ALBALONGA-FREGENE 5-0
articolo del 21/2/2011
Albalonga: Izzo, Pestozzi, Ticconi, Ferri, Eramo, Cornacchione (54’ Mosciatti), Molinari (57’ Bucri), Trinca, Guaita (71’ Colomba), D’Astolfo, Cuppitelli. A disp: Cimini, Pagniello, Angelucci, Di Giovanni. All. Punzi Fregene: Roberti, Barone, Sebastiani, Rolfo, Bianchini, Rinaldi, Kingsley (60’ Casini), Cardinali, Taddei (56’ Locci), Vittorini, Figura (56’ Gaetani). A disp: Di Martino, Favazza, De Alexandris, Ceccarelli. All. Boccaccio. Arbitro: Giancola di Latina Assistenti: Scopa e Carnevale di Frosinone Reti: 19’ Guaita, 49’ su rig. e 51’ Molinari, 63’ Ferri, 70’ Bucri. Note: Ammoniti: Ticconi, Cornacchione (A), Sebastiani, Kingsley (F). Netta vittoria dell’Albalonga ai danni dello sventurato Fregene, sempre più imbrigliato nella zona retrocessione. Tre punti che permettono ai castellani di mantenere le distanze dalle avversarie nell’intrigata ed equilibrata corsa alla Serie D. Per il match odierno Punzi mantiene il solito modulo con il tridente; Molinari al centro, Guaita a destra e Cuppitelli a sinistra. D’Astolfo in cabina di regia a centrocampo mentre Eramo si cala nuovamente nelle vesti di terzino. Per gli ospiti è Vittorini il punto di riferimento centrale in attacco. Molinari prova subito su punizione a sbloccare il risultato ma la sua conclusione si spegne contro la barriera. Al 19’ i locali passano per la prima volta; Molinari sfrutta il largo spazio concesso a centrocampo e, al limite della tre quarti, suggerisce splendidamente per l’incursione di Guaita; l’esterno destro raccoglie l’invito e dalla destra fa partire un rasoterra che Roberti non riesce a bloccare, lasciandosi scavalcare dal pallone. Il Fregene prova subito a rispondere un minuto dopo quando Vittorini si incarica di battere una punizione di seconda in area; la difesa albanense ribatte bene ed allontana il pericolo. Il gol fa pensare ad un primo tempo spumeggiante e ricco di emozioni ma invece il resto della prima frazione scivola via con pochi sussulti. L’Albalonga abbassa il proprio baricentro, faticando in fase di costruzione del gioco; di contro gli avversari salgono di tono minuto dopo minuto, acquistando fiducia nei propri mezzi. Alla mezzora Eramo raccoglie di testa una punizione di Trinca, con la sfera che termina vicino al palo. L’inizio ripresa si dimostra decisivo per le sorti del match. I locali riescono a chiudere l’incontro nel giro di pochi minuti, archiviando con largo anticipo la pratica e concentrando la propria attenzione sulle notizie giunte dagli altri campi. Inizia tutto al 4’ quando Sebastiani ferma fallosamente Molinari, costringendo Giancola a decretare il calcio di rigore. E’ lo stesso attaccante di casa che si incarica della trasformazione, spiazzando Roberti. Al 6’ Eramo fugge sulla sinistra, riesce a raggiungere il fondo e crossa verso il centro; la difesa tirrenica respinge ma un rimpallo favorisce Molinari che realizza la sua doppietta personale. A questo punto diventa tutto facile per i ragazzi di Punzi. Al 14’ Bucri, neoentrato, lancia in porta Guaita ma stavolta Roberti si fa trovare preparato e devia in corner. Passano solo sessanta secondi e Mosciatti crossa preciso per la testa di Ferri per il 4-0. Minuto 25’, Guaita scappa nuovamente a Sebastiani e serve per l’accorrente Bucri, impeccabile nel concretizzare per la cinquina finale che mette la parola fine all’incontro.