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CERVETERI, E' ORA DI SVEGLIARTI!


articolo del 27/12/2010

Cerveteri , è ora di svegliarti! Il Cerveteri si lecca le ferite, lascia da parte il 2010, e gira il pensiero al nuovo anno. La sconfitta con l'Atletico Vescovio, giovedì scorso, ha certificato un momento negativo, anche se i segnali erano nell’aria. Anche con i nuovi acquisti, una squadra al completo, e una società presente sotto ogni punto di vista, i risultati non sono affatto convincenti. Ma qui, se si vuole salvare il salvabile, oramai non servono decisioni che possano rivelarsi deleterie, ma affidarsi al buon senso di tutti, giocatori compresi, chiamati a far vedere che vestono una maglia storica. Il girone di andata è terminato in una posizione che meno ci si aspettava, basti pensare al Santa Marinella, con tutto rispetto, costruito ex novo una settimana prima di agosto, tra mille difficoltà, e che oggi viaggia in alto alla classifica candidandosi per la vittoria del campionato, dovendo recuperare due partite. Ma nel calcio servono i fatti. Con l’inizio del nuovo anno gli etruschi saranno impegnati di nuovo in casa, questa volta contro il Focene, che all’andata rifilò una severa punizione al Cerveteri. Ai giocatori si chiede il massimo dell’impegno, e la dovuta concentrazione, magari anche un po' di orgoglio in più. Evitare i play out si può e si deve, non ci sono scuse, alibi che tengano. Il capitano Paolo Renzi, analizzando il momento, scuote i suoi. "Spero che la sconfitta prima della sosta non porti contraccolpi. E’ importante essere compatti: giocatori, tecnico, società e tifosi. E vedrete che usciremo fuori dalla crisi. Mi dispiace tanto, dispiace anche ai miei compagni che ho visto un po’ giù di morale. Non dobbiamo avere cali di concentrazione, se rimaniamo uniti possiamo riuscire a disputare un bel girone di ritorno – ha raccontato Renzi - abbiamo tre gare delicate, di cui due in trasferta. Se la prepariamo bene, lavorandoci sotto, starete a vedere che avremo un altro volto”. M.D.

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