Ladispoli: Mazzarini, Giorgi, Boriello, Colibazzi, Castelletti, Iacovacci, Gravina(35’stAnella), Macaluso, Provinciali, Abis (31’st Rinaldi), Roviti (45’st Esposito). A disp. Landi, Paris, Zanchi, Pectu. All. Marco Galli.

Arbitro: De Lucia di Roma 2.

Reti: 3’pt Provinciali (L), 6’pt Lanzi, (T) 17’st Provinciali (L., rig.)

Note: espulsi Tirabassi al 33'st per condotta gravemente sleale (fallo da ultimo).

Il Ladispoli espugna lo Sbardella e porta a casa tre punti d’oro, grazie ad una grande prova di carattere su un campo affatto facile e contro una buona squadra. Il Tanas Casalotti tornava a giocare sul suo campo proprio in questa partita, che vedeva la capolista opposta ai ragazzi di Riccardo Firotto. Gli ospiti riescono subito a portarsi in vantaggio dopo 3’ grazie ad un calcio di punizione dai venticinque metri di Provinciali,il quale disegna una traiettoria perfetta che va a insaccarsi sotto la traversa. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere,e al 6’ arriva subito il pareggio firmato da Lanzi, che approfitta di un rimpallo favorevole e batte Mazzarini da pochi passi.

Il botta e risposta nei primi minuti rende la partita ancora più tesa ed emozionante, con il Ladispoli che tenta in qualche modo di riportarsi in avanti, riuscendo però a rendersi pericoloso solo su palle inattive, come al 27’ quando Provinciali prova il colpo di testa in torsione su punizione dalla trequarti, ma colpisce debolmente il pallone, e Tirabassi blocca. Al 36’ ancora su punizione dalla trequarti, Iacovacci colpisce di testa in area trovando il clamoroso salvataggio sulla linea di Di Carlo, a portiere battuto. Un minuto più tardi si fa vedere il Tanas con Pacchiarotti che entra in area e calcia alto. Le squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-1. Primo tempo molto vivace, giocato in maniera molto intensa.

Nel secondo tempo parte meglio il Tanas, che all’11' ha una grande occasione: punizione dalla trequarti sulla quale Pacchiarotti copisce male di testa, palla che giunge a Piola, il quale spreca clamorosamente da due passi sparando alto. Al 13’ ci prova Ranaldi su punizione: palla alta sopra la traversa. Due minuti più tardi punizione di Gravina di poco alta. Al 16’ l’episodio decisivo: Gravina ubriaca la difesa avversaria con una serpentina sulla destra e, entrato in area, viene atterrato da Cipollone, l’arbitro senza esitazione indica il dischetto, tra le proteste dei padroni di casa. Si incarica della battuta Provinciali che realizza calciando rasoterra alla sinistra di Tirabassi. Dopo il gol non accade quasi nulla fino al 32’ quando ancora Gravina scappa sulla fascia destra, Tirabassi esce dai pali a e si butta in scivolata su di lui a pochi metri dall’area di rigore colpendo pallone e avversario: punizione diretta e rosso altrettanto diretto. Il pubblico di casa si arrabbia sull'episodio, e non poco, mentre Gravina ne fa le spese e deve uscire rilevato da Anella. A questo punto la partita si incattivisce e gli ultimi minuti sono davvero infuocati, con i padroni di casa che, pur in dieci uomini, cercano disperatamente il pareggio affidandosi ai calci piazzati. Al 45’, però, è il Ladispoli ad andare vicino al terzo gol con il nuovo entrato Esposito che, servito da Rinaldi, calcia alto dal limite. In pieno recupero l’ultimo brivido per i rossoblu con un colpo di testa di Pacchiarotti che finisce di poco a lato. Finisce dunque 2-1 per il Ladispoli, per una vittoria sofferta ma meritata, che consente alla squadra di mister Galli di mantenere il distacco di 5 punti sul Montefiascone.