PROMOZIONE GIRONE C: INTERVISTA SANTECECCA
articolo del 23/3/2011
A sei giornate dalla fine, il tecnico dell'Almas Roma è molto fiducioso sull'approdo in Eccellenza della sua squadra che guida la classifica del raggruppamento C del campionato di Promozione con ben sette lunghezze di vantaggio sul "duo" Borgo Podgora-Cava dei Selci. Oramai, è quasi fatta per la squadra romana... Avete conquistato cinque vittorie ed un pareggio che vi hanno fatto volare in vetta alla classifica... "I numeri sono molto confortanti ed inoltre, la nostra porta è inviolata da sei partite. Nelle ultime sedici gare, abbiamo conquistato dei numeri da primato con ben tredici vittorie, due pareggi ed un solo ko a Rocca di Papa. Siamo in una fase decisiva della stagione e senza dubbio possiamo vincere il campionato... Il mercato di gennaio è stato decisivo per questa grande "scalata" al vertice... "Ad inizio stagione, eravamo sicuramente una buona squadra che era però da ritoccare sia a centrocampo che in attacco. Di comune accordo con la società, abbiamo rinforzato l’organico quando eravamo ancora distanti dalla vetta ricordando il fatto che a dicembre avevamo otto punti di ritardo dal vertice. Il gruppo d'inizio campionato era buono ma i nuovi acquisti sono stati fondamentali per raggiungere la vetta. E' inutile negarlo, siete ad un passo dall'Eccellenza... "Abbiamo sempre creduto in questo obiettivo dato che è sempre stato un torneo equilibrato. Non dobbiamo assolutamente mollare adesso dato che per esperienza del passato, il nostro vantaggio può essere ripreso. Le inseguitrici (Borgo Podgora, Cava dei Selci e Canarini Rocca di Papa) sono tutte temibili dato che sono tre buone squadre che possono lottare fino all'ultimo... Siete reduci dal successo esterno di Acilia e domenica, a "Giardinetti", affronterete il Casalotti... "E' stato un successo fondamentale dal momento che ci ha permesso di allungare il nostro vantaggio sulle inseguitrici. Abbiamo giocato bene al "S.Francesco", su un campo di terra battuta, contro una squadra che lotta per non retrocedere e siamo stati concreti... Domenica prossima, affronteremo un'altra pericolante come il Casalotti che ha bisogno di punti e spesso, nel finale di stagione, i valori sono "appiattiti"... Dovremo affrontare la gara con la massima concentrazione. State sempre sempre giocando in trasferta da quattro mesi... “Non ne risentiamo dato che giochiamo sempre sul sintetico ed alla fine, cambia poco dato che non c’è molto pubblico. Speriamo di rientrare a Via Demetriade per le ultime due gare della stagione sul nostro campo che stiamo rimettendo a posto. Cosa pensa del livello tecnico del girone? Il livello del nostro raggruppamento è sicuramente più alto rispetto al girone D che però è più agonistico e competitivo. Il girone B è molto bello mentre il gruppo A è dominato dal Ladispoli. L’Almas Roma vuole valorizzare i giovani in età di Lega? La società ha sempre avuto una grande tradizione nella crescita dei giovani basti ricordare nel passato alcuni “Grandi” giocatori che hanno militato nell’Almas tra cui Giancarlo Galdiolo, Vincenzo D’Amico, Giuseppe Giannini e Roberto Quagliozzi. In Prima Squadra, abbiamo ben sette giovani provenienti dal nostro “vivaio”. Abbiamo attrtaversato un periodo difficile dovuto ad alcune disgrazie ed ora finalmente stiamo mettendo le basi per ristrutturare il nostro Settore Giovanile. Vogliamo crescere in tutti i campionati… Mario Santececca potrebbe riportare l’Almas Roma in Eccellenza dieci anni dopo… Si potrebbe ripetere la promozione in Eccellenza come era già avvenuto nel 2001 ma sono molto legato a questa società da ben quarantré anni quand’ero giocatore. Tra i tanti ricordi, alcuni sono indimenticabili tra cui l’accoppiata con la vittoria del campionato di Promozione e la conquista della Coppa Italia Dilettanti battendo il Parma al “Flaminio” nel 1968. L’Almas, non solo approdò in serie D ma vinse, oltre alla coccarda tricolore, anche la Coppa “Barassi” che era intitolata all’ex Presidente della Figc. Era un trofeo internazionale italo-inglese molto prestigioso che opponeva le vincenti delle Coppe Dilettanti d’Italia e d’Oltre Manica ed in finale, superammo il North Shields. E’ un bellissimo ricordo che fa parte della “Grande Storia” di questa società che disputò anche il campionato di serie C2 negli anni ‘80… Infine, cosa si augura per questo finale di stagione? Mi auguro che l’Almas rimanga concentrata fino alla fine e che non sottovaluti mai nessuno in questo finale di stagione dove incontreremo molte squadre che lottano per non retrocedere. Sarebbe un bel regalo per la società e per tutti noi… Giorgio Attolico