Ora è ufficiale: Alberto Gianni affiancherà Stefano Palombi nella gestione del Fc Rieti. La conferma arriva direttamente dall’assessore provinciale Alessandro Mezzetti, il quale, nella giornata, di lunedì aveva confermato al Corriere di Rieti lo stato piuttosto avanzato dei lavori che poi ieri mattina sono sfociati nella tanto attesa fumata bianca, a dispetto di chi in questi ultimi giorni si era limitato a definire "chiacchiericcio estivo" una vicenda che invece stava procedendo spedita verso la meta. "Esprimo tutta la mia soddisfazione - sottolinea l'assessore Mezzetti, che già in mattinata si era lasciato andare annunciando la notizia sul suo profilo Facebook - per una vicenda sulla quale stiamo lavorando ormai da oltre due mesi tra rallentamenti ed accelerazioni improvvise. Sarà una gestione cosiddetta ‘a quattro mani’, con Palombi e Gianni che si sono divisi equamente le quote della società: arrivare ad un accordo non è stato difficile perché tra i due c’è sempre stata un’intesa di massima. I dettagli saranno i diretti interessati a spiegarli nel corso di una conferenza stampa che si terrà giovedì (domani, ndr) presso la sala consiliare di Palazzo Dosi (orario e modalità verranno rese note nella giornata odierna, ndr), ma quello che conta maggiormente in questo momento è essere riusciti ad andare incontro alle richieste del presidente Palombi, dal giorno stesso in cui aveva lanciato il grido d’allarme sulle difficoltà che stava incontrando nel gestire il club in perfetta solitudine. Mi preme ringraziare Gino Provaroni - continua Mezzetti - che è stato un ‘vice regista’ prezioso nel fare da tramite tra me ed Alberto Gianni, al quale lo lega un rapporto d’amicizia e di collaborazione proprio all’interno del Rieti ormai piuttosto datati. Credo che questo risultato possa rappresentare una vittoria dell'intera città, al di là degli schieramenti politici perché quello che contava maggiormente era poter garantire continuità e consistenza patrimoniale ad una società che ora può vantare due personaggi di primissimo livello e attraverso i quali risalire velocemente la china nella mappa calcistica nazionale". Soddisfazione, in merito al buon esito della trattativa, si legge anche tra le parole di Alberto Gianni, il quale sin dall’inizio di questa vicenda si era mostrato pronto a dare il suo contributo ad una causa che aveva già sposato di persona una quindicina di anni fa precedendo proprio Palombi. "Tra me ed il presidente c’è già un’intesa di massima - esclama l’imprenditore capitolino - condivido appieno il suo progetto sportivo che punta con decisione a mettere in risalto quello che di buono il territorio provinciale riesce a dare in termini calcistici. Sarà importante dare seguito ai buoni risultati ottenuti lo scorso anno ed evitare di appesantirsi con ingaggi esosi o ‘catafalchi’ che alla resa dei conti non diventano funzionali ad un progetto di crescita graduale: questo rappresenta un tipo di calcio ormai passato e sotterrato, oggi c’è bisogno di freschezza e gioventù, sempre abbinato alla competitività". E Palombi? L'attuale presidente del Rieti conferma in pieno l'avvenuto accordo, esprimendo comunque "grande soddisfazione per un intesa che di sicuro saprà garantire alla società una gestione di primissimo livello".