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Il Punto della Prima Giornata


articolo del 5/9/2011

SALERNO SUBITO PROTAGONISTA

 

 

 

Quattro vittorie esterne nel girone G della serie D; le più sorprendenti provenienti dal “Bruschini” di Anzio e dal “Gobbato” di Pomigliano d’Arco.

In quel di Anzio il Sora di Pasquale Luiso sorprende un Anziolavinio privo dello squalificato Amassoka e di un Antonelli tenuto in panchina fino ad un quarto d’ora dalla fine; quella dei volsci, anche se arrivata con due  reti nel finale, è stata una vittoria meritata basti pensare che il migliore degli anziati è stato il portiere Simone Rizzaro che con i suoi interventi ha evitato all’undici di Lombardi un passivo più pesante..

Vittoria lontana dalle mura amiche anche per il neonato Monterotondo Lupa di Sandro Pochesci; la formazione che da questa stagione disputerà le gare interne al “Comunale” di Pomezia ha espugnato il terreno di gioco della giovanissima Cynthia di Manolo Liberati che deve recriminare per un rigore che Cristin si fa parare da un ottimo Scarzanella e per una rete annullata a Viviano dal signor Serani della sezione di Monza; la formazione castellana seppur priva di esperienza ha dimostrato di avere le carte in regola per poter disputare una stagione senza troppi patemi.

Vittoria esterna all’”inglese” per la matricola Marino di Mobili che porta via l’intera posta in palio dal “Salaria Sport Village” in virtù delle reti (entrambe nella ripresa) di Fanasca e Falco con il secondo che metteva al sicuro il successo nel finale di gara.

Sconfitta con il più classico dei punteggi per il Palestrina; la formazione di Mauro Carboni esce sconfitta dall’”Arechi” di Salerno al cospetto della corazzata di Carlo Perrone che si è imposta con una doppietta del francese Mounard elemento di categoria superiore in grado di fare la differenza in questa categoria; la formazione campana ha dimostrato fin dalla prima giornata di voler tornare al più presto nei professionisti dopo l’esclusione dalla Prima Divisione subita l’estate appena trascorsa.

Pareggi interni per Astrea e Atletico Boville: i romani si dividono la posta in palio in quel di “Casal del Marmo” con il Civitavecchia dopo aver siglato del pareggio dei portuali appena prima lo scadere della mezz’ora con Giacobini, i baucani dal canto loro impattano al “Montorli” con la  sempre pericolosa Sibilla Bacoli con una rete per tempo: vantaggio locale nella prima frazione di gioco con Baglione, pareggio dei flegrei  ( che ad inizio ripresa falliscono un rigore con l’esperto bomber Manzo) con Citro dopo circa un’ora di gioco.

Per quanto riguarda le gare delle altre regioni sorprende la vittoria del Selargius al “Gobbato” di Pomigliano d’Arco, pareggio a reti bianche tra Budoni e Arzachena mentre la Porto Torres di Hervatin supera per 3-1 la matricola Progetto Sant’Elia.

Nel girone E 2 pareggi esterni e uno interno per le nostre formazioni: la Viterbese impatta per 1-1 in quel di Deruta con Federici che nel finale dagli 11 metri recupera la rete umbra di Barroccini mentre lo Zagarolo rimonta un doppio svantaggio sul terreno dell’Orvietana; il Flaminia dal canto suo impatta a reti bianche al “Madami” al cospetto della matricola assoluta Trestina; i fallisci di Pierangeli devono recriminare con se stessi pere le occasioni fallite e anche con la dea bendata per i 3 pali colpiti.

Nel girone H esordio amaro per il Gaeta che deve cedere l’intera posta in palio in quel di Nardò;  nonostante l’iniziale vantaggio ad opera di Santi la compagine di “patron” Damiano Magliozzi si fa prima rimontare e poi superare nella ripresa dalla compagine salentina che chiuderà la gara sul 3-1 finale.

 

                                                                               Alessandro Natali

 

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