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IL PALESTRINA REPLICA AL CORRIERE LAZIALE CON UN COMUNICATO STAMPA


articolo del 1/7/2011

 

 

Che il rapporto tra il Corriere Laziale e l’Unione Sportiva Palestrina Calcio 1919 si fosse deteriorato, lo si era capito, già da un po’ di tempo. Che ci fossero delle carte bollate di mezzo si era saputo. Ma,  avvocati a parte, oggi, per la prima volta dopo diversi mesi di diatribe, polemiche, puntualizzazioni, differenze palesi nei punti di vista, battute sul giornale e piccata risposta di una parte della tifoseria attraverso uno striscione in occasione della gara che ha deciso il girone A di Eccellenza, l’Unione Sportiva Palestrina Calcio 1919 ha deciso di rispondere diffondendo un comunicato stampa differente dalla strategia dei legali dei presidenti, Augusto Cristofari e Francesco Anconitano.

Per dovere di verità chi scrive non ha ancora letto l’articolo in questione e, a questo punto, lo dovrà fare nelle prossime ore, per farsi un’idea più ampia. Nell’attesa pubblichiamo quanto ricevuto dall’Ufficio Stampa del Palestrina, nell’eventuale attesa di una risposta, o a mezzo stampa, o attraverso un ulteriore comunicato, da parte del mezzo di informazione chiamato in causa.

In parecchi tra gli addetti ai lavori e gli sportivi comuni uomini della strada pensavano che con il termine del torneo ci fosse lo spazio per una tregua. Purtroppo non è stato così. E' come se la stagione non fosse mai finita. Peccato.

M.C.

 

 

Comunicato stampa dell’U.S. Palestrina Calcio 1919

 

Sono mesi che la nostra società viene sbattuta e maltrattata sulle pagine del solito Corriere Laziale che, in data odierna, scrive: “Caso impianti, in bilico l’attività del Palestrina”. Tutto questo motivato dalla mancanza di un manto erboso sintetico da realizzare presso l’impianto di San Rocco, senza che il suddetto mezzo di informazione sia a conoscenza che la dirigenza del Palestrina, d’accordo con l’Amministrazione Comunale, ha preferito convogliare tutte le risorse sullo stadio Antonio Sbardella, realizzando non uno ma tre campi in erba sintetica, e continuando i lavori per la messa a norma dell’impianto.

Quindi siamo alle solite con attacchi continui e gratuiti, capaci di gettare fango sia nei confronti delle persone dei due presidenti che di mettere in cattiva luce chi fa attività sportiva e sociale in favore della Città di Palestrina. Dove, a lavori ultimati, l’impianto Sbardella diventerà un gioiello per il movimento giovanile e sportivo in generale, di tutto il comprensorio dei Monti Prenestini.

Inoltre leggere della mancanza di rispetto dei principi pubblicistici di trasparenza, concorrenza, economicità ed efficienza fa veramente ridere considerando da che pulpito arrivano.

L’U.S. Palestrina 1919 è stufa di essere sottoposta a una campagna denigratoria non giustificata né dai risultati – vedi la vittoria del campionato di Eccellenza e il ritorno in Interregionale dopo 43 anni, e l’ottima vittoria della Juniores Primavera e degli Allievi – né dalla improbabile disattenzione nei confronti delle strutture ammodernate e tuttora in via di miglioramento. Pertanto la stessa avviserà l’Ordine dei Giornalisti del Lazio perché intervenga su questi pesantissimi e vergognosi attacchi che da mesi e mesi rendono vittima la società calcistica principale di Palestrina e quindi mettendo in difficoltà quella parte della città che segue l’attività sportiva organizzata, votata a tutte le fasce sociali e le età dell’agonistica.

E questi attacchi sono proseguiti nonostante le 16 vittorie di fila ottenute nel solo girone di ritorno e ora sono ripresi mettendo in discussione dei lavori di miglioria dell’impianto cittadino, frutto dei sacrifici dei due presidenti e di tutta l’amministrazione comunale.

 

U.S. Palestrina Calcio 1919

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