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Il presidente Zarelli sul Torneo delle Regioni prossimo all'apertura


articolo del 14/4/2011

Eccolo. Il Torneo delle Regioni è in dirittura d'arrivo. Pronto a scattare, sabato prossimo, per la prima volta in un'unica
grande kermesse. Lo sforzo organizzativo del Comitato Regionale Lazio, incaricato dalla Lega Nazionale Dilettanti, di gestire la parte logistica, è stato massimo. Tutto sta per andare al proprio posto, in un puzzle che alla sua completa composizione dovrebbe offrire un'immagine d'insieme di grande efficienza e forza.

Tutti i 19 Comitati Regionali sono pronti a muoversi (scaglionati, secondo il calendario delle gare) verso Fiuggi, città che per la seconda volta ospita un'edizione del Torneo delle Regioni, grazie al suo collaudato ed elevato standard di offerta alberghiera.
La città termale laziale sarà il cuore di una manifestazione che radunerà più di 2700 atleti, soprattutto ragazzi e ragazze
sotto i diciotto anni che in una vasta serie di gare (230 per l'esattezza) cercheranno di far meglio possibile, sognando
il trofeo che la Lega Nazionale Dilettanti assegnerà per ognuna delle sei categorie messe in campo.

Ecco, le categorie. Per la seconda volta, dalla Juniores ai Giovanissimi, passando per Femminile e Allievi, tutte le squadre
vivranno a stretto contatto le emozioni (e, purtroppo, anche le delusioni) di un torneo unico in Italia.
Una grande kermesse che darà spazio a tantissime sensazioni, che si basa sulla socializzazione e la voglia di unire l'Italia.
Non è un caso che proprio nell'anno del 150.mo anniversario dell'Unità d'Italia, il torneo si svolga in un'uica sede, appunto
la città di Fiuggi.

Tutto nacque nel 1959, proprio a Roma e con Roma la Lega Nazionale Dilettanti vuole legare la 50.ma
edizione del torneo, nato come vetrina per la categoria Juniores ed oggi diventato specchio fedele di un movimento,
quello dilettantistico italiano, che ha numeri e contorni stratosferici. Non solo calcio in campo ma anche il calcio a cinque,
anche qui schierato al completo, o quasi, in attesa che anche le categorie giovanili conquistino un proprio spazio...

Dopo la fase sperimentale della passata stagione, ecco che il futsal in rosa entra a pieno titolo nel tabellone del Torneo
delle Regioni. Un ulteriore passo in avanti per dare testimonianza di come il calcio dilettantistico cresca, sia nei numeri
che nelle considerazioni o negli aspetti agonistici.

Se Fiuggi è il cuore del Torneo numero 50, che ospiterà la finale della categoria Juniores, che sarà anche ripresa dalle telecamere della Rai, i campi nei dintorni della città termale brulicheranno
di gare e atleti. Grazie ad una formula di svolgimento del torneo innovativa, com'è giusto che sia visto l'alto concentramento
sia di partite da giocare che di atleti da muovere.
Ogni Rappresentativa giocherà le proprie gare di calcio a 11 o di calcio a 5  su un unico campo, a partire dalla mattina alle
ore 9 con la categoria dei Giovanissimi e a seguire, con le categorie Allievi, Femminile e Juniores. L'intervallo di una quest
 kermesse sarà rappresentato dal pranzo, che dividerà la giornata tra la mattina riservata alle categorie giovanili e il pomeriggio
riservato alle altre categoria.
Il calcio a cinque, invece, disputerà i suo incontri tutti di mattina, in impianti al coperto e altamente funzionali:

"Spero che l'impegno e lo sforzo fatto dal Comitato Regionale Lazio e dalla Lega Nazionale Dilettanti sia apprezzato da tutti - si augura il presidente C.R. Lazio, Melchiorre Zarelli -. Siamo convinti che le cose funzioneranno al meglio, ma con un movimento
così importante da gestire in soli dieci giorni, se dovesse registrarsi qualche disfunzione, pensiamo sia nell'ordine delle cose. La città di Fiuggi ha ancora una volta dimostrato di essere altamente preparata ad un flusso turistico di questa importanza.
Le bellezze paesaggistico-culturali della zona, poi, faranno da bellissimo corollario all'aspetto sportivo della manifestazione".

Che, essendo un evento particolare, avrà contorni davvero unici. "Porteremo tutti i ragazzi all'udienza papale del 20 aprile
nella Città del Vaticano - rivela il presidente Zarelli - Li faremo poi sfilare per le strade di Fiuggi, sia per raccgoliere l'applauso
della cittadina, sia per ringraziare Fiuggi e la sua amministrazione dell'ospitalità dataci. La Presidenza della Repubblica, poi,
ha voluto onorarci della sua presenza con una coppa del Presidente della Repubblica. Avremo poi un annullo postale che
farà la felicità dei filatelici e non solo".

C'è da dire che al fianco di Fiuggi si sono schierate molto volentieri anche le altre amministrazioni dei Comuni che saranno sede di gare, oltre alle società dilettantistiche del Lazio che sono state chiamate a fornire un piccolo supporto logistico nell'organizzazione del torneo stesso. "Ringraziamo anche la Regione Lazio e le amministrazioni provinciali di Roma e Frosinone. Anche loro hanno saputo cogliere il valore e l'importanza di una manifestazione di questa portata, standoci vicino e offrendoci il loro patrocinio".
 
Sul piano tecnico, ci si attende una grande edizione del Torneo
delle Regioni. "Io posso soltanto dire che sarà uno spettacolo da non perdere. Seguirlo tutto in prima persona sarà impossibile,
ma grazie al lavoro che verrà svolto dall'ufficio stampa della Lega, sono convinto che in tantissimi vivranno le emozioni che le
partite e la presenza di tantissimi ragazzi nella stessa città, sapranno trasmetterci. Da parte mia, posso augurare a tutti i partecipanti le migliori fortune, sperando che a vincere siano soprattutto i valori sportivi, oltre a quelli tecnici".

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