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Il punto dell'XI di ritorno


articolo del 20/3/2011

Le squadre in lotta per le primissime posizioni fanno a gara a chi va più piano; infatti perde ancora il Monterotondo che esce sconfitto dal terreno di gioco di una Viribus Unitis che superando l’ormai ex capolista con il più classico dei risultati torna in corsa per il vertice della classifica.
L’Aprilia da questa settimana è prima da sola in classifica; comunque la compagine di Ezio Castellucci approfitta a metà della sconfitta eretina ottenendo solo un pareggio interno al cospetto dei flegrei del Bacoli Sibilla ; protagonista del pareggio della compagine cara al presidente Lazzarini è stato Siclari autore di una personale doppietta con una rete per tempo dopo che, Tamponi e Mendil, nella seconda parte del primo tempo avevano regalato il momentaneo doppio vantaggio alla compagine della presidentessa Stefania Borredon che, ancora una volta, ha dimostrato tutto il suo valore e di poter lottare fino alla fine per il salto di categoria.
Occasione persa per lo Zagarolo che se fosse tornato dalla trasferta in Costa Smeralda si sarebbe portato a quota 47 punti in compagnia della Viribus Unitis; la sconfitta di oggi ad Arzachena arrivata nella ripresa, dopo che l’undici di Scarfini aveva chiuso in vantaggio la prima frazione di gara, non va certamente ad inficiare quanto di buono questa formazione sta facendo al primo anno nel massimo campionato dilettantistico.
Torna al successo il Fidene; la compagine di Marco Chirico espugna il terreno di gioco del Selargius andando in rete con Roversi nei primi minuti della ripresa; una vittoria che consente alla compagine della via Salaria di allontanare una zona di classifica che rischiava di avvicinarsi dopo le due sconfitte consecutive, l’ultima delle quali, in casa con il Castiadas non era andata giù ai vertici societari che avevano preso alcune decisioni punitive nei confronti di tecnici e calciatori che in terra sarda hanno risposto da par loro portando a casa l’intera posta in palio.
Netta vittoria dell’Anziolavinio che superando per 3-0 il nuovo fanalino di coda Tavolara si porta a quota 40 tornando a sperare in quei play off insperati qualche settimana fa e che rappresenterebbero il meritato premio per una società cha da anni lavora con grande impegno e dedizione: le reti del sempreverde Antonelli e di Giuffrida permettono agli albi-celesti di Paolo Caputo di chiudere la pratica nei primi 45 minuti con Lupi che nei primi minuti della ripresa inseriva il suo nome nel gabellino della gara alla voce marcatori.
La squadra del momento è comunque il Castiadas; la formazione sarda del ligure Andrea Piccarreta lascia l’ultimo posto in classifica superando di misura il Guidonia andando in rete con Congiu verso la metà della ripresa; per la compagine del presidente Saverio Onano quella al cospetto del Guidonia è stata la quarta vittoria nelle ultime 5 giornate dove Zeigbò e compagni hanno perso solo al cospetto della capolista Aprilia.
La Cynthia torna con un punticino che, potrebbe risultare prezioso, dalla trasferta di Budoni: barbaricini in vantaggio alla mezz’ora con Pau, castellani che recuperano lo svantaggio al 90’ andando in rete con Luciani che tiene così vive le speranze di salvezza dell’undici dell’esperto Giancarlo Sibilia.
Pareggio a “Casal del Marmo” tra Astrea e Viterbese che non serve a nessuna delle contendenti: i padroni di casa non riescono ad uscire dalla zona play out mentre l’undici di Raffaele Sergio non riesce nell’intento di avvicinare una zona play off distante 4 lunghezze.
Nell’unico derby sardo vittoria esterna della Porto Torres che espugna il “Campo Nou” di Sanluri superando la formazione di Agus per 3-1 e rilanciandosi in modo deciso per i play off con una punta di rammarico per i tanti punti persi per strada a causa di una serie innumerevole di pareggi.
Nel girone E il Flaminia chiude in 10 uomini per l’espulsione di Okoroji e non va oltre al pareggio interno con lo Scandicci chiudendo sul 2-2 nei confronti della compagine toscana allenata dall’ex difensore della Pistoiese Enrico Gutiliche al 10’ della ripresa riesce a pareggiare con Fabbri dopo che, Manichini con una personale doppietta era riuscito a ribaltare, in favore dei falisci, l’iniziale vantaggio toscano siglato da Spada.
Nel girone H si è disputato giovedì in quel di Altamura l’incontro tra Fortis Murgia e Boville Ernica anticipato proprio per farlo cadere in concomitanza con la grande festa per i 150 anni dell’unità d’Italia, un risultato che può andar bene ad entrambe anche se i baucani perdono l’occasione per sorpassare in classifica l’undici di Squicciarini che rimane con 2 punti di vantaggio; brutta tegola invece per Perilli che perde Testa che dovrà restare fuori dai campi di calcio per circa 6 mesi dopo l’infortunio subito contro il Grottaglie domenica scorsa riportando una lesione al legamento crociato anteriore e al legamento collaterale del ginocchio.
Grande successo del Gaeta che rifila un netto 3-0 al Somigliano: gli ospiti di Giovanni Ferrao partono bene ma poco prima della mezz’ora un’indecisione del portiere Crispino permette a D’Agostino di portare in vantaggio il Gaeta che nella ripresa dilagherà in virtù della doppietta siglata da Emma che, entrato nei primi minuti della seconda frazione di gara, in luogo dell’autore della rete del momentaneo 1-0, metterà il suo personale sigillo su una vittoria che permette alla compagine di Felice Melchionna di portarsi, complice il pari interno della capolista Arzanese, a due lunghezze dalla vetta.

                                                                                            Alessandro Natali

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