La 23° giornata del girone B: battistrada col fiatone, grande, grande Montecelio!
articolo del 14/2/2011
Un grande campionato, per merito delle realtà della provincia di Rieti. Già, perché grazie alla Pro Calcio Sabina e al Poggio Nativo il campionato non è chiuso in una fuga a due, vista la buona prestazione sciorinata al Valletonda di Poggio Mirteto dalla squadra di Dino Pezzotti, e dalla compagine di Forano e Collevecchio a via Galatea, in Roma. Tuttavia i due confronti hanno avuto storie differenti, ma prima di esaminarne i contenuti, applausi a un grande, grande, immenso Montecelio: la squadra del presidente Armando Palazzini ha vinto 4-1 all'Ottavio Pierangeli dimostrando che, anche quando subisce il pareggio, ha la condizione collettiva, i numeri, la compattezza, per ottenere i tre punti da una delle ex pretendenti. Perchè se è vero che corrono, Nuova Superiride e La Sabina, è altrettanto vero che da domenica alle 13 il Villanova è la nuova terza forza del campionato. Ha vinto 2-1 contro la Lodigiani, la squadra di Iartino ma il team della Borghesiana ha protestato in modo deciso su un rigore apparso generoso. Il che ha fatto arrabbiare non poco la storica società di via di Vigna Murata. Le partite delle prime in classifica dicono quanto segue: per due volte il La Sabina, all'esordio anzi al ritorno sulla panchina giallo-nera di Carlo De Angelis, viene ripreso nel finale dalla buona prestazione del Poggio Nativo, che comincia a prendere punti lontano dal "Comunale" vivendo le sue partite su positivi standard di rendimento. La Nuova Superiride di Nello Ciancamerla, invece, va in rete con D'Alessandro, è ripresa da Vinella, viene superata dopo l'80' ma all'88' è Composto a rimettere le cose al posto giusto. Poi, cronologicamente, arriverà la notizia più tardi del pareggio del Poggio Nativo a Poggio Mirteto. Il che significa vetta ancora in comune. Cinque squadre in altrettanti punti, perché al "Vittorio Testa" il derby di Ponte Milvio o Mollo, se preferite, racconta di un errore dal dischetto, commesso dal Tor di Quinto, il che lascia la strada della risalita alla Boreale, che vince 2-1, una sfida che sembra provenire da una rivalità di tanti anni. Per il Tor di Quinto una lenta agonia verso la Prima Categoria, perché gli attuali 12 punti raccontano di un'impossibilità che potrebbe sopravvenire, cioé quella di non partecipare nemmeno ai play-out, visto che la penultima, il Torri, ne ha 15, venendo sconfitto dal Settebagni per 2-0, e che la Sanpolese, pur ridotta in 9 contro 11, riesce, clamorosamente, a segnare al 91', contro l'Alba Villa Reatina. Vittoria di rilievo per il Centro Italia (2-0) sul Palombara, maturata nel corso del secondo tempo, già nei primi minuti. Il Roviano passa di misura passa sul campo del Cretone Castelchiodato. Con le avversarie dirette che hanno perso, assume maggior peso il punto ottenuto alla Rustica dalla Pro Calcio Sabina. Ma da domenica saranno ancora di più, gli sportivi di questo girone incollati alle radioline. Massimiliano Cannalire (ha collaborato Livio Cipriano)