare un paio di siluri da notevole distanza che Sanfilippo respinge mandando  in angolo.

Esaurita la breve reazione ospite, esce fuori l’Ostiamare, ma il suo leggero predominio territoriale non si concretizza, stante una Real Pomezia attenta a non farsi sorprendere.

L’Ostiamare appare in giornata di vena rispetto ad altre sue recenti esibizioni casalinghe.

Da parte sua, il Real Pomezia, attenuatosi l’incalzare avversario, durante il quale il suo pacchetto difensivo districa matasse senza patemi, arriva al finale di tempo decisa a riprendere la partita.

Il forcing degli ospiti viene premiato al 45’, quando Di Mauro, raccolto un pallone da angolo, risolve la mischia in area infilandolo nel corridoio giusto.

Alla ripresa delle ostilità  il Real Pomezia aggredisce subito: appare convinta di poter fare sua la partita, invece, quasi paradossalmente, al 10’, su calcio d’angolo battuto da Di Nardo arriva il raddoppio dell’Ostiamare con Aversano che manda il pallone sul fondo della rete con un preciso colpo di testa. Gli ospiti, però, non sembrano risentire più di tanto di questo secondo colpo, tant’è che perseverano nel loro atteggiamento offensivo, ma l’Ostiamare è attenta e non concede varchi; il pacchetto difensivo bianco viola tiene benissimo vanificando le folate offensive ospiti, finchè al 37’ Tarantino azzecca un gran colpo di testa che brucia le speranze di Sanfilippo e compagni di portare a casa i tre punti.

Di lì a qualche minuto il fischietto del bravo arbitro Ricci trillerà tre volte chiudendo la contesa.

Risultato giusto, come si diceva poc’anzi, che permette all’Ostiamare di resettare un attimo qualche criticità, mentre il Real Pomezia continua la sua marcia di avvicinamento alle alte vette.

 

                                                                                                     RENATO BERGAMI                 
                                        

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