Il punto sul girone A: Ladispoli, Montefiascone, Santa Marinella, distanze invariate
articolo del 14/2/2011
Il girone A non vive di scossoni, in questa sesta giornata di campionato. Il grande confronto del "Martini Marescotti" termina 0-0 con un Ladispoli in grado di convincere, al cospetto del Montefiascone: ne deriva che restino cinque, i punti tra la prima della classe e la seconda forza, con il Santa Marinella che non muta, di pomeriggio, il rapporto tra il proprio cammino e i giocatori di Daniele Antolovic. Due risultati a reti bianche, nell'economia di vertice, e allora, con l'altro 0-0 del "Capparella" tra Anguillara e Real Monteverde, chi ci avrà guadagnato? Di sicuro la Caninese, splendida e crescente realtà, magari fortunata in qualche occasione, di certo tenace come il suo condottiero, Franco Mirto, e questa volta vincere sul campo - come sempre occasionale - del Tanas Casalotti per 2-1, significa sistemarsi di nuovo al quarto posto, a una lunghezza dalla squadra di Bentivoglio, a tre dalla seconda piazza. Da farsi girare la testa. Il Focene rinforza la settima piazza con un 5-0 clamoroso, imposto al "Nannini", a testimonianza della bontà del gruppo di Ivano Bellei, ma anche dello sbaglio di puntare su troppi giovani, per motivi di bilancio, in terra nepesina. Di questa cinquina tre reti state segnate da Pelliccioni. Le dirette concorrenti per la permanenza in categoria, rispetto alla Fortitudo Nepi, vincono e inguaiano ulteriormente i bianco-verdi, perché un gol di Russo permette al Corchiano Gallese di superare il La Storta, il Pianoscarano cala il tris nella partita dell'Ave Maria contro il Trevignano. Sfrutta il turno odierno un positivo Atletico Vescovio, che ritrova i tre punti, ma anche le tre reti segnate, nella vittoria sulla Vigor Acquapendente. Chi rallenta, e fa la figura della formazione ingenua, e magari a tratti presuntuosa, è il Cerveteri, che non va oltre il 2-2 con il fanalino di coda Virtus Cimini. Queste, sono le partite che ti permettono di cavarti via da una balorda situazione. Ci vuol tanto, a capirlo? Andrea Formiconi (ha collaborato Livio Cipriano)