UNA PAGINA UNICA CON TUTTO IL GIRONE A D'ECCELLENZA: ALBALONGA FORZA 4!:
articolo del 25/9/2011
Il punto sul girone A d'Eccellenza e tutte le partite del girone A Albalonga, 4° vittoria nel primo mese di campionato. Ma che numeri, gara di Guidonia a parte Una volta a scuola c'erano i trimestri o i quadrimestri. Ora si va per mesi, di campionato, è chiaro. L'Albalonga e l'Ostiamare, le due indiziate per i due posti al sole, hanno risposto bene, con i giocatori di Francesco Punzi che presentano, dopo quattro gare, delle signore cifre, che riscuotono la stima degli addetti ai lavori, se pensate al pesante infortunio di Ferri. Infatti sono 4 vittorie su 4, con 8 reti fatte nelle tre partite che analizzo esternamente ai 6 gol di Guidonia. Nelle tre gare prese a paragone la media di realizzazione dei bianco-blu cari a Russo e Camerini è stata quasi di 3 gol a partita. E se le statistiche hanno un'anima, va calcolata anche l'assenza di Juarez, nella fattispecie odierna. Al "Pietro Rasi" di Rignano Flaminio l'Albalonga segna in apertura con l'attaccante veneto Bez, al 20' del secondo tempo raddoppia Corrado, e nel finale (38') ancora Bez che firma la sua doppietta. Finisce 3-0 con una palese differenza rispetto alla partita di dodici mesi fa, vinta con palesi difficoltà, all'epoca, dagli ospiti (2-3). L'Ostiamare vince 3-2 contro un orgoglioso Ladispoli, distratto nelle retrovie, nelle occasioni in cui si infilano i giocatori di Paolo Caputo: buono il risultato, valido il discorso delle tre vittorie e di un pareggio ottenuti nelle prime quattro giornate, ma l'idea è che, sul piano fisico, la squadra di casa arrivi sotto lo striscione d'arrivo con il fiatone. Va in rete Toscano, dopo la respinta del portiere ospite Stirpe su calcio di rigore dello stesso centravanti, che segna al secondo tentativo consecutivo, a mo' di tap-in. Il Ladispoli, pur consapevole del valore collettivo avversario, prova un paio di sortite come replica all'Ostiamare, e al 40' Zanni tira fuori dal cilindro una delle sue giocate, che già contro la Diana Nemi avevano fruttato un punto. Lo emula, prima del riposo, Molfesi, giovane di cui si dice un gran bene, che segna il 2-1 all'ultimo minuto che precede l'intervallo. Al 39' del secondo tempo è l'eterno Giampaolo De Luca ad andare in gol su calcio di rigore, al 39', ma Tagliaferri prova a rovinare la festa riaprendo la partita (3-2), con Cifani che, fino alla fine, tenta di riprendersi il punto del fischio d'inizio: non sarà così. Albalonga 12 Ostiamare 10. Le tre di quota 7 - Cecchina e Fontenuovese vengono riprese dal Pisoniano perché il Guidonia manca di un attaccante di peso ed esperienza e gli empolitani di Manrico Berti capitalizzano il punto del vantaggio (29') segnato da Scotto Di Clemente, il raddoppio (73') firmato da Yuri Fazi. Diversi errori sotto porta per la giovanissima squadra di Giumento, che riesce a segnare (83') con Regis e poi sbaglia il punto del possibile pareggio, in questo derby della zona a Est di Roma. Questi tre punti significano il secondo successo per il Pisoniano mentre il Cecchina non va oltre lo 0-0 con il Fiumicino, con gli ospiti che terminano in 10 per la somma di ammonizioni sanzionata a Barbato. A