Vivace Grottaferrata-Almas 0-0
articolo del 3/4/2011
VIVACE GROFERRATA-ALMAS 0-0 Vivace Grottaferrata : Lampis, Napolitano (66' Pippo), Cozzolino, Pellutri, Basili, Proietti, Mudadu, Piacentini (82' Trani), Benvenuti, Mastruzzi, Chiappelloni (66'Agopar) Arbitro: sig. Cattaneo di Civitavecchia Note: Ammoniti: Cozzolino, Chiappelloni, Pellutri(VG); Maraga (A). Corner: 4-3. Recuperi: 0'pt, 4'st. Federico Ghera
A disp: Scalia, Di Giacomo, Guarneri, Tiraboschi All. Andrea Borsa
Almas: Federici, Sardo, Giorgi, Cortani (39' D'Elia), Pellegrino, Bertarelli, Bartoleschi (84' Maraga), Ioppolo, Romagnoli, Minucci, Giusto A disp: Del Gobbo, Romani, Di Gioacchino, Francesconi, Luziatelli All. Mario Santececca
Assistenti: 1^ Tamburini di Latina, 2^ Scattaretico di Latina
Può stare addirittura stretto il pari alla Vivace Grottaferrata di Andrea Borsa nel giorno della super sfida alla corazzata Almas Roma: questo è il responso dello 0-0 maturato al "Comunale" in via degli Ulivi di Grottaferrata dove la squadra di casa esce promossa dall'impegnativo test contro Romagnoli &Co. e dove i biancoverdi di Mario Santececca rimpinguano il proprio bottino subendo però un lieve recupero da parte delle inseguitrici.
Non numerose le occasioni da rete nei 90 minuti giocati sotto un bel sole primaverile. Senza buona parte della difesa (Nigro e Oberni infortunati, Mattei e Schiaffini squalificati), il mister di casa Borsa schierava, davanti a Lampis, Napolitano a destra e Cozzolino a sinistra, ed al centro operavano Pellutri e in via eccezionale Basili. La linea a tre di quello che era un centrocampo muscolare era formata da Piacentini, Proietti e Mastruzzi, mentre in avanti Benvenuti era assistito da Chiappelloni e Mudadu. Rispondevano così dall'altra parte i capitolini, orfani dello squalificato Flamini e con un Cortani in forte dubbio sino a pochi istanti prima il fischio d'inizio: Federici fra i pali, quindi Sardo, Pellegrino, Bertarelli e Giorgi in difesa, Bartoleschi, Cortani, Ioppolo e Minucci a giostrare sulla linea mediana a supporto di Giusto e Romagnoli, il bomber principe da 22 reti del girone C.
Gara nel complesso equilibrata anche se le chance di segnare, specie nella prima frazione, erano in possesso dei padroni di casa. Il primo sussulto al 10' con Benvenuti, che su cross di Cozzolino dalla sinistra svettava imperioso di testa sfiorando l'asta della porta difesa da Federici. La Vivace riusciva ad aprire i varchi della difesa biancoverde soprattutto con gli improvvisi cambi di gioco sulle corsie laterali. Al 25' la migliore occasione di segnare capitava a Proietti, il quale era lesto a colpire di destro una palla vacante al limite dell'area che, toccata impercettibilmente da Federici, scheggiava violentemente la traversa. Un brivido per la capolista che si affacciava in maniera insidiosa dalle parti di Lampis solo al 29', quando Giusto trovava il tempo giusto su un cross da destra per colpire di testa ma mancava di parecchio il bersaglio grosso pur da ottima posizione. Capovolgimento di fronte e Benvenuti da oltre trenta metri tentava il colpo della giornata provando a superare Federici sorpreso fuori dai pali: la palla andava fuori di poco. Prima della fine del tempo, il mediano ospite Cortani alzava bandiera bianca lasciando il posto a D'Elia.
Ripresa più bloccata nello svolgimento delle trame di gioco e nelle opportunità da gol, con un'Almas maggiormente padrona del campo e del possesso palla, convinta a dover fare di più per superare la VIvace Grottaferrata di oggi. Al 63' lampo di Giusto, che dal limite dell'area eseguiva un diagonale di destro che lambiva il palo alla sinistra di Lampis. Doppio cambio nelle fila biancorosse al 66', con capitan Napolitano che lasciava a Pippo l'insolito ruolo di terzino destro e con Agopar a rilevare un positivo ma stanco Chiappelloni.
Al 74' il primo ed unico flash del temutissimo cannoniere ospite Romagnoli, che complice una buona dose di generosità del signor Cattaneo di Civitavecchia, guadagnava un calcio di punizione a pochi passi dall'area di rigore causando anche l'ammonizione ai danni del diretto avversario Pellutri (in precedenza “gialli” a Cozzolino e Chiappelloni). Alla battuta il fantasista Minucci, che eludeva la barriera con rasoterra mancino che creava qualche grattacapo a Lampis, bravo comunque a bloccare in due tempi. All'82' da menzionare l'ingresso di Ilias Trani, classe '94, terzo elemento del gruppo degli Allievi Regionali ad esordire in prima squadra dopo Palomba e Castri. L'esterno destro dava il cambio a Piacentini e consentiva a Pippo di riprendere la posizione abituale di mediano centrale. Poco dopo secondo cambio per mister Santececca che inseriva Maraga al posto di Bartoleschi, classe '92 ex di via degli Ulivi. Nella fase di recupero la Vivace ritrovava gli ardori operando un forcing assai insidioso ai danni della capolista e sfiorando così il colpaccio. Al 92' Mudadu si accentrava e sferrava un gran destro sul quale era bravo Federici e deviare in corner. Sulla situazione seguente, la palla giungeva sul piede di Benvenuti che colpiva bene ma non trovava la porta per questioni di centimetri. Dopo i quattro minuti supplementari concessi dall'arbitro, le squadre tornavano negli spogliatoi venendo a conoscenza dei risultati degli altri campi poco confortanti per entrambe. La Vivace, nonostante un buon trend ritrovato nei due impegni casalinghi consecutivi, vede fuggire l'Atletico Sabotino e resta sola al sestultimo posto con la consolazione che i punti dal Città di Acilia tornano otto, condizione che allo stato attuale la escluderebbe dall'annosa pratica dei playout. Per l'Almas ottava gara senza subire gol e che mantiene un sostanzioso vantaggio sul Cava dei Selci, vittorioso nel derby con il Santa Maria delle Mole.