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Il punto della X di ritorno


articolo del 14/3/2011

Aggancio in vetta nel girone G dove l’Aprilia agguanta in classifica il Monterotondo; gli eretini di Ferazzoli escono sconfitti dal terreno di gioco di una Cynthia che con questa vittoria dimostra di avere tutte le carte in regola per giocarsi le possibilità di salvezza fino all’ultimo  e soprattutto di avere la stessa grinta e grande determinazione del suo esperto mister Giancarlo Sibilia, infatti i Castellani sono riusciti a rimontare da un doppio svantaggio maturato nei primi 20 minuti di gara.
L’Aprilia dal canto suo poteva approfittarne in maniera maggiore e portarsi in vetta solitaria, invece i ragazzi di Castellucci non sono andati oltre al pari interno al cospetto di un’Astrea impegnata nel trovare i punti necessari per la salvezza diretta: Foderaro nella seconda parte della prima frazione portava in vantaggio la compagine cara al presidente Lazzaroni ma dopo un’ora di gioco era Aglitti a regalare un punto prezioso alla compagine di Ripa.
Il risultato più sorprendente della giornata arriva comunque da Bacoli, dove i flegrei della presidentessa Borredon si fanno sorprendere da un Sanluri ,alla seconda vittoria consecutiva che hanno portato la compagine sarda in zona play out con la speranza di potersi giocare le possibilità di salvezza da qui alla fine della stagione regolare, Manzo e compagni dal canto loro si allontanano dalla coppia di testa ora distante 4 lunghezze e si mangiano i gomiti per l’enorme occasione mancata.
Un grande Alessio Carlini autore di una personale doppietta, permette allo Zagarolo di superare per 3-0 ( di Bartoli il momentaneo 2-0) i vesuviani della Viribus Unitis e di agganciarli a quota 44 al quarto posto; nonostante l’assenza di Amassoka l’undici di Scarfini ha dimostrato di essere una delle sorprese più positive della stagione in grado di sconfiggere qualsiasi avversario e di giocarsi fino alla fine la possibilità di lottare per qualcosa d’importante e insperato alla vigilia del campionato.
Debutto con successo per Raffaele Sergio sulla panchina della Viterbese, l’ex calciatore di Napoli, Lazio e Udinese sostituto del dimissionario Puccica ha guidato i suoi ala vittoria britannica ai danni dell’Arzachena che ha dovuto chinare il capo davanti alle reti di: Testa, nel primo tempo e di Scoppetta nella seconda frazione di gara.
Brutta e clamorosa sconfitta interna del Fidene al cospetto del fanalino di coda Castiadad; la compagine di Piccareta segna una rete per tempo trovando un successo che le consente di continuare a sperare quanto meno nei play out mentre per la compagine della via Salaria si tratta di una sconfitta che deve far riflettere con la classifica che comincia  arsi leggermente preoccupante.
Termina  a reti bianche la gara di Guidonia tra i padroni di casa e l’Anziolavinio che ottengono un punto per parte che serve a poco ai tiburtini sempre invischiati in piena zona play out.
Nei due derby sardi una vittoria esterna e un pareggio a reti inviolate: al “Nespoli” di Olbia il Budoni di Raffaele Cerbone trova 3 punti importantissimi andando in rete nell’unica occasione avuta con Ndao al 19’ della ripresa mentre si dividono la posta in palio Porto Torres e Selargius con entrambe le formazioni che hanno avuto la possibilità di sbloccare il risultato di partenza dagli 11 metri con Emiliano Melis che al 10’ della ripresa si vede respingere la conclusione da un grande Pierangeli estremo difensore della Porto Torres mentre in pieno recupero è Fadda a calciare fuori un rigore che poteva regalare un’importante vittoria all’undici di Affuso in chiave play off.
Nel girone E termina in parità la gara del “Buitoni” tra Sansepolcro e Flaminia con i falisci che erano passati in vantaggio con Gentili ad inizio ripresa e l’undici di Mezzanotti che recuperavano lo svantaggio dopo neanche 20 minuti con Ferri Marini; un pari che serve a poco ad entrambe le formazioni con i toscani che, pur restando in zona play out, non riescono nell’intento di mettere un solco tra se stessi e la concorrenza e i civitonici che devono dare probabilmente l’addio alle residue speranze di  quinto posto.
Domenica positiva per le formazioni laziali del girone H; vincono entrambe di misura Gaeta e Boville Ernica e lo fanno di misura al cospetto di due formazioni pugliesi come Ostuni e Grottaglie e se i primi sono ormai praticamente condannati alla retrocessione in Eccellenza seppur onorando con grande orgoglio il campionato il Grottaglie è senza dubbio formazione ostica che sta cercando con determinazione i punti per poter conquistare la salvezza diretta che restando così le cose otterrebbe. Per il Gaeta di Felice Melchionna un successo che lo porta a 4 lunghezze dalla vetta grazie al Somigliano che ha bloccato la capolista Arzanese sullo 0-0 di partenza.

                                                                                                    Alessandro Natali

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