Tarquinia va in rete quasi subito Fontinovi, per la Fontenuovese, viene espulso Mari al 90', e la gara sembrerebbe finita. Non per chi ci crede fino in fondo, come la Corneto ha sempre dimostrato di fare, a gare aperte o da riaprire, e il pareggio lo firma Panunzi. Finisce 1-1. Stesso risultato che esce all'Emilio Darra, dove va apprezzata la grinta e la decisione del Maccarese: sotto dopo soli 13' per merito di Grimaldi. La squadra di Carelli trova la brutta sorpresa di restare in 10 al 3' del secondo tempo, espulso (!) Castelluccio, cosa rara. Parità, ma a reti bianche, tra Diana Nemi e Villanova, con i padroni di casa che restano dopo mezz'ora in 10 e i tiburtini che sciupano, a un quarto d'ora dalla fine, un calcio di rigore: alla fine è 0-0. La pattuglia a quota 6 è così composta: Montefiascone, Villanova e Rieti, riprese da Real Pomezia e Tor Sapienza, con i giocatori di Torvaianica che vincono al "Valle Tonda", 3-1 sul La Sabina, coi gol di Sopranzetti, Piantadosi e Spaziani, e i giallo-verdi di Marco Ippoliti che superano, con un po' di fortuna, di misura, al "Roberto Ielasi" di Roma, proprio gli amaranto-celesti di Paris, gol di Perfili, sottomisura, al 24' del secondo tempo. Ma quanto ha sciupato, il Rieti, tra primo e - specialmente - secondo tempo, così finisce 1-0. Massimiliano Cannalire I dettagli delle 9 partite del girone A MONTEROSI-ALBALONGA 0-3 Monterosi: Patano, Fraschetti (15' Zollo), Iannucillo, Borghi, Piergentili, Merelli (37' p.t. Angeletti), Sgamuffa (28' st Mariuta), Bufalini, Pirillo, Maestà, Franchitti. A disp. Morelli, Donninelli, Basili, Delli Ficorilli. All. Lauretti. Albalonga: Leacche, Magnano, Cecchini, Chiavaro, Ferri De Oliveira, Marini (39' st Carrozza), Di Giovanni (30' st Angrisani), Trinca, Corrado, Bez, Binelli. A disp. Pividori, Reatini, Pestozzi, Panella, Forcina. All. Punzi. Arbitro: Rotolo di Palermo. Reti: 9' pt Bez, 20' st Corrado, 38' Bez. Note: ammoniti Borghi, Franchitti, Chiavaro, Marini, Bez. Angoli 4-1 per l'Albalonga. Recupero I tempo 4', II tempo 3'. OSTIAMARE-LADISPOLI 3-2 Ostiamare: Barrago, Carosini, Chiodi, Frasca, Piccheri, Quadrini, Piro(31’st Valerio), Di Donato, Molfesi (16’st Villanueva), Alfonsi, Toscano(7’st De Luca). A disp. Di Stefano, Nobili, Attardo, Gaetani. All. Caputo. Ladispoli: Stirpe, Palmisani, Petronilli, Colibazzi, Castelletti, Pace, Abis(31’st Ventura), Sacco (40’st Tagliaferri), Provinciali, Cifani, Zanni. A disp. Gravotta, Paris, Giorgi, Campoli, Gentili. All. Galli. Arbitro: Tambolleo di Formia. Reti: 13’pt Toscano (O), 40’pt Zanni (L), 45’pt Molfesi, 39’st De Luca rig. (O), 45’st Tagliaferri (L). All’Anco Marzio l’Ostia Mare batte il Ladispoli 3-2. Seconda gara esterna e seconda sconfitta per i ragazzi di Galli, maturata a causa di due calci di rigore e un’ingenuità difensiva allo scadere del primo tempo, sul punteggio di 1-1, raggiunto appena 5 minuti prima, con la rete di Zanni. L'Ostiamare tenta di pressare da lontano l'Albalonga, che risponderà nel pomeriggio, vincendo a Rignano Flaminio sul Monterosi. E le distanze, due punti, restano invariate. CECCHINA–FIUMICINO 0 – 0 Cecchina
Note: ammoniti Piccheri, Alfonsi (O), Palmisani, Colibazzi, Castelletti, Cifani (L).
