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Nuova Superiride La Rustica- Centro Italia 1-0


articolo del 27/3/2011

NUOVA SUPERIRIDE LA RUSTICA-CENTRO ITALIA 1-0

 

N. S. La Rustica: Coscia, Anelli, Mattei (78’ Panzini), Titone, Ausilio, Brunetti (58’Di Ruzza), Composto, Batella, Di Lillo, Colarossi, D’Alessandro (82’ Pisapia). A disp.: Guidobaldi, Indorante, Napoleoni, Casafina. All.: Ciancamerla.

Centro Italia Rieti: Piccarozzi, Riccini, Scutieri, Franceschini, Panitti, Piccirillo, Melchiorri (85’Desideri G.), Rossi (58’ Cerroni), Buzzi, Tarquini, Angelucci. A disp.: Desideri P., Saveroni, Ianni, Gasparini. All.: De Dominicis.

Arbitro: Tambolleo di Formia. Assistenti: Scopa e Scaccia di Frosinone.

Marcatori: 21’ Colarossi (N.S.L.R., R).

Note: Ammoniti Piccirillo,  D’Alessandro, Angelucci, Composto.

Si prospetta una partita facile per la capolista Nuova Superide La Rustica che si scontra in casa con il Centro Italia Rieti, sest’ultima della classifica. Tuttavia malgrado la vittoria, per i padroni di casa il match è stato tutt’altro che semplice.

Buono l’inizio per la formazione guidata da Mr. Ciancamerla che dopo solo due minuti di gioco ha la possibilità di portarsi in vantaggio, facendosi insidiosa dapprima con Di Lillo ed in un secondo momento con Anelli. Passati però questi due primi, la squadra ospite ingrana le marce ridotte e dà inizio ad un vero e proprio assedio. Buono il tentativo di Buzzi che, da fuori area, ha tutto il tempo per girarsi, coordinarsi e tirare in direzione della porta. A salvare La Rustica dalla rete dello 0 a 1 ci pensa l’estremo difensore, Coscia, che devia la sfera sopra la traversa. Sono sempre i reatini che mantengono il gioco nella zona offensiva ed all’11’ Franceschini prova la conclusione dalla ¾. Uno splendido tiro a girare che però termina sua corsa sul fondo. La formazione di casa sembra appannata, non dà neanche l’impressione di essere quella capolista che abbiamo imparato a conoscere. In questi primi frangenti perde quella lucidità che l’ha sempre contraddistinta e gli ospiti ne approfittano. Ne approfittano almeno finché Di Lillo non decide che è giunto il momento di salire in cattedra. Squisito il suo lungo linea al 18’ grazie al quale guadagna il calcio d’angolo, ancora più pregevole il suo cross del 19’, una pennellata perfetta che si posa precisamente sulla testa di Ausilio il quale schiaccia il pallone a terra, ma per sua sfortuna la sfera coglie il palo. È sempre Di Lillo che, al 20’, costringe Piccirillo al fallo in area. Fallo che non solo costa il cartellino giallo al capitano reatino, ma anche il calcio di rigore in favore dei capitolini. Colarossi posiziona la sfera sul dischetto e sebbene Piccarozzi intuisca la direzione, la palla va a gonfiare la rete alle sue spalle. 1 a 0.

Galvanizzati dal goal i rossi iniziano a spingere a tutto campo, ottime le giocate di Batella e Anelli, così come quelle di Colarossi e D’Alessandro. Al 32’ i blu di Rieti si rifanno sotto, ma Buzzi non sfrutta la rasoiata di Scutieri, incespicando sul pallone davanti alla porta. Di nota è anche la splendida giocata di Franceschini che al 40’, al limite dell’area de La Rustica, non solo ha il tempo di stoppare la sfera, ma anche di sistemarsela sul sinistro e scagliare un missile “Patriot” che per un soffio non riporta la partita in parità.

Nel secondo tempo la Nuova Superiride ritorna ad essere la squadra che conosciamo e lo fa da subito con Brunetti, che di testa conquista il corner, poco dopo (7’) è il momento di Colarossi il quale, recuperata una palla destinata al fallo laterale si accentra e con il suo  tiro fa la barba al palo destro. I reatini sono costretti a chiudersi a guscio e a contenere i danni e lo fanno fino al 17’, quando su una ripartenza, Riccini, Scutieri, Tarquini e Buzzi, trasformatisi nei quattro cavalieri dell’apocalisse, cercano di espugnare la porta di Coscia il quale, grazie all’intervento dei suoi compagni e della dea bendata, riesce a deviare in angolo.

Passato questo frangente di fuoco, la partita entra in una grigia noia da centrocampo, da cui non se ne esce fino al 45’ del secondo tempo. È infatti nei minuti di recupero che gli ospiti tentano di rifarsi sotto, mettendo un’ottima pressione a La Rustica, ma nonostante i vari capovolgimenti di fronte non c’è nulla da fare e, dopo 5 ingiustificati primi di extratime, il direttore di gara, decidendo che possa bastare, manda tutti gli atleti sotto la doccia.

Stefano Stocchi.

 

 

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