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Borgo Podgora-Casalotti 1-0


articolo del 11/4/2011

BORGO PODGORA – CASALOTTI  1 - 0

B. Podgora: Ramiccia, Porcelli, Ciarla, Cannariato, Reccolani, Aquilini, Casaburi, Piras, Forzan (dal 90’ Cocco), Armeni, Lubirati.   A disp: Marinelli, Leoni, Cortese, Schietroma, Martorelli, Biondo.
Allenatore: Paloni.
Casalotti: Izzo, Bevilacqua, Picchierini, Moccia, Tarantini (dal 24’ Gianferro), Orciolo, Giannetti (dal 76’ Saracini), Grosso, Barbucci, Domizi, Ponziani (dal 70’ Saracini).      A disp: Tetti, Freddi, Quadrari, Morbidi.
Allenatore: Falasconi.


Arbitro: Scarciotta (Roma 2)
Assistenti: Cosentino (Formia) e Campagna (Cassino)


Rete: 53’ Armeni.
Ammoniti: Armeni e Reccolani del Borgo Podgora.   Corner: 3 - 8
Recupero: 0’ (1° tempo), 4’ (2° tempo).  Spettatori: ca. 70


Borgo Podgora (LT) – Sofferta e importante vittoria del Borgo Podgora che, dopo le sconfitte con Vjs Velletri e Nettuno, torna a “violare” il proprio campo superando di misura il Casalotti. I pontini mantengono così viva la speranza di agguantare il secondo posto, occupato dal Cava dei Selci, sempre con tre lunghezze di vantaggio. La squadra di casa parte piuttosto contratta e conferma, ancora una volta, di essere in difficoltà sul proprio campo. Senza punte di ruolo (assenti Ciasca e Averaimo) e con una manovra lenta e prevedibile, i pontini non graffiano e gli ospiti, a caccia di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione, non corrono particolari rischi. I ragazzi di Falasconi, al contrario, giocano senza alcun timore reverenziale, difendendosi con ordine e ripartendo con uno spregiudicato 4-2-4, nel quale i due esterni Giannetti a destra e Domizi a sinistra avanzano all’altezza delle punte centrali Barbucci e Ponziani. L’incontro prosegue così senza particolari sussulti, con un Podgora che, nonostante l’impegno nella zona nevralgica del campo di capitan Armeni, non riesce mai a velocizzare la manovra e a sfruttare le fasce, nelle quali Lubirati e Casaburi sono puntualmente anticipati dai diretti avversari. Tra uno sbadiglio e l’altro, dobbiamo attendere il 40’ per assistere al primo tiro in porta: è un calcio di punizione di Armeni dai 30 metri deviato da Izzo in calcio d’angolo. Altro episodio degno di nota di una prima frazione da dimenticare è un tiro del giovane Porcelli che, ben servito da Forzan, scalda i guanti di Izzo dal lato corto destro dell’area di rigore. Anche ad inizio ripresa l’incontro non decolla e la sensazione è che solo un episodio possa accenderlo. E all’8’, per un fallo su Forzan, l’arbitro assegna un calcio di punizione per i padroni di casa: un paio di metri dal limite dell’area di rigore, leggermente spostati verso sinistra…l’ideale per il sinistro di Armeni…Il capitano non si fa pregare, il suo tiro, dopo aver scavalcato la barriera, si infila sotto l’incrocio alla sinistra dell’incolpevole Izzo. La partita si sblocca e, finalmente, i ritmi si alzano, con gli ospiti che cercano di avanzare il baricentro. Falasconi inverte la posizione dei due esterni alti Domizi e Giannetti, poi sostituito da Saracini e cerca di dare più peso all’attacco con Della Rocca per l’impalpabile Ponziani. Paloni, ottenuto il sospirato vantaggio, risponde arretrando Casaburi sulla linea dei difensori al posto del giovane Porcelli, avanzato sulla fascia destra. Il nuovo assetto sembra dare più incisività agli ospiti, pericolosi al 27’ con Grosso che, ben servito da Della Rocca, calcia dal limite dell’area di poco alto sulla traversa. Come spesso accade, dobbiamo attendere i minuti finali, quando, con le squadre allungate, si aprono autentiche praterie, per registrare gli episodi degni di nota. Al 36’ Casalotti vicinissimo al pareggio con Domizi che, entrato in area dalla fascia destra, calcia un diagonale che, superato Ramiccia, viene salvato sulla linea da Reccolani. Un giro di lancette e Porcelli, lanciato in contropiede, entra in area e, dopo un contatto con un avversario, cade a terra: l’arbitro, tra le vibranti proteste dei pontini, lascia proseguire. Passano con molta sofferenza gli ultimi minuti per il Podgora che, dopo aver fallito in pieno recupero il raddoppio con Lubirati, che, in contropiede, calcia su Izzo in uscita, porta a casa un successo fondamentale per non perdere contatto con il Cava dei Selci ed il secondo posto. Grande rammarico per il Casalotti, punito da un episodio e che probabilmente dovrà soffrire fino all’ultima giornata per conquistare i play out ed evitare la retrocessione diretta.


Massimo Alibardi       

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