Primo tempo: all’8’ un tiro di Cifani dal limite viene sporcato da un difensore e finisce in corner. Al 10’ gran botta dalla distanza di Quadrini che sorvola di pochissimo la traversa. Al 12’ Colibazzi commette fallo in area su Piro, e l’arbitro non ha dubbi, e indica il dischetto. Dagli undici metri Toscano si fa respingere il tiro da Stirpe, ma il pallone rimane lì e lo stesso Toscano ribatte in rete portando in vantaggio l’Ostia Mare. Al 21’ Piro si infila in area dalla sinistra e mette al cento un pallone velenoso rasoterra che attraversa tutta l’area piccola e viene poi mandato in corner da Castelletti, che anticipa l’arrivo dell’attaccante dalla parte opposta. Al 27’ Provinciali parte centralmente palla al piede e dai venti metri fa partire un gran destro che si stampa sulla traversa; Abis tenta il tap-in al volo dal limite dell’area ma colpisce debolmente e il pallone finisce, morbido, tra le braccia di Barrago. Al 37’ cross dalla destra di Piro per Toscano, che contrastato da Castelletti, non riesce a spingere in rete e la pala scivola sul fondo. Al 40’ i rossoblu trovano il gol del pari: apertura sulla destra per Palmisani, che va sul fondo e mette in mezzo un pallone morbido sul quale si avventa Zanni che con un tocco anticipa tutti e deposita in fondo al sacco. Il Ladispoli sembra poter gestire il pareggio fino alla fine del primo tempo ma proprio allo scadere i rossoblu comettono un'ingenuità sprecando un’ottima opportunità su calcio di punizione. Sulla ripartenza i padroni di casa giocano palla sulla fascia sinistra, dove Chiodi serve con un passaggio filtrante il giovane Molfesi, che con un sinistro in diagonale fulmina Stirpe: l'Ostiamare all'intervallo ci va avanti (2-1).
Secondo tempo: al 9’ Zanni dalla destra va al cross, sul secondo palo Provinciali non arriva per un soffio e la palla finisce sul fondo. Al 20’ Piro appoggia all’indietro per Villanueva che prova il tiro a schiacciare, colpisce male, però, e il pallone finisce a lato. Al 26’ occasione ghiotta per De Luca che da pochi passi calcia in porta, ma è provvidenziale la respinta di Castelletti. Al 37’ punizione di Cifani da oltre trenta metri, traiettoria insidiosa che non trova però alcuna deviazione, e Barrago blocca. Al 39’ percussione centrale di Alfonsi che buca la difesa ladispolana e salta anche Stirpe, che lo aggancia e lo tira giù; di nuovo calcio di rigore per i biancoviola. Dal dischetto va De Luca che insacca all’angolino basso alla sinistra di Stirpe, 3-1 e partita ormai chiusa. 2’ dopo Carosini sfiora il palo con bolide da circa quaranta metri. I padroni di casa a questo punto cominciano a fare possesso palla per far scorrere i minuti, e sembrano riuscirci senza problemi quando però al 45’ Abis pesca in area Tagliaferri, il quale controlla palla e calcia sotto la traversa: 3-2 e partita a questo punto riaperta. Nei minuti di recupero i padroni di casa vanno in affanno, con il Ladispoli che ci crede e prova a buttare palloni in mezzo. A un minuto dalla fine Cifani prova a servire in area Provinciali ma l'attaccante manca in fatto di precisione e il pallone scivola sul fondo. E con esso le ultime speranze per i rossoblu di agguantare il pareggio. L'Ostiamare, pur non al cento per cento della condizione, si prende i tre punti e lavora per migliorare sulla continuità.
Fiumicino: Mandolini, Rambaldi, Barbato, Zanotti (90’ Lodi), Tocchi, Gialli, Sanna, Limonicelli, Pischedda (74’ Barbetti), Marconi (86’ Palaia), Palomba. A disp.: Bizzarri, Massimini, Galluccio, Mauro. All.: Bellei.
Arbitro: Longo di Latina. Assistenti: Conti e Scaccia di Frosinone.
Note: espulso all’81’ Barbato (F) per doppia ammonizione.
Ammoniti: Mariani, Cervini, Dezi (C); Limongelli, Pischedda, Gialli (F). Calci d’angolo: 6-2.
ALBANO – Termina a reti inviolate la sfida del Pio XII tra Cecchina e Fiumicino. A beneficiarne è senza dubbio la squadra di Bellei, che torna a casa con un buon punto esterno, il terzo di questo inizio di campionato ancora privo di vittorie. Per i castellani invece si tratta di un mezzo passo falso e una mancata occasione di riscatto casalingo dopo la sconfitta esterna di Villanova.
