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Girone A: La Storta-Trevignano 2-0


articolo del 16/1/2011

 

LA STORTA-TREVIGNANO 2-0

La Storta: Bartozzi, Fabiani, Cillo, Zenelli, Capua (23’ st Mordacchini), Cellini, Malinconico, Polilano, Nesti (30’ st Capua), Lisci (36’ st Scelilla), D’Angeli. A disp.: Guardagnoli, Zugaro, Paccanicci, Inguanta. All.: Verdiglione.

Trevignano: Zumbè. Lemme, Minozzi (29’ pt Borgognoni), Martorelli, Della Camera, Galli, Farricelli (29’ st Borgognoni) , Londa, Di Carlo, Cafarelli, Bonelli (23’ st Leonetti). A disp.: Giliberi, Moretti, Ortenzi, Botta. All.: Sperduti.

Arbitro: Potenza di Roma 1. Assistenti: Moraru e In Torre (Roma 1).

Marcatori: D’Angeli 34’ pt, Lisci 21’ st.

Note: ammoniti: Zanelli (17’ pt), Londa (18 st), Zembù (24’ st).


La squadra de La Storta restituisce il favore al Trevignano.

Risultato invariato, 2 a 0 era stato all’andata e medesimo rimane nella giornata di ritorno, a cambiare sono però le formazioni. La Storta guadagna una splendida e meritata vittoria in casa ai danni della squadra allenata da Sperduti.

Inizio al fulmicotone per i padroni di casa, che ci tengono a far bella figura davanti al proprio pubblico. Fin da subito sul terreno di gioco si delinea una netta divisione tra le due formazioni in campo. Da un lato La Storta che, visti gli ultimi risultati, vuole continuare a far bene, dall’altra un quanto mai mogio Trevignano che sembra essere sceso nel rettangolo di gioco solo per trovare il pareggio. Nei primi minuti sono buone le azioni da entrambe le parti, anche se la squadra di casa ha qualcosa da dimostrare, vuole rifarsi della sconfitta inflittagli nella gara di andata ed a partire dal 22’ della prima frazione di gioco D’Angeli, attaccante della squadra romana, si incarica di battere un calcio di punizione al limite dell’area, lasciando partire una fucilata, il pallone però sfila al lato della porta presidiata da Zumbè. È sempre il numero 11 della formazione allenata da Verdiglione che solo due minuti dopo ci riprova, ma anche in questa occasione la palla non trova lo specchio della porta.

Timide le reazioni della squadra ospite, che non riesce a trovare la giusta verve per contrastare gli avversari e che al 28’ del primo tempo si ritrova senza capitano. Infatti Minozzi, difensore del Trevignano, è costretto ad abbandonare il terreno di gioco dopo uno scontro con Malinconico, avvenuto nella ¾ ospite, in seguito al quale esce dal campo con la fasciatura al braccio e viene portato in ospedale. Auguri di pronta guarigione al capitano, nella speranza che non sia nulla di eccessivamente grave.

Entrato Borgognoni al posto del compagno infortunato, la partita subisce una lieve accelerazione. La squadra de La Storta ci crede e al 34’ arriva la prima rete del match che porta la firma di D’angeli, che intercetta di testa il cross di Malinconico partito dal limite sinistro. 1 a 0 per i padroni di casa che non demordono e continuano il loro assedio. Malinconico, solo tre minuti dopo (37’), sfrutta l’autostrada sulla sinistra e dopo aver smarcato un paio di difensori avversari si ritrova a tu per tu con Zembù, che riesce, con un buon intervento, a deviare alto sopra la traversa.

L’avvio del secondo tempo è tutto giallo nero, ottima l’incursione di Nesti che al 1’ della ripresa sfiora il raddoppio ed altrettanto divertenti sono le giocate di Zanelli, capitano della squadra di casa, che all’8’ e al 12’, malgrado non riesca a trovare lo specchio della porta, riesce a dare ai suoi ragazzi la giusta motivazione. Il Trevignano sembra sul punto di gettare la spugna, spugna che però non riesce a raggiungere il ring in quanto poco dopo arriva il gancio del knock out. Infatti al 21’, dopo una confusa azione difensiva da parte degli ospiti, il pallone carambola tra i piedi di Nesti, che trovatosi solo di fronte a Zembù lascia partire un gran tiro. Ottima la reazione del portiere del Trevignano che riesce a deviare il colpo, ma purtroppo per lui, sulla corta respinta, la sfera intercetta Lisci, che a meno di un metro dalla porta non può sbagliare e scodella nella rete siglando il goal del 2 a 0.

Con due reti di scarto e poca convinzione ai ragazzi di Mr. Sperduti saltano i nervi , al punto che Zembù decide di farsi ammonire per proteste. Sorte peggiore è riservata al dirigente accompagnatore del Trevignano che, dopo un’accesa e futile discussione con il guardalinee, viene allontanato dal rettangolo di gioco dal direttore di gara.

I minuti sul cronometro scorrono veloci, al 27’ della ripresa gli ospiti ci provano con Di Carlo che di testa lancia il pallone sopra la traversa, stessa sorte è riservata al compagno Cafarelli che al 37’, su punizione, non trova lo specchio della porta presidiata da Bartozzi. Al 48’ minuto di gioco, dopo 3 minuti di recupero, l’arbitro Potenza sancisce la fine, lasciando ai festeggiamenti gli atleti de La Storta.

Stefano Stocchi.

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