stampa | chiudi

LUPA FRASCATI-FRANCAVILLA 2-0


articolo del 30/5/2011

Doppio Guardabascio

ed il primo round è chiuso

 

LUPA-FRANCAVILLA 2-0

Lupa: Paoletti 6,5, Marcelli 6,5, Marziale 7,5, Festa 6,5, Gagliarducci 7, Santoni 6,5 (50' Casciotti 7), Ognibene 8, Masini 8, Guardabascio 8, Jimoh 5,5 (58' Iannotti 7), Cichella 7 (84' Dezi 4,5). A disp. Pagano, Corrias, Traditi, G. Ferri. All. Pochesci 7,5.
Francavilla: Bettoni 6,5, F. Ferri 5 (72' Sfamurri 6), Spinello 5, Coletti 5,5, Del Pizzo 5,5, Di Candia 6, Galasso 6, Cozzolino 6, Antignani 5, La Selva 5,5 (72' Milizia 5,5), Pierri 5. A disp. Di Persio, Marinelli, Baldassarre, Berardocco, Storsillo. All. Mecomonaco 6.

Reti: 17' e 64' Guardabascio.

Note: ammoniti Ognibene, Antignani.

 

Frascati, Roma - La sorpresa non è la Lupa Frascati che ritorna ai suoi grandi livelli tecnici e tattici di gioco, dopo essere stata battuta in modo immeritato, nello spareggio del "Flaminio"; e non va letta nemmeno nella grande partita giocata individualmente dai suoi interpreti più rappresentativi, partendo da Ognibene e Masini per finire a Iannotti e Guardabascio. E nemmeno nel 2-0 che, colpa di un Dezi in versione presuntuoso di turno, avrebbe assunto un divario definitivo. Si sa che l'ex Diana Nemi non viva il miglior momento di stagione. Ma nel pubblico che di rado si è visto, con queste proporzioni, sulle colline del Tuscolo, in questa ingenerosa annata. Che peraltro presenta cifre talmente invidiabili da costituire il record assoluto di punti prodotti da una prima squadra della società frascatana, a parte i 91 gol segnati fino alla 35° giornata dei quali 32 messi a frutto da Pino Guardabascio. Ha funzionato tutto nel momento in cui avrebbero avuto effetti insidiosi, i dubbi successivi la sconfitta di viale Tiziano. E allora vedere tante famiglie allo stadio coi tifosi attempati di un tempo lontano, quando Salvatore Franzellitti portò uno scudetto con gli Allievi nel 1976, e la Lupa di un tempo calcava palcoscenici di Quarta Serie e addirittura Serie C, ha significato parecchio, per gli alfieri di Pochesci. Il quale ha saputo tenere alta la convinzione di poter arrivare egualmente al piano di sopra, con tanto di concentrazione e muscoli, l'una prima degli altri. A sorpresa l'allenatore romano ha schierato Simone Santoni, chiedendo allo stopper un tempo di Nardò, Ostiamare e Ciampino, di stringere ulteriormente i denti, finché non ha cacciato un urlo a chiedere il cambio, forzato.

Così la Lupa, con Marziale e Casciotti in grande spolvero, e con Gagliarducci sicuro ed efficace, ha fatto suo il primo round del play-off, contro un Francavilla superato dalla doppietta di Pino Guardabascio ma anche irretito in mezzo al campo, con una marcatura a uomo sul costruttore di gioco Coletti, e nelle retrovie con rare sbavature mostrate in tutta la gara. Con un regolamento decisamente più elastico delle forzature regionali (4 giovani in età di lega contro i due della Lega Dilettanti, n.d.r.), la Lupa ha potuto schierare Paoletti, tra i pali, che ha rilevato le evidenti lacune dei più giovani colleghi, che, di fatto, sono costate il primato non solo nel confronto diretto di fine anno. Il più quotato numero 1 ha sciorinato una gara certa con una sola uscita mancata, nella seconda parte, che avrebbe potuto presentare un conto caro, ovvero una rete dopo le due segnate, portando la Lupa a dei rischi da evitare, in vista del ritorno, di domenica prossima. E un rischio, dopo l'errore nel finale dello sciagurato Dezi, lo vivrà, la Lupa, con un errore sotto porta; ma sarebbe stato troppo, per un Francavilla che ha concluso di rado, verso la porta di casa.

La cronaca - La prima conclusione della partita è degli ospiti con il baby La Selva che, dal limite, impegna Paoletti in presa bassa. Al 5' risponde la Lupa con Ognibene che entra in area dalla sinistra e spara in porta con Bettoni che respinge in angolo. Man mano che passa il tempo la Lupa gestisce il pallino del gioco ed al 17' arriva il vantaggio: lancio lungo di Santoni per Ognibene, che salta un avversario, e, entrato in area, appoggia per Guardabascio che deve spingere solo il pallone in rete per l'1-0. La Lupa sfiora il raddoppio al 25': Ognibene batte con palla che rimbalza in terra e ci vuole un grande Bettoni per deviare la sfera. Al 27' si rivede il Francavilla con La Selva che salta Marziale e mette dentro dove Gagliarducci respinge senza problemi. Il primo tempo si chiude così: Lupa in avanti alla ricerca del raddoppio e Francavilla guardingo.

Nella ripresa cala il ritmo per il gran caldo ma al 19' arriva la fiammata che porta al raddoppio. E' un'azione da ricordare, classica essenza del contrattacco, iniziato da una grande gestione del cuoio operata da Iannotti. L'ex esterno di Santa Maria delle Mole innesca il contropiede, palla a Cichella e cross perfetto per Guardabascio, che di testa mette dentro il 2-0 meritato, nonostante l'estremo tentativo del portiere abruzzese. Negli ultimi cinque minuti la gara si infiamma di nuovo: al 42' Iannotti al bacio per Dezi che solo davanti a Bettoni cerca un improbabile pallonetto, soluzione peggiore, battezzata con coloriti commenti dai più esperti tifosi castellani. Al 44' il Francavilla ha la palla buona per il pareggio con Pierri che, lasciato solo di testa, mette fuori. Al 45' Lupa in avanti, palla dentro per Guardabascio che si inventa una pregevole girata col collo del piede destro ma la palla termina di poco alta, sopra la traversa.

Finisce qui: il 2-0 è un buon risultato per la Lupa che, comunque, a Francavilla, fra sette giorni, dovrà sudare ancora per passare il turno. Ne è consapevole Sandro Pochesci, autore di un signor lavoro, nella settimana precedente.

Nell'altro play-off il Civitavecchia passa a Sansovino in rimonta, e vince 3-1. Potrebbe essere l'ennesimo derby tra realtà laziali.

Massimiliano Cannalire

(si ringraziano Marco Caroni,

Massimiliano Martino e Cesare Lamonaca)

stampa | chiudi