I minuti iniziali rappresentano la fase più vivace della partita. Merito della partenza sprint degli ospiti che nel primo quarto d’ora di gioco costruiscono le loro migliori occasioni. Tra i più attivi figura Palomba, esterno sinistro di centrocampo con mansioni offensive nel 4-4-2 schierato da Bellei. Una sua conclusione all’8’ costrigne il portiere Ruggini e rifugiarsi in angolo. Sul corner che ne consegue Gialli si libera in area e batte a rete di testa da due passi, ma il provvidenziale salvataggio sulla linea di Paloni evita il gol. Al quarto d’ora un altro colpo di testa, stavolta di Pischedda, mette nuovamente i brividi a Ruggini, il quale però si distende sulla sua destra e respinge molto bene. La risposta del Cecchina non si fa attendere: al 18’ Cervini sfodera un gran sinistro dal limite indirizzato nello specchio della porta ma intercettato di testa dal terzino ospite Rambaldi. Cinque minuti dopo Pascucci interviene di testa da distanza ravvicinata sul cross di Paloni ma spedisce a lato di un soffio, mancando quella che rimarrà l’occasione migliore per il Cecchina. Il ritmo della partita, infatti, calerà progressivamente, e con esso la qualità del gioco, che con il passare dei minuti si farà sempre più confuso e sterile. Prima dell’intervallo da registrare soltanto un tentativo di Pischedda per il Fiumicino e uno di Nati per il Cecchina, con i portieri delle due squadre che fanno buona guardia in entrambi i casi.
Secondo un copione già recitato nel primo tempo, anche nella ripresa le uniche occasioni degne di nota arrivano nelle prime battute. Al 7’ Pascucci per il Cecchina prova il tiro della domenica da posizione molto defilata sulla destra, ma Mandolini riesce a salvarsi in angolo con l’aiuto della parte superiore della traversa. Poi è il Fiumicino a rendersi pericoloso per due volte al 13’. Nel primo caso, sugli sviluppi di un lancio a scavalcare la difesa, Zanotti scatta sul filo del fuorigioco e tenta di raggiungere il pallone, ma viene anticipato dalla provvidenziale uscita di Ruggini che spedisce il pallone in fallo laterale con i piedi. Nel corso dell’azione seguente ci prova Limongelli di destro, ma ancora una volta Ruggini si oppone validamente, confermandosi uno dei migliori del proprio schieramento. Le uniche protagoniste del prosieguo della partita saranno la noia e l’incapacità da parte di entrambe le formazioni di imbastire trame di gioco efficaci. La svolta della partita potrebbe arrivare al 36’, quando Barbato del Fiumicino finisce negli spogliatoi per doppia ammonizione, ma il Cecchina non riesce ad approfittare della superiorità numerica. Ultima emozione: un gol annullato per fuorigioco a Dezi a 4’ dalla fine. Considerata la scarsa veemenza delle proteste, la decisione dell’arbitro appare giusta.
Andrea Listanti
TOR SAPIENZA–RIETI 1-0
Tor Sapienza:
De Luca, Muscia, Manzo (dal 45’ s.t. Bolzan), Lupo (dal 37’ s.t. Pitocchi), Antonini, Florio, Di Giuliantonio, Guadagno, Guidi, Caverni (dal 9’ s.t. Gigli), Perfili. A disp.: Riccardi, Perla, Fadda, Ciurluini. All. Sig.: Ippoliti.Rieti: Mennini, Forti, Gentili, Petrongari (dal 20’ s.t. Beccarini), Pulino, Panitti, Mancini (dal 26’ s.t. Gianfelice), De Simone, Marcheggiani, Ippoliti, Cavallari. A disp.: Tarracciano, Marcangeli, Di Lorenzo, Iachetti, Salvi. All. Sig.: Paris.
Arbitro: Sartori (Padova).
Marcatori: 24’ s.t. Perfili.
Note. Ammoniti: Guidi, Guadagno, Lupo. Espulsi: 43’ s.t. Ippoliti (R) per proteste.
