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il punto della XXXI Giornata


articolo del 11/4/2011

 

      LA VITERBESE FRENA LA FUGA DELL’APRILIA

 

 

 

Quando sembrava che l’Aprilia avesse preso la fuga giusta ecco un’orgogliosa Viterbese, ancora in corsa per eventuali play off, a metterle i bastoni tra le ruote; una bella prestazione per l’undici di Raffaele Sergio che deve recriminare per i punti persi cammin facendo altrimenti ora sarebbe ancora in corso per il vertice della classifica, la capolista ha sfiorato anche il pari ( in pieno recupero) dopo che al 90’ Foderaro, da ex, siglava la sua seconda rete personale ma la conclusione di Siclari veniva salvata sulla linea da un super intervento  di Ciafrei.
Dello stop dell’undici di Castellucci ne approfitta subito il Bacoli Sibilla; la formazione della presidentessa Borredon supera infatti il Guidonia per 2-1 portandosi ad appena una lunghezza dal primo posto; i flegrei chiudono la pratica già nella prima frazione di gioco andando a segno con Ciro Poziello al 17’ e con Rainone a pochi minuti dall’intervallo prima di subire la rete tiburtina ad inizio ripresa con una punizione di Mereu deviata sfortunatamente da Martone alle spalle del proprio portiere  D’Auria,
Il Monterotondo, che presentava in panchina il tecnico della Juniores Matteo Masini, dopo le dimissioni di Ferazzoli e in attesa che Sebastiano Siviglia decida sul da farsi, ha perso l’occasione per portarsi ad una lunghezza dall’Aprilia; infatti la compagine eretina non è andata oltre al pari interna con i sardi del Selargius, dopo aver ribaltato lo svantaggio iniziale ad opera di Nuvoli con le reti di Masciantonio, a metà primo tempo, e di Del Vecchio, ad inizio ripresa, ha dovuto subire la rimonta isolana a pochi minuti dalla fine con Garau che regalava un punto importante ai fini della salvezza diretta all’undici di Perra.
Nella gara disputata in un orario inusuale  (h 11) la Viribus Unitis si conferma al quarto posto superando di misura il fanalino di coda Castiadas con una rete siglata nella ripresa da Mascolo; per i Vesuviani di Ingenito un successo fondamentale in chiave play off, per gli isolani del ligure Piccarretta invece una sconfitta che significa retrocessione quasi certa,
Un Amassoka in giornata di grazia trascina lo Zagarolo ad un largo successo; l’attaccante di origine camerunese sigla una personale tripletta facendosi un bel regalo per il suo compleanno ( auguri!) di oggi e permettendo alla formazione di Scarfini di superare il Sanluri per 5-1, saranno poi De Paolis ed Emiliano Carlini a chiudere il tabellino; la vittoria dei prenestini è arrivata grazie ad una suntuosa ripresa dopo aver chiuso la prima frazione di gara sotto di una rete quella siglata da Marci a pochi minuti dal riposo.
Ancora un successo ( il terzo nelle ultime 4 gare disputate) per il Fidene; la formazione di Marco Chirico supera il sempre ostico Budoni di Raffaele Cerbone con un britannico 2-0; al formazione dei via San Gaggio ottiene la vittoria con una rete per tempo siglate da Sabatino , nella prima frazione di gara, e da Massella nel secondo tempo; in virtù di tale successo Bez e compagni sperano ancora nei play off.
Importante successo della Cynthia che supera di misura l’Arzachena; i castellani di Sibilia ottengono 3 punti fondamentali per continuare a sperare in una difficile salvezza diretta grazie ad una rete di Bastianelli al 19’ del primo tempo; la gara non era iniziata sotto i migliori auspici per i genzanesi con l’esperto tecnico originario di Latina costretto a sostituire al 5’ Orlandi per uno stiramento.
Negli anticipi del sabato brutto stop dell’Astrea fermata al “Nespoli” di Olbia da un Tavolara che, in virtù di tale successo spera ancora di evitare la retrocessione diretta mentre per l’undici di Luca Ripa si complicano i piani salvezza, nell’altro anticipo Porto Torres e Anziolavinio si dividono la posta in palio confermando di essere squadre abbonate al segno X, 16 pareggi per gli isolani, 14 per i portodanzesi.
Nel girone E pareggio esterno del Flaminia in quel di Gabelletta sul terreno di gioco dello Sporting Terni; il risultato di parità toglie ormai speranze all’undici falisco di ottenere la qualificazione play off. In questo girone c’è l’unica squadra dei 9 gironi di serie D già promossa in Seconda Divisione, si tratta del Perugia che, dopo appena un anno dal fallimento e la mancata iscrizione alla Prima Divisone, ritrova il calcio professionistico e giovedì i grifoni di “patron” Damaschi hanno l’occasione di ottenere il “double” nella finale di Coppa Italia con i corallini campani della Turris.
Pareggio amaro per il Gaeta sul non facile terreno di gioco di un Pisticci ancora in lotta per evitare i play out; la formazione di Melchionna perde la grossa occasione per portarsi a –4 da un’Arzanese fermata sul pari in quel di Ischia, con questo pareggio il Gaeta non solo non avvicina la vetta ma si fa anche raggiungere al secondo posto dal Pomigliano dell’ex Ferentino Ferraro vincitore per 3-1 ai danni del Boville Ernica altra squadra della nostra regione inserita nel girone H.
Da questa settimana retrocedono matematicamente in Eccellenza ( oltre alle formazioni segnalata la scorsa settimana) Borgorosso Arenzano (Girone A) e Fossombrone (Girone F).
Diamo invece il benvenuto in D per la prossima stagione oltre alle formazioni indicate nelle settimane precedenti a : Martina (Puglia) che ha vinto lo spareggio con il Cerignola, Acri (CALABRIA) , Naviglio Prezzano (Girone A LOMBARDIA), Serre (Girone B CAMPANIA), San Nicolò (ABRUZZO).
Nell’Eccellenza lucana l’Angelo Cristofaro, compagine di Oppido Lucano, segnalata da noi erroneamente già promossa in D, deve ancora ricevere il conforto dell’aritmetica.


                                                                               Alessandro Natali 

                                                                                                                           
                                                                                                                     

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