FREGENE-ISCHIA DI CASTRO 0-0
articolo del 11/9/2011
FREGENE - ISCHIA DI CASTRO 0-0 FREGENE: Roberti, Favazza (1'st Mosciatti R.), Ricci, Brancati, Cioffi, Mazza, Franceschini (1'st Martone), Figura, Laurato, Neroni, Mosciatti S. (28'st Pelliccioni). A disp.: Di Martino, Barone, Galderisi, Alessandrini. All. Luigi Bernabei. ISCHIA DI CASTRO: Sbarra, Governatori, Brizzi, Poscia (35'st Bozzini), Cosenza, Malé, Chiaranda, De Grossi, Barattieri (1'st Pollini), Loiseaux, Emiliani. A disp.: Giraldo, Palumbo, Fiorentini, Cionco, Trabucco. ALL.: Massimiliano Gasperini. Arbitro: Pantano di Frosinone. Assistenti: Carnevale e Cocco di Frosinone. Note: espuslo al 45' s.t. Brancati (F) per doppia ammonizione. Ammoniti: 35' p.t. Mazza (F.), 24's.t. Emiliani (I.). Dopo la sconfitta nella prima di campionato per uno a zero in casa del Pianoscarano, il Fregene di mister Bernabei non va oltre lo 0-0 al "Paglialunga" contro l'Ischia di Castro di Castagnari, reduce da una vittoria per 3-1 a Canepina. I biancorossi subiscono per i primi minuti le giocate impostate dal capitano degli ospiti, De Grossi, con gli stessi che arrivano per primi al tiro con la conclusione dal limite di Loiseaux; ma la traiettoria del numero dieci viene prima deviata da Mazza, poi bloccata dall'estremo difensore di casa, Roberti. Al 9' contropiede del Fregene che si conclude con il colpo di testa di Cioffi, che però termina di poco fuori. Intorno al 20' i tirrenici aumentano il ritmo di gioco e al 24' c'è una nuova occasione con il cross al centro dell'area effettuato da Stefano Mosciatti, il quale trova la testa di Franceschini, ma il numero sette biancorosso manda la palla a sfiorare la traversa. Al 28' risponde l'Ischia di Castro con un tiro dal limite di Emiliani terminato di poco sopra il montante orizzontale. Alla mezz'ora è di nuovo il Fregene a rendersi pericoloso: calcio di punizione dalla destra battuto da Stefano Mosciatti, grande traiettoria del numero undici di casa che viene deviata in calcio d'angolo da Sbarra con un ottimo intervento. Al 35' occasione per la squadra di mister Gasperini, con un calcio di punizione assegnato dal direttore di gara per un fallo di Mazza ai danni di Loiseaux: il tiro piazzato non frutta alcun esito. Nella seconda frazione di gioco mister Bernabei modifica l'undici iniziale sostituendo Favazza con Riccardo Mosciatti e Franceschini con Martone. Solo un cambio per l'Ischia di Castro che rileva Barattieri con Cionco. Il Fregene inizia alla grande il secondo tempo ma non riesce ad arrivare al gol. L'Ischia di Castro subisce il gioco dei biancorossi per i primi dieci minuti, ma riesce comunque a sfruttare delle disattenzioni altrui e si porta in avanti con il neo-entrato Cionco, che riesce ad oltrepassare ben tre giocatori del Fregene ma viene anticipato da Cioffi al momento della conclusione. Al 14' calcio di punizione da posizione interessante per la squadra ospite. Alla battuta va il solito Loiseaux che, però, colpisce di nuovo la barriera. Continua a portarsi in avanti il Fregene, che ci prova per ben due volte con Laurato, prima con un calcio di punizione, poi con un gran tiro dalla sinistra che viene bloccato da Sbarra. Lo 0-0 non si sblocca e al 28' nuovo cambio per i biancorossi: esce Stefano Mosciatti ed entra in campo Pelliccioni. Dopo qualche minuto è lo stesso Pelliccioni ad essere atterrato in area mentre cercava la conclusione. Il direttore di gara non concede il calcio di rigore voluto fortemente dal Fregene per una probabile precedente posizione di off-side dell'attaccante. Al 40' nuova occasione per la compagine di Bernabei con la conclusione di Brancati parata senza problemi da Sbarra. Passano cinque minuti ed il Fregene resta in dieci per l'espulsione di Brancati, che riceve il secondo cartellino giallo per un intervento irregolare commesso ai danni del capitano ospite De Grossi. Finisce a reti bianche per un pareggio che da una parte sta un po' stretto al Fregene, vista la buona prestazione e le tante occasioni non finalizzate, ma che può andare bene all'Ischia di Castro. La squadra del Viterbese conquista un punto importante fuori casa portandosi a quota quattro alla seconda giornata, per di più contro una squadra che ha giocato buona parte della gara cercando il sentiero della vittoria. Francesca Lucaroni