Intervista all'allenatore del Colleferro Enrico Baiocco
articolo del 30/5/2011
INTERVISTA ALL'ALLENATORE DEL COLLEFERRO ENRICO BAIOCCO BAIOCCO: "E’ STATA UNA GRANDE GIOIA !” Dopo la vittoria ottenuta contro il La Sabina nella finale di Coppa il Colleferro, dopo appena un anno, torna nel massimo campionato regionale. Per il tecnico Enrico Baiocco, è una grande soddisfazione aver fatto il salto di qualità con una squadra molto giovane che ha eliminato le "corazzate" Ladispoli ed Almas Roma. Dopo solo un anno di Promozione, il Colleferro, grazie al successo sul La Sabina in Coppa, ritorna subito in Eccellenza... "E' stata una grande sodisfazione. Siamo approdati in Eccellenza dalla "porta secondaria" grazie al successo in Coppa. Alla fine, è stato molto più duro del previsto il nostro cammino in Coppa dato che abbiamo superato le due "corazzate Almas Roma e Ladispoli rispettivamente agli ottavi ed ai quarti di finale. Inoltre, contro i romani abbiamo superato il turno grazie ad una grande rimonta e dopo quella vittoria, abbiamo capito di poter arrivare in fondo... La Coppa è stato un "mini-campionato" per la mia squadra e siamo sempre stati la "mina-vagante" del torneo. Per il Colleferro, è il primo trofeo della sua Storia che è stato conquistato da una squadra molto giovane e sono molto orgoglioso di quest'aspetto... La finale del "Comunale" di Guidonia è terminata con molte polemiche... La partita è stata molto avvincente con un episodio dubbio nel finale. Comprendo le polemiche dei nostri avversari ma ancora oggi, rimangono molti dubbi... Abbiamo quasi compromesso in sette minuti una finale che avevamo dominato. Sull'episodio contestato dai sabini, ho visto solo che arbitro ed assistente erano d'accordo sull'annullamento del goal. Nel 2006, quand'ero allenatore del Cynthia, persi una finale contro il Cecchina con un rigore molto dubbio nei minuti finali... La società punta molto sulla valorizzazione dei giovani… Assolutamente sì. La società già possiede un “serbatoio” di giovani e vuole valorizzarli molto anche in Eccellenza. Non avremo problemi sulla scelta dei giovani nel prossimo campionato. E’ ampio il divario tra Promozione ed Eccellenza? Il divario è notevole nono solo dal punto di vista tecnico ma anche sulla qualità degli impianti. In Eccellenza, i terreni di gioco sono molto diversi rispetto alla Promozione ma voglio sottolineare che il nostro campo, il “Gaslini”, è di ultima generazione di erba artificiale che sembra quasi di erba naturale… La differenza è notevole anche dal punto di vista tecnico dato che sono presenti tanti elementi di categorie superiori. Alla fine, l’Eccellenza è un campionato quasi professionistico dato che è un torneo formato più da “calciatori” che da giocatori… Ed ora l'Eccellenza... Dopo i grandi festeggiamenti di venerdì scorso al "Comune" con le autorità istituzionali della città, alla presenza del Sindaco Mario Cacciotti, è un momento di stasi per la società. E' il primo trofeo della Storia del Colleferro e proprio per questo motivo, il Presidente Amerigo Talone ha deciso di donare la Coppa al "Comune". E' incredibile notare il fatto che è molto cresciuta, con il passare dei mesi, la passione dei nostri tifosi allo stadio ed in città: siamo passate dai settanta tifosi della prima giornata ai mille della finale di Guidonia. Il pubblico è stato molto caloroso con la squadra e l'interesse verso la squadra è decisamente aumentato. Alla fine, si è creato un bel connubio tra tifo, squadra e società. Ora, cominceremo a pensare all'Eccellenza e per fare un campionato divertente dobbiamo fare tre-quattro "ritocchi". Il nostro obiettivo sarà quello di ottenere una salvezza tranquilla...” Giorgio Attolico