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LA CRE.CAS. SI PRESENTA NELLO STUPENDO SCENARIO DELLE TERME DI CRETONE


articolo del 30/8/2011

La Cre.Cas. si è presentato alla stampa specializzata, agli addetti ai lavori, agli amministratori comunali e ai suoi simpatizzanti ieri sera, e per fare ciò ha scelto la suggestiva quanto bella cornice delle Terme di Cretone. Il tutto con l'ospitalità dei grandi eventi perché per due comuni che scelgono di unire le forze in un unico progetto sportivo, capace di riguardare la prima squadra e il settore giovanile, ci vuole della sana capacità organizzativa. Ha introdotto la serata il vice presidente Alessandro De Angelis, che ha specificato il motivo dell'assenza di un illustre cittadino, Marco Marchionni: "Sabato e domenica è tornato a casa per lo sciopero, e lunedì, dunque, è risalito a Firenze". Ha poi ringraziato la presenza deglia assessori di Palombara e Mentana e del sindaco della città palombarese.

Ha preso la parola il presidente, Fabrizio Valentini, che, raggiante, ha dichiarato: "Siamo partiti dalla Seconda Categoria e, in poco tempo, siamo giunti in un torneo importante come quello della Promozione. Voglio intanto ringraziare le Terme di Cretone per la grande ospitalità, per la sua capacità ricettiva e perché ci fanno stare bene questa sera e sostengono, durante la stagione sportiva, la nostra attività. Attività che non è solo la Promozione ma riguarda, come traguardo da porsi, l'aumento degli attuali 70-80 ragazzini della scuola calcio messi insieme, alla base; in questa ottica non tralasceremo il lavoro fatto sull'Under 21, al fine di costruirci giocatori dei due paesi, Cretone e Castelchiodato, in ottica futura, per aumentare il numero di atleti locali, data la situazione economica che stiamo passando. E la cosa positiva è che stiamo riportando qui ragazzi, di diverse categorie giovanili, che erano andati a praticare il calcio fuori".

Valentini non usa mezzi termini quando, convinto, dice: "non vogliamo creare un mercato di ragazzini ma vogliamo portare al campo ragazzi di Cretone e Castelchiodato con la squadra del loro paese". Sul piano delle strutture c'è una cosa da conseguire, nel mirino: "Lavoriamo perché un domani ci sia un campo d'erba e non di pozzolana ma intanto vogliamo che vengano a giocare pure quelli che non giocano con la Cre.Cas.".

C'è un ringraziamento da fare proprio sulla struttura del campo sportivo: "Voglio dire grazie all'Ente Agrario, al suo presidente, Adolfo Nanni, per la disponibilità e la collaborazione mostrata verso la Cre.Cas., e quella dell'Ente Agrario è una di quelle preziose sponde per portare bene avanti le nostre idee, i nostri progetti. Tra i quali c'è quello di rinforzare una società che è passata da 9 a 25 soci, raggruppando le diverse anime del territorio, che - lo ricordo - parte della Sabina Romana".

La chiosa è stata affidata, prima di un gustoso buffet freddo, al vice presidente, Alessandro De Angelis, che si è rivolto ai giocatori: "Sarebbe bello vedere qualcuno di voi diventare istruttore della scuola calcio, allenatore della base". Quindi il saluto da parte del Consiglio Comunale di Mentana e del Sindaco di Palombara, quello del titolare dello stupendo stabilimento termale padrone di casa, oltre alla menzione per il presidente onorario, Gigi "Centocapelli".

Dalle parti della Palombarese per una Promozione ritengono, non a torto, che si possa fare un discreto calcio senza cifre da capogiro. Come non dar ragione a una scuola di pensiero "ragionata", soprattutto di questi tempi?

Domenica in campo, si parte a Roma contro l'Atletico Vescovio.

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