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Lodigiani - Vigor Cisterna 2 - 1


articolo del 6/2/2011

Lodigiani: Boni, Tulli, De Vincentis (16’st Pimpinelli), Terzoni, Massimiani, Mele (18’st Ramalli), Bottoni (25’st Tamiano), Le Rose (10’ st Luongo), Mazzoni, Derrico (13’st Ferri). A disp.: De Paolis, Ferrì. All. Belardo.

Vigor Cisterna: Tagliaferri, Carnevale, Scifoni, Nanni, Migliaccio (35’st Donatelli), Palluotto, Fiaschetti (29’pt Pacifici), Bispuri, Tamilia, Casciotti (35’st Castrucci), Conciatori (33’pt Bisceglie). A disp.: Salvador, Castrucci. All.: D’Emilia.

Arbitro: Signoretti di Ciampino.

Marcatori:  2’pt Massimiani (L), 35’pt Bispuri (VC), 35’st Mazzoni (L).

Note: Ammoniti:27’pt Massimiani, 36’st Ramalli.

 

La Lodigiani batte di misura la Vigor Cisterna, rimanendo in corsa per lo scudetto.

Partita facile per la Lodigiani, seconda in classifica, che si scontra in casa contro la nona, la Vigor Cisterna. Uno scontro impari che si delinea tale fin dai primi 90 secondi di gioco, quando De Vincentis, ala della formazione romana, si invola sulla fascia sinistra, chiuso da due difensori riesce a passare al suo compagno di squadra Derrico, che a suo volta vede libero Massimiani il quale, al limite dell’area, lascia partire un pallonetto scavalcando Tagliaferri e concedendo così alla Lodigiani il goal dell’1 a 0.

La Vigor è costretta ad inseguire un’avversaria decisamente più forte ed agguerrita, la paura serpeggia nelle sue fila difensive e al 4’ del primo tempo Mazzoni sfiora il goal del raddoppio. Quella che si prospetta, sembra essere una partita a senso unico, con i capitolini che giocano solo nella metà campo ospite, non lasciando minimamente spazi agli avversari. Bisogna attendere il 12’ per vedere la prima reazione offensiva del Cisterna ed il 16’ per la primissima azione da goal, quando Carnevale cerca di sorprendere Boni con una palombella, ma la palla sfila alta sopra la traversa. I pontini iniziano a mettere il cuore negli scarpini, ma la Lodigiani non molla ed al 21’ Le Rose, centrocampista di casa, tenta con un tiro da fuori area, Tagliaferri non riesce a trattenere e sulla sua respinta corta Masocco, attaccante locale, non sfrutta la grande occasione per allungare le distanze.

La Vigor si desta totalmente e, dapprima con Tamilia e in un secondo momento con Casciotti, inizia ad impensierire la difesa romana, senza riuscire però a cambiare il risultato. Risultato che cambia al 35’ quando i pontini riescono a guadagnare un calcio di punizione vicino alla bandierina di destra. Casciotti si appresta al traversone, la sfera sorvola l’area della porta presidiata da Boni e finisce sui piedi di un quanto mai solo Bispuri che, nel giorno del suo compleanno, decide di regalarsi un eurogoal. È infatti su un pallone spiovente, che il numero 8 della Vigor riesce a coordinarsi e a scaricare una vera e propria fucilata che scardina il sette e gonfia la rete alle spalle dell’estremo difensore romano, riportando così il risultato in parità. 1 a 1.

Il secondo tempo vede un cambio di ritmo. Non è più la Lodigiani a dettarlo, bensì la Vigor che, per tutti i 35 minuti di gioco, cerca di salvaguardare un risultato per lei quanto mai favorevole. Un secondo tempo più vivo nella zona di centrocampo, meno in quella offensiva, almeno fino al 28’, quando su azione confusa della difesa romana, Migliacco trova lo specchio della porta. Boni è battuto, ma a proteggere l’estremo difensore ci pensa Massimiani che, con un pregevole gesto atletico, intercetta la sfera sulla linea. La partita si invola verso un quanto mai equo 1 a 1, ma la dura legge del goal è in agguato. Infatti al 34’ la Lodigiani conquista, nella zona di attacco, una punizione vicino alla bandierina di sinistra, Ramalli, entrato al 18’ per Mele, si appresta alla battuta. La palla rasoterra taglia l’area di rigore passando davanti a tutta la difesa della Vigor, che non riesce ad intercettarla. La rasoiata finisce la sua corsa sui piedi di Mazzone, attaccante di casa, che solo, ad un metro dalla porta sguarnita, non può sbagliare e sigla la rete del 2 a 1.

Niente da fare per i pontini che forse avrebbero meritato di più. Il tempo sul cronometro è finito e l’arbitro Signoretti manda gli atleti della Lodigiani a godersi la loro vittoria.

Stefano Stocchi.

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