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Il Punto della XXX Giornata


articolo del 4/4/2011

Ora è fuga per l’Aprilia; la capolista di Ezio Castellucci supera per 3-1 il fanalino di coda Tavolara, ringrazia il Budoni, vittorioso, sul Monterotondo e vola a + 4 su eretini e Bacoli Sibilla.
Protagonista del successo della capolista è stato l’attaccante italo-polacco Branicki, autore di una personale doppietta dopo che, Siclari aveva sbloccato il risultato di partenza solo un paio di minuti prima della prima rete dell’ex attaccante del Fondi che siglando la seconda rete personale ad inizio ripresa rendeva vana la segnatura su rigore di Siazzu poco dopo la mezz’ora della seconda frazione di gara.
Monterotondo, come detto, sconfitto in quel di Budoni; la formazione eretina vede così svanire il sogno Lega Pro facendosi sorprendere dalla compagine barbaricina in cerca di punti per una salvezza diretta ormai quasi acquisita, l’undici di Raffaele Cerbone avanti di 3 reti ad inizio ripresa, deve subire l’orgogliosa reazione della formazione del presidente Dalla Longa, che deve poi capitolare definitivamente davanti ad una rete di Zichi che fissa il risultato finale sul 4-2 per gli isolani.
Importante successo esterno per i flegrei del Bacoli Sibilla che hanno espugnato il non facile terreno di gioco di un Castiadas che spera ancora di evitare la retrocessione diretta; il tecnico Carannante, che ha dovuto rinunciare a pezzi da novanta come lo squalificato Martone e l’infortunato Mendil, ha presentato un tridente inedito con Bagnoli-Manzo- Russo ed è stato proprio l’esperto bomber Manzo ha siglare a metà ripresa la rete del definitivo 2-1 in favore della compagine della presidentessa Stefania Borredon che ora può ambire seriamente al salto di categoria con la vetta distante 4 lunghezze.
Perde terreno, probabilmente in modo definitivo, la Viribus Unitis; la formazione vesuviana esce sconfitta dal terreno di gioco di un Selargius che guadagna tre punti fondamentale in chiave salvezza diretta grazie alle reti di Garau e Melis con quest’ultimo che regala i 3 punti ai suoi al 90’ dopo che Carnicelli aveva pareggiato i conti al 21’ della ripresa per la compagine di Somma Vesuviana.
In chiave salvezza importanti successi di, Cynthia in trasferta e di Astrea e Gudonia tra le mura amiche: i castellani di Giancarlo Sibilia hanno espugnato con un “britannico” 2-0 il campo di un Sanluri ora davvero nei guai mentre l’Astrea ha frenato bruscamente il cammino della Porto Torres verso eventuali play off  così come il Guidonia nei confronti di una Viterbese che ora vede ridursi davvero al lumicino le speranze di conquistare una posizione di classifica importante da qui alla fine della stagione regolare.
Rallenta anche lo Zagarolo sconfitto al “Bruschini” da un Anziolavinio protagonista di una stagione di alto livello come del resto l’undici di Sacrfini che, al primo campionato in assoluto nella serie “A” dei dilettanti, ha per lungo tempo cullato sogni di primato e ha ancora tutte le possibilità di raggiungere una qualificazione play off che se anche non dovesse arrivare non andrebbe ad inficiare una stagione straordinaria come del resto quella disputata dagli albi-celesti portodanzesi.trascinati ancora una volta dal “sempre-verde” Antonelli autore della rete del definitivo 2-1 dopo che, Riccardi aveva pareggiato l’iniziale vantaggio della compagine prenestina.
L’unico pareggio di giornata è quello scaturito dalla gara del “Pirina” di Arzachena tra gli smeraldini di Sottana e il Fidene con gli ospiti in vantaggio nel primo tempo con Bez e i sardi che pervengono al pareggio, nei minuti finali con Hasa,  rallentando  e di molto il cammino dei romani verso i play off.
Nel girone E vittoria di misura del Flaminia nei confronti del fanalino di coda Monteriggioni; la compagine falisca ha siglato la erte del successo a metà della prima frazione di gara con Rossi; la partita non è stata esaltante e le occasioni da rete non sono state molte, la compagine di “patron” Ciappici deve recriminare con se stessa per i punti persi per strada, per i senesi di Salvatore Polverino invece la retrocessione diretta sembra ormai dietro l’angolo.
Nel girone H pareggi interni per le due squadre della nostra regione: il Gaeta impatta al “Riciniello” senza reti nell’importante gara con il Nardò e vede allontanarsi l’Arzanese ora a + 6 dopo il successo sul Francavilla Fontana mentre il Boville Ernica pareggia per 3-3 al “Montarli” al cospetto del sempre ostico Pisticci.
Intanto in questo girone salutiamo l’Ostuni che dopo due stagioni torna in Eccellenza e lo fa con tanto orgoglio superando per 3-1 un Angri sempre più in difficoltà e  con l’augurio di ritrovarla al più presto in D, come del resto anche:  Settimo nel Girone A, Nuova Veronese nel D, Bojano nel girone F, Atletico Nola nel girone I.
Diamo il benvenuto in D per la prossima stagione a: Gozzano (PIEMONTE), Aurora Seriate (LOMBARDIA), MM Sarego  e Delta 2000 (VENETO), Pistoiese (una stagione in A nel 1980-81) e Lanciotto Campi Bisenzio (TOSCANA), Pierantonio (UMBRIA) CTL Campania (CAMPANIA), Licata (con un passato in B) e Palazzolo Acreide quest’ultima tornata subito in D dopo una stagione di purgatorio (SICILIA), Progetto Sant’Elia, formazione nota per aver incontrato il Tor di Quinto la scorsa stagione nella fase nazionale per il titolo (SARDEGNA), San Nicolò (ABRUZZO) Angelo Cristofaro (BASILICATA)

                                                                                Alessandro Natali

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