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MACCARESE-FONTENUOVESE 1-2: BIANCOAZZURRI DEFRAUDATI!


articolo del 9/1/2011

MACCARESE-FONTENUOVESE 1-2

Maccarese defraudato di un rigore,

e dall’inesperienza di un arbitro

capace di complicarsi la vita da sé

 

Gia.Da. Maccarese: Baroncini 6, Pota 7, Samà 6 (52’ Adornato 6-), Colombini 6,5 (70’ Borghi 6), Scrocca 5, Gialli 5,5, Chierico 6, Bianco 6,5, Ponzio s.v. (21’ De Luca 6), Ubicini 6,5, Prosia 6. All. Calce.

Fontenuovese: Grieco 6, Di Raimo 6, Italiano 6 (77’ Mori s.v.), Del Prete 7, Santoni 6,5, Servi 6,5, Gerli 7, Giannetti 6,5, Petrangeli 6 (83’ Bonanni s.v.), Fontinovi 7, Fuoco 6,5. All. Rosa.

Arbitro: Di Matteo di Roma 2 (3).

Reti: 5’ Pota, 33’ Fontinovi, 47’ Gerli.

Note: espulso al 44’ Prosia per doppia ammonizione. Allontanato al 44’pt il tecnico del Maccarese Calce per proteste. Ammoniti Bianco (G.), Gerli, Giannetti, Petrangeli, Fontinovi (F.). Recupero: 4’ nel I tempo, 3’ nel II.

 

Maccarese, Fiumicino (Roma) – Dàgli al Gia.Da. Maccarese! Questa volta la società di Dante Papili ha ragione perché la direzione di gara del giovane e inesperto Di Matteo di Roma 2 ha diretto la partita complicandosi la vita da sé. Ne beneficia la Fontenuovese che passa alla cassa, riscuote quei tre punti che le permettono l’aggancio, in classifica, a quota 28. L’episodio che ha scatenato le giuste rimostranze della squadra di casa riguardano la mancata concessione di un calcio di rigore e anzi la seconda ammonizione comminata a Prosia, che in realtà era stato sbattuto per terra da un avversario. Dal rigore del possibile 2-1 non dato al lasciare i giocatori di Andrea Calce in 10 contro 11 rovinando una partita per una disattenzione palesemente vista anche dai sostenitori di parte ospite.

La partenza mostra un bel Maccarese, che costruisce tre palle gol in cinque giri di lancetta. Prima Prosia sfiora il bersaglio grosso, e la stessa volontà ma anche la stessa sorte le rappresenta il giovane Chierico, senza trovare quanto sperato. Al 5’ Grieco non può nulla sul tiro, forte e preciso, provato e riuscito da Pota, per il parziale 1-0. La partita si gioca con apprezzati rovesciamenti di fronte, fino al pareggio della squadra di Rosa, che arriva al 33’: centrocampo e difesa si perdono Fontinuovi, che si produce in una serpentina, prima di battere, con un bel diagonale, Baroncini. Prima di ciò il Maccarese capiva che il vento avesse cambiato direzione perché al 21’ si fa male Ponzio e deve entrare il sempreverde De Luca. L’esperto attaccante manda un pallone di poco alto, sopra la traversa, all’altezza del 38’, nel tentativo di rimettere a posto la partita. Al 44’ la frittata di un direttore di gara che attraversa una giornata palesemente scarsa: Prosia parte, rapido, in contropiede, ma viene spedito giù, a poco dai pressi immediati del portiere Grieco. Al posto di una equa concessione di un calcio di rigore con relativa espulsione dell’autore dell’infrazione, il giovane Di Matteo fischia una improbabile simulazione all’ex punta di interregionale e C2, che viene ammonita per la seconda volta. Maccarese in 10 e senza allenatore, che viene allontanato dal modesto fischietto romano. La partita, qui, prende ben altra strada. A inizio ripresa, infatti, la Fontenuovese passa, grazie a un ispirato Gerli, per il 2-1 ospite. Nella parte finale Giannetti per poco non segna la terza rete. Finisce con il successo del club nomentano, e il relativo aggancio in classifica. Ma certi esperimenti, il settore arbitrale potrebbe risparmiarseli. E il signor Di Matteo lasci alle televisioni nazionali e alle partite con sette telecamere, certe interpretazioni fantasiose, singolari, da protagonista.

F.A.

 

 

 

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