Il punto della XXV Giornata
articolo del 28/2/2011
Grande occasione persa per l’Aprilia di sorpassare il Monterotondo in vetta al girone G; infatti gli eretini di Fabrizio Ferazzoli escono sconfitti dal terreno di gioco di una Porto Torres che, dopo una lunga serie di pareggi, sembra aver trovato la marcia giusta per poter puntare ad eventuali play off mentre l’undici di Castellucci non è andato oltre lo 0-0 casalingo al cospetto del pericolante Sanluri, formazione isolana che se il campionato finisse in questo momento retrocederebbe diretta in Eccellenza. La formazione del presidente Lazzaroni le ha provate tutte per scardinare il muro difensivo della formazione isolana ma quando non ci sono arrivati i difensori ci ha pensato un Sanna in buona giornata. La gara delle capolista in terra nord-sarda è stata decisa nella prima frazione di gara con i ragazzi di Affuso che sono andati in rete con Gadau e Falchi e il Monterotondo che rientrava in corsa a pochi minuti dal riposo con Cirillo. Alessandro Natali
Clamorosa la sconfitta interna della Viterbese; la compagine di Puccica esce sconfitta dal “Rocchi” di via della Palazzina dal Selargius che si è imposto con un roboante 4-1, per la compagine isolana una vittoria di grande importanza in chiave salvezza, per la formazione del capoluogo della Tuscia una sconfitta inaspettata soprattutto nelle dimensioni che pone un ostacolo, difficile da superare, verso la strada per una posizione di classifica importante.
Importante successo esterno dell’Anziolavinio in quel di Casal del Marmo al cospetto dell’Astrea per 2-1; per l’undici di “patron” Franco Rizzaro si tratta di un successo che lo fa allontanare, forse definitivamente, dalla zona calda della classifica aprendo a capitan Mario Guida e compagni scenari davvero appetitosi. I portodanzesi hanno fatto loro la gara andando a segno nella ripresa con Riccardi e Giannone con quest’ultimo che ad una decina di minuti dalla fine siglava la rete del successo dopo che Iorio aveva regalato il momentaneo pareggio alla formazione della Polizia Penitenziaria.
Vittoria sfumata nel finale per il Guidonia; la formazione di Luigi Alvardi impatta per 2-2 tra le mura amiche con l’Arzachena che pareggia nel recupero con una punizione di De Martis il momentaneo 2-1 tiburtino dopo che in precedenza Figos aveva riequilibrato le sorti per gli smeraldini dopo l’iniziale vantaggio laziale siglato da Mereu.
Ancora un successo, il secondo consecutivo, per il fanalino di coda Castiadas, la compagine di Piccareta, allenatore giocatore, della matricola isolana, ha espugnato il terreno di gioco di una Cynthia che si presentava a questo delicato incontro in formazione largamente rimaneggiata: per il Castiadas una vittoria che infonde nuova linfa alle speranze salvezza mentre per i castellani si tratta di una sconfitta molto pesante che risucchia l’undici di Giancarlo Sibilia ai margini della zona retrocessione diretta.
Oltre a quello del “Quinto Ricci” l’unico 0-0 della giornata è quello scaturito nel derby laziale di Zagarolo tra i padroni di casa di Daniele Scarfini e il Fidene.
Pareggio nell’anticipo di Olbia tra Tavolara e Viribus Unitis con gli isolani di “patron” Pitta che si sono portati in vantaggio dopo pochi minuti con Siazzu e i vesuviani che hanno pareggiato poco prima dell’intervallo con Maraucci; con questo risultato il Tavolara fa un piccolo passo verso una pur difficile salvezza mentre i campani escono in modo quasi definitivo dalla lotta per la promozione in Seconda Divisone Lega Pro.
Pareggio interno per il Bacoli Sibilla; la compagine cara alla presidentessa Stefania Filomena Borredon si fa imporre il pari casalingo dal sempre più ostico Budoni di Raffaele Cerbone ex calciatore, tra le altre di Chievo e Venezia ma nato 42 anni or sono in provincia di Napoli e precisamente ad Afragola e che oggi ha messo i bastoni tra le ruote proprio ad una formazione del napoletano nella lotta verso la categoria superiore.
Nel girone E sconfitta interna di misura per il Flaminia per mano dei fiorentini della Fortis Juventus allenati dall’ex “sindaco” di Parma Marco Osio subentrato nel corso della stagione all’ex difensore di Fiorentina, Lazio e Torino Roberto Galbiati; la vittoria( che poteva essere più larga) toscana porta la firma di Foglia andato in rete a metà ripresa, per i falisci si è trattata di una delle peggiori prestazioni della stagione.
Nel Girone H importante successo all’”inglese” per il Gaeta che supera la capolista Arzanese portandosi a 6 lunghezze dalla matricola terribile di Francesco Fabiano e continuando a sperare nella promozione in Lega Pro ; le reti per la formazione del presidente Damiano Magliozzi sono state siglate, nel primo tempora Vitale su rigore e da Amendola in pieno recupero della gara.
Sconfitta interna invece per il Boville Ernica da parte di un Sant’Antonio Abate che trova in terra baucana 3 punti di vitale importanza nella corsa verso una salvezza anticipata.