ISOLA LIRI-PALESTRINA 1-1
articolo del 5/8/2011
ISOLA LIRI-PALESTRINA 1-1 Isola Liri: Coletti, Martinelli, Sperati, Ferrara, Lucchese, Materazzi, Falco, Di Lullo, Bianchini, Migliorelli, Martena. A disp. Teoli, Morleo, Marziale, Caira, Rufo, Conte, Fiorini, Ventura, Ramiccia. All. Alessandro Grossi. Palestrina: Del Duchetto, Scorzoni, Colantoni, Chirico, Salomon, Costantini, Trucolo, Dul, Macciocca, Melluso, Maiorani. A disp. Ranieri, Joao, Di Finizio, Amici, Cangiano, De Vecchis, Celeste, Thiago, Guila, Corradino, Orlando. All. Mauro Carboni. Reti: 87' Rufo, 89' Guila. Trasacco - In terra d'Abruzzo finisce 1-1 l'amichevole Isola Liri-Palestrina, con la squadra arancio-verde che ha costruito qualcosa in più, rispetto alla giovane pattuglia di Sandro Grossi. Davanti a un centinaio di appassionati è stata una partita naturalmente votata alla tenuta dei giocatori, alla costruzione di gioco attraverso schemi e geometrie, in cui sono emerse le piccole, grandi certezze dei due tecnici. L’Isola Liri è giovane, forse troppo, nell’età media, ma con Grossi che saprà trovare la quadratura del cerchio, una volta che la società integrerà la rosa attuale; sul versante opposto il Palestrina, dopo i cinque giorni di allenamento, fisico più che tattico, trascorsi a casa, e gli attuali quattro giorni di mezza giornata votata alla parte atletica e metà a quella tattica, ha fatto vedere cose discrete, positive, con la possibilità di rimettersi sul mercato per affiancare al centro della difesa il validissimo giovane romano Luca Di Gioacchino. Due conclusioni del Palestrina nella prima parte e altrettante nella ripresa, un paio in totale sul fronte bianco-rosso, oltre alla traversa colpita da una repentina conclusione di Macciocca. Tutto ciò prima del finale che ha regalato una rete per parte. Rufo in rete all’87’, il sudamericano Guila all’89’. Finisce 1-1 nella curiosità di cento appassionati, sportivi o semplici turisti, intenti a osservare questi primi scampoli di calcio tra una squadra prof e i prenestini, tornati in D dopo 43 anni! In serata c’è stato spazio, ieri sera, per festeggiare il compleanno di Trucolo, classe ’93, argentino, che ha bagnato i suoi 18 anni nella bella zona abruzzese. Un tocco d’umanità, in un calcio giocato lontano da casa. Segnale di un gruppo compatto, tra dirigenza e giocatori. Andrea Burla