Una partita vivace e gradevole, giocata con grinta dai ventidue atleti in campo che, per tutti i novanta minuti di gioco, non hanno lesinato energie e si sono affrontati a viso aperto per far propria l’intera posta in palio: questo il sunto della sfida del "Roberto Ielasi" tra Tor Sapienza e Rieti, gara valevole per la quarta giornata del Campionato di Eccellenza, Girone A. Il verdetto del campo premia l’audacia ed il cinismo del Tor Sapienza che, pur con qualche affanno e sofferenza nel finale, riesce a sfruttare l’unica distrazione difensiva avversaria, portando a casa una vittoria importantissima per la classifica e per il morale. Festeggiano i ragazzi di Ippoliti (in attesa di poter finalmente inaugurare il loro nuovo centro sportivo), mastica amaro il Rieti che, taccuino alla mano, rimpiange per le numerose occasioni create e non concretizzate. Il pubblico sugli spalti si aspetta una gara avvincente e, fin dalle prime battute di gioco, non viene assolutamente deluso. La prima occasione è del Rieti che, al 7’ minuto, si rende pericoloso con un insidioso tiro dal limite dell’area di Mancini che, però, sfiora il palo alla sinistra di De Luca. La risposta dei padroni di casa al 15’ con Guidi che, da ottima posizione, colpisce però male la sfera spedendola sul fondo. Solo 4 minuti ed il Tor Sapienza torna pericoloso con una bella combinazione Perfili/Caverni: goniometrico il cross del primo, rabbiosa la conclusione del secondo che, per sfortuna del numero 10 giallo/verde, fa la barba al palo destro della porta difesa da Mennini. La prima parte di gara è caratterizzata da rapidi capovolgimenti di fronte e grande agonismo, a dimostrazione di quanto la posta messa in palio allo "Ielasi" sia davvero importante per entrambe le contendenti. Al 26’ è il Rieti a rendersi pericolosissimo con un colpo di testa da distanza ravvicinata di Marcheggiani che, però, termina di poco alto sopra la traversa; il numero 9 ospite torna protagonista in chiusura di tempo con un potente tiro dal limite dell’area che termina la propria corsa abbondantemente a lato. La ripresa si conferma carica di ardore agonistico e ricca di emozioni: solo 60 secondi, infatti, ed il Tor Sapienza si rende insidioso con una violenta conclusione dai 25 metri di Caverni, bloccata in due tempi dal portiere amaranto Mennini. Al 50’ è, invece, il Rieti ad andare vicinissimo al vantaggio con Ippoliti che, ben servito da Mancini, colpisce male la sfera consentendo il recupero dell’estremo difensore locale De Luca. I ritmi di gioco restano intensi nonostante il trascorrere dei minuti: al 58’ è Perfili a sfiorare il goal del vantaggio giallo/verde con un bolide da posizione defilata, di poco alto sopra la traversa; al 60’ è, invece, Cavallari a far guadagnare applausi a De Luca con un insidioso tiro dalla distanza che, però, non coglie impreparato l’estremo difensore locale. La gara si infiamma e, al 69’, arriva il goal che rompe gli equilibri: rimessa laterale di Guidi, dormita generale della difesa del Rieti e Perfili abile e lesto ad anticipare il diretto avversario e ad insaccare la sfera alle spalle dell’impotente Mennini. Il goal esalta il Tor Sapienza che, al 76’, sfiora nuovamente la segnatura con Guidi (di grande spessore atletico il controllo di palla e la girata dell’attaccante giallo/verde, provvidenziale la risposta di Mennini ad alzare la sfera sopra la traversa). All’80’ minuto è da brividi il corto disimpegno del portiere locale De Luca che, per poco, non regala a Marcheggiani la palla buona per pareggiare (decisivo, nella circostanza, l’intervento di Antonini a negare al numero 9 ospite la gioia del goal). Nei minuti finali il Rieti tenta l’assalto alla porta avversaria, ma la retroguardia giallo/verde riesce a sventare ogni pericolo, regalando ai propri tifosi la seconda vittoria stagionale. Si interrompe, invece, dopo 2 roboanti vittorie, la striscia positiva del Rieti.
Federico Giannandrea
LA SABINA–SPORTING REAL POMEZIA 1-3
La Sabina (4-1-4-1): Silvi, Gerli, Venettoni, Cremonini, Avenali, Cattani, Michelini (25’st Sciarra), Filippi (43’st Corinaldesi), Giuliani, Martini, Aloe (17’st Pangallozzi). A disp. Pegza, Giordano, Franceschini, Bernardinetti. All. Mariani.
Real Pomezia (4-4-2): Remunen, Palumbo, Piantadosi (30’st Pieri), Morini, Sopranzetti, Moi, Baronci (33’st Martino), Campioni, Spaziani, Petroccia, Rocchi (38’st Russo). A disp. Zigulich, Borschi, Pettinari, Buglione. All. Mosciatti.
Arbitro: Maranesi di Ciampino (Cazzorla di Aprilia –Santostefano di Viterbo).
Reti: 3’st Sopranzetti, 12’st Giuliani, 28’st Piantadosi, 45’st Spaziani
Note: allontanato dal campo al 43’st il tecnico del La Sabina Mariani per presunte proteste. Ammoniti: Aloe, Martini. Terreno irregolare, Spett. 200 circa, Angoli 7 a 2 per La Sabina.
POGGIO MIRTETO - Un deciso passo indietro. Poche attenuanti per un La Sabina che esce sconfitto dal Valletonda per mano del Real Pomezia. I pontini sfruttano con cinica freddezza le uniche chance da rete della gara, derivanti da calci fermi. Il magico destro di Petroccia "pennella" le due zuccate vincenti di Sopranzetti e Piantadosi che gelano la platea presente nell’impianto mirtense. Il 3 a 1 finale siglato da Spaziani , arriva sull’ultima azione del match con Martini e compagni completamente sbilanciati in avanti alla caccia del pari, ed è punizione troppa severa per la Mariani band. Il pari di Giuliani aveva riacceso nei giallo neri la speranza di poter centrare i primi tre punti della stagione. Speranza vanificata dagli errori commessi sui calci piazzati. La "spia rossa" dell’allarme si è accesa in casa La Sabina; si soffre terribilmente sulle situazioni di calcio inattivo e Mariani dovrà lavorare con grande metodicità su un problema che si ripete con costante imbarazzo in questa prima parte di stagione. Ancora privo di Papa, Barbante e Della Vecchia, al via del match Pedro Mariani opta per un 4-1-4-1. Filippi si piazza davanti ai quattro in difesa a fare filtro, Aloe e Michelini partono larghi come esterni alti con il compito di supportare Giuliani e dare ampiezza al gioco giallo nero. In mezzo al campo la fase di possesso palla viene gestita al solito da Cremonini e Martini. "Neno" Mosciatti piazza un 4-4-2 orchestrato da Petroccia, ma che si affida a lanci lunghi per le sponde di Spaziani a beneficio dello scattante Rocchi. Nel primo quarto d’ora, i fraseggi sulla sinistra orchestrati da Aloe e Martini sortiscono ben pochi effetti. Sull’altra corsia Michelini non segue le indicazioni di Mariani e accentra troppo il suo raggio d’azione, favorendo l’atteggiamento prudente della retroguardia pontina che fatica ben poco per arginare le folate dei padroni di casa. Al 10’ Rocchi da buona posizione "ciabatta" un diagonale che finisce largo, mentre al 21’ Remunen sbroglia una mischia in area dopo un corner battuto da Martini. L’unica palla gol del primo tempo è per gli ospiti e matura al 44’ guarda un po’ su un calcio fermo di Petroccia che Piantadosi di testa spedisce a lato di un soffio. Il piccolo campanello d’allarme suonato al termine del primo tempo, diventa una campana "assordante" ad inizio ripresa; al 3’st ancora Petroccia spedisce a centro area una punizione che Sopranzetti devia in rete con il piatto destro. Capitan Martini prova a scuotere i suoi al 6’st con una punizione dal limite che sfiora la traversa. Ancora Martini al 12’st dopo un corner battutto corto da Aloe, centra per Giuliani il quale con una perfetta torsione di testa batte Remunen siglando il pari giallo nero. D’inerzia La Sabina si getta in avanti alla caccia del vantaggio, ma è ancora un calcio fermo dal limite di Petroccia al 24’st a mettere i brividi a Silvi con la palla che colpisce il palo. Al 28’st la doccia gelata sabina si materializza con il nuovo vantaggio ospite; Petroccia disegna una nuova beffarda traiettoria su calcio fermo che Piantadosi mette in rete di testa. Mariani infuriato con i suoi, butta nella mischia Pangallozzi e al 32’st Sciarra subentrato a Michelini prova a sorprendere Remunen con un sinistro che lambisce la traversa. Gli assalti finali giallo neri non sortiscono effetti e sull’ultima azione del match Spaziani fila via tutto soletto per siglare il 3 a 1 finale.
Massimiliano Salustri
DIANA NEMI-VILLANOVA 0-0
Diana Nemi
: Salsano, Martorana, Bassetti, Lauteri, D'Alessio, Battistelli, Catracchia (22' s.t. Del Vecchio), Aita, F. Capozzi, Vartolo (37' s.t. Fuoco), Chialastri (7' s.t. Pedalino). A disp. Picozzi, Hrustic, Giuliani, Lombardi. All. P. Capozzi.Villanova: Lauri, Ricci, Roselli, Bartoli, Fatello, Carioti, Neroni, Ronchetti, Polinni (7' s.t. Bonacci), A. De Gasperis (37' s.t. Meloni), Viventi (28' s.t. Bonafede). A disp. Di Luzio, V. Gasperis, De Propris, Testa. All. Di Loreto.
Arbitro: Sig. Campogrande di Roma 1.
Note: espulso Lauteri al 32' p.t. per condotta verbale blasfema. Ammoniti Capozzi, Carioti, Bartoli.
GUIDONIA-PISONIANO 1-2
Guidonia: De Angelis, Bangrazi (33' st Sbraglia), Mechelli, Greco, Bayrami, Benedetti (7' st Marcus), Peri, Urbani, Rossini, De Filippis, Flavi (59' Regis). A disp. Ciccioli, Fabio, Marconato, Giocondo. All. Giumento.
Pisoniano: Izzo, M. Deodati, Dickinson, Scotto Di Clemente, Calabrese, Campana (41' st Ilari) D'Andrea (27' st Dominici), A. Deodati, Reali, Saliou, Y. Fazi. A disp. Bravetti, Valdastri, Ansini, De Angelis, A. Fazi. All. Berti.
Arbitro: Ruggero di Roma 1.
Reti: 31' Scotto Di Clemente, 28' st Y. Fazi (P), 38' st Regis.
Note: espulso al 48' st Sbraglia per proteste. Ammoniti Greco, De Filippis, Marcus, Regis, Dominici. Spettatori 300 circa.
TOR SAPIENZA–RIETI 1-0
Tor Sapienza
: De Luca, Muscia, Manzo (dal 45’ s.t. Bolzan), Lupo (dal 37’ s.t. Pitocchi), Antonini, Florio, Di Giuliantonio, Guadagno, Guidi, Caverni (dal 9’s.t. Gigli), Perfili. A disp. Riccardi, Perla, Fadda, Ciurluini. All. Sig. Ippoliti.Rieti: Mennini, Forti, Gentili, Petrongari (dal 20’ s.t. Beccarini), Pulino, Panitti, Mancini (dal 26’ s.t. Gianfelice), De Simone, Marcheggiani, Ippoliti, Cavallari. A disp. Tarracciano, Marcangeli, Di Lorenzo, Iachetti, Salvi. All. Sig. Paris.
Arbitro: Sartori (Padova).
Rete: 24’ s.t. Perfili.
Note: espulso Ippoliti al 43' s.t. per reiterate proteste. Ammoniti: Guidi, Guadagno, Lupo.
MACCARESE-MONTEFIASCONE 1-1
Gia.Da. Maccarese: Giorgi (25' st Piccionetti), Perucca, Cimini (30' st De Santis), Castelluccio, Mazzesi, Strocca, Leopardi, Menna, Chierico,
Adornato (30' pt Novelli), De Luca. A disp.: Carelli, Callini,
Masciangelo, Vicini. All.: Boncori.
Montefiascone: Noncioni, Lamargese, Giannini, Gimelli, Cesarini, Faina, Di Giacinto, L. Burla, Vittori, Veneruso, Grimaldi (38? st Venanzi). A disp.: Catalucci, G. Burla, De Paolis, Petricca, Toni, Bellacima. All.: Antolovic.
Arbitro: Pasqualetto di Aprilia.
Reti: 10' pt Grimaldi, 43' st Mazzesi.
Note: espulso al 3' st Castelluccio (GