Juniores: Ostiamare - Fiumicino 1 - 1
articolo del 22/1/2011
Panchina: Santoro, Porzio, Testa, Marzi, Meddi, Gallo, Nicoletti.
All: Maurizio Patanella.
FIUMICINO: 4-4-2: Patrizio Paradiso; Mandile, Tirinnanzi F., Tirinnanzi S., Ciccolella; Bordoni, Sferlazzo, , Usai, Tomassini; Rocchi, D’Addario.
Panchina: Petrini, Martinelli, Antonello Paradisi, Piloca, Benslama, Finelli, Badassa.
All: Raffaele Scudieri
MARCATORI: 37’ Galluccio (O) 44’ Piloca (F).
L’Ostiamare di Maurizio Patanella per fortuna non incontrerà più i rossoblù aeroportuali del Fiumicino di Raffaele Scudieri, almeno per quest’anno. Perché anche stavolta è riuscito a fermare la capolista per di più giocando sempre alla pari in un campo proibitivo come l’Anco Marzio di Ostia dove perfino Ottavia, Perconti e Nuova Tor Tre Teste sono miseramente crollate. C’è da dire che stavolta l’Ostiamare a parte la rete fa poco soprattutto nel primo tempo, dove subito al 3’ il Fiumicino sbaglia subito di Testa con Rocchi su assist di Bordoni il possibile punto del vantaggio appoggiando forte ma centralissimo tra le braccia del fuoriquota Barrago, classe 1991 e soprattutto al 15’ quando lo stesso Bordoni decide di tentare a fare il gol della settimana con slalom a seminare sulla sinistra con 3-4 gran dribbling sia Carosini che Galluccio e poi stringe il proprio collo destro che si incrocia alla perfezione sul primo palo ma incoccia l’interno del montante e sfila in fallo laterale dalla parte opposta. Dell’Ostiamare, vere tracce in attacco non ve ne sono, nella prima frazione. Nel secondo tempo tutt’altra storia, ma stessa grande vigoria a centrocampo. Prima al 27’ Galluccio si divora il gol su assist radente dell’altro “guizzante” della serata, Gianluca Metta, e buca il piattone a botta sicura mandando in fallo anche Lupino posizionato dietro di lui e andato fuori tempo. Clamoroso!
Poi una bella sventola di collo pieno di D’Addario su punizione dal limite impegna Barrago che respinge bene al 30’ segno che il Fiumicino c’è sempre per tutti i 90’. Ma il gol del provvisorio vantaggio dell’Ostiamare al 35’ della ripresa è proprio con Galluccio che festeggia bene il suo rientro dopo la tremenda zuccata con Barcilli dell’Ottavia, con tanto di svenimento e ricovero ospedaliero, inserendosi da campione con l’esterno destro su un perfetto assist basso di Federico Luccioni, nell’unico vero spunto dell’aletta numero 7 di casa.
Ma il Fiumicino si conferma avversario ostico soprattutto in difesa e centrocampo e sfiora prima il gol con Piloca imbeccato genialmente al 40’ con una perfetta sponda di testa in torsione, senza neppure saltare, da parte di Tomassini, ma lo stesso attaccante mette a lato sull’uscita di Barrago; però poi non sbaglia 4 minuti dopo al 44’ con un bel colpo di testa su assist di Bordoni con cross a rientrare dalla fascia mancina.
A onor del vero non sarebbe stato corretto che i padroni di casa la spuntassero sul Fiumicino, visto che un pareggio è e resta senza dubbio il premio migliore per i ragazzi di Scudieri, autori di pochissime sbavature nelle due fasi di gioco ed all’altezza dei primi della classe, oggi un po’ troppo contratti e lenti, con un Lupino e un Astarita non ai loro soliti letali standard offensivi.
Giovanni Crocè