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Promozione A: La Storta - Cerveteri 0 - 0


articolo del 22/11/2010

La Storta:Bartozzi, Fabiani, Zeneli, Cillo (85'Paccanicci), Monopoli, Cellini, D'Angeli, Malinconico, Maida, Croce, Nesti. A disp.:Guadagnoli, Mordacchini, Capua Andrea, Rossi, Ranieri David, Inguanta. All.:Verdiglione.
Cerveteri:Rau, Formigone, Salvatore, Virtuoso, Pavan, Gemignani, Corigliano, Negro, Lupidi, Totaro, Locci (89'Tacchetti). A disp.:Pedrazzini, Calistri, Petrangeli, Faraglia, Ranieri Fabio. All.:Teloni.
Arbitro:Dolcini di Roma 1.
Ass.arb.li:Catasta e Cappelletti di Roma 1.
Note:Terreno pesante a causa delle piogge intense e vento forte. Ammoniti: Lupidi (C), Gemignani (C), Nesti (L) e Pavan (C). Calci d'angolo 6-2 per La Storta. Recupero: 1'pt e 2'st.

E' terminata in parità, senza reti, la sfida tra La Storta e Cerveteri che alla fine si sono divise la posta in palio su un terreno molto pesante a causa delle piogge torrenziali dei giorni scorsi. Le due squadre si presentano al "Sant'Eugenio" in totale emergenza e ad inizio gara, le due squadre giocano a "viso aperto" e le emozioni non mancano. "Pronti-via" e dopo appena un minuto, la squadra di Verdiglione si rende subito pericolosa: sul cross di Malinconico dal versante sinistro, Maida svetta molto bene di testa ma Rau, tra i migliori degli ospiti con Capitan Virtuoso e Gemignani, si supera e devìa in angolo. Due minuti dopo, i padroni di casa si fanno vedere con D'Angeli che conclude d'esterno dopo un "batti e ribatti" sugli sviluppi di un calcio di punizione di Cillo ma il suo pallonetto d'esterno, molto insidioso, non sorprende Rau che si rifugia in angolo e sul conseguente "corner" dalla sinistra, la parabola di Maida trova il colpo di testa vincente di Cillo che termina in rete ma l'arbitro Dolcini di Roma 1, in giornata negativa dato che ha ignorato per tre volte la regola del vantaggio sempre a scapito de La Storta, annulla il goal per una spinta su Capitan Virtuoso. La gara non dà tregua nei primi minuti ed al 4', il Cerveteri si fa vedere con una conclusione dal limite dell'area di Corigliano ma Bartozzi, tra i migliori dei romani insieme a Cillo, è attento e devìa in angolo. Due minuti dopo, gli ospiti si affacciano ancora una volta dalle parti di Bartozzi con Totaro, servito dall'ex giocatore nonché Campione d'Italia con la Lazio Paolo Negro, ma il suo tiro viene neutralizzato senza problemi da Bartozzi. Dopo l'avvio fulminante, la gara cala d'intensità. Al quarto d'ora, i padroni di casa si fanno vedere con un colpo di testa di D'Angeli che termina alto sul cross di Malinconico dal versante destro. Sei minuti dopo, la squadra di Verdiglione va vicino al goal ancora con un colpo di testa, questa volta di Nesti, che finisce alto di poco, sul cross di Cillo dalla sinistra. Da qui alla fine del primo tempo, le due squadre si annullano anche a causa del terreno di gioco e si va al riposo a "reti bianche" dopo un minuto di recupero... All'inizio della ripresa, le due squadre lottano molto a cewntrocampo ma al 7', per poco, la squadra di Teloni, non approfitta di un grosso errore di Monopoli che sbaglia il retropassaggio di testa verso Bartozzi che però sceglie benissimo il tempo e sventa la minaccia sull'incursione di Totaro. E' una ripresa piuttosto noiosa anche per il forte vento che ha sicuramente condizionato il "match". Al 22', il portiere del Cerveteri Rau combina un "pasticcio" bloccando con le mani il retropassaggio di Gemignani e l'arbitro Dolcini, inevitabilmente, concede il calcio di punizione indiretto in area di rigore che viene battuto da Nesti che tocca per Maida ma la sua conclusione, non immediata, viene respinta dalla barriera biancoverde ed gli ospiti si salvano... La gara scivola via fino all'epilogo con le due squadre che non affondano più di tanto. Nel finale, al 37', dopo un "batti e ribatti", Lupidi conclude a rete da buona posizione ma non inquadra la porta difesa dall'estremo difensore romano Bartozzi. Al 40', primo cambio per Verdiglione con Paccanicci per Cillo con l'obiettivo di trovare il guizzo vincente mentre Teloni rispone con Tacchetti per Locci, un po' stanco. L'ultima "palla-goal" di un secondo tempo assai scarso di sussulti eccezion fatta per le due opportunità, una per parte, nate da grosse ingenuità difensive, è per i locali, nel primo dei due minuti di recupero: sul calcio di punizione di D'angeli dalla destra, Nesti di testa anticipa Rau ma l'arbitro ravvisa un fallo dell'attaccante dei gialloneri sul portiere del Cerveteri. Al triplice fischio di Dolcini di Roma 1, che dovrebbe cominciare ad applicare la regola del vantaggio, il pari accontenta un po' di più il Cerveteri rispetto ai romani che hanno comunque lottato con ardore per tutto il "match", visibilmente condizionato dal maltempo.
Giorgio Attolico

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