Giovanissimi: Ostiamare - Savio 0 - 2
articolo del 6/12/2010
Panchina: Giacchetti, Casolaro, Rossi, Troiani, Procopio, Farella, D.Ranese.
All: V.Ranese
SAVIO: 4-4-2: Gerosi; Martorano, Ruggiero, Orecchini, Sabbatini; Passeri, Sbarzaglia (10’s.t. Sterpone), Travaglini (3’s.t. Laurenzi), Mastropietro; Savatteri, Diez (17’s.t. Franci).
Panchina: Casciotti, Sterpone, Agnòli, Laurenzi, D’Angelo, Botticelli, Franci.
All: Muzzi
MARCATORI: 5’p.t. Savatteri (S), 9’p.t. Sbarzaglia (S)
ARBITRO: Sig. Alessandrini di Tivoli
NOTE: ammonito Biffani (O)
L’Ostiamare crolla in casa contro un avversario più che degno, che non per nulla è tra i top team del girone, come il savio di mister Muzzi. Un 2-0 in parte compromesso dalla seconda rete incassata al 9’ del primo tempo, quando già sotto per la rete siglata al 5’ dal numero 11 Savatteri, Giorgio Bermudez, portiere dei locali biancoviola, incappava in un involontario quanto doloroso paperone: movimento troppo anticipato e pallone arquato calciato da Sbarzaglia che si insacca dopo aver incocciato sulle mani dell’estremo difensore. Ma è la condotta dei biancoviola che nei primi 20’ non convince affatto, cosa alquanto frequente per i ragazzi di Ostia allenati da Ranese, che pagano dazio con reti nelle fasi iniziali come spesso è capitato finora in questa stagione d’esordio nella categoria Giovanissimi Elite. Probabilmente perché il Savio questo lo sapeva, ma anche perché voleva chiudere subito la gara, è partito fortissimo e trovato la rete dell’1-0 appena dopo 5 giri di lancette con uno slalom ubriacante in fascia destra del fantasista Diez, che mette a sedere prima Sola e poi David per piazzare un radente telecomandato sul destro di Savatteri che, solo soletto attendeva il pallone e lo piazzava in porta di piatto con tutta la difesa che si era fatta attrarre dalle finte del numero 10 del Savio. 4 minuti dopo come già detto arrivava la mazzata del 2-0 di Sbarzaglia con uno shoot dai 20 metri del centromediano di via Norma, ma qua al 70% è del pur valido numero 1 di coach Ranese, che calcola male la traiettoria e va troppo in fretta alla sua sinistra quando invece la sfera andava verso destra e quel passo in più lo ha tradito, per una presa saponetta che ha generato la frittata.
Poi, copione già visto, altra sfortuna dell’Ostiamare con un goal già fatto da Biffani, potente al 16’ la sua cavalcata con annesse sportellate contro Ruggiero del Savio, conclusa con una rasoiata che supera il portiere ospite Gerosi ma incoccia contro la testa dell’altro stopper del Savio, Orecchini, che salva sulla riga di porta con un miracolo difensivo.
Ancora Ostiamare al 22’ con una conclusione bellissima ma fuori di poco all’incrocio opposto alla destra di Gerosi, con un esterno destro al volo da fuori area dopo lancio intelligente di Mereu. Nella seconda parte di gara invece davvero nulla da segnalare e Savio che controlla agevolmente senza bisogno di spettinarsi troppo, avendo notato che l’Ostiamare aveva finito la benzina e anzi, Bermudez si riscatta parzialmente con un paratone da urlo al 19’ sul subentrato Laurenzi che semina Tarygin e Martinelli in progressione sul centrodestra e appena entrato in area stava trovando l’angolo alto alla sinistra del portiere che però arriva a smanacciare con un super colpo di reni.
Savio per ora troppo più squadra fin dall’inizio rispetto all’Ostiamare, che comunque se limerà concentrazione e precisione sottoporta ai punti non è stato affatto nettamente inferiore e anzi, meritava almeno 1 gol.
Giovanni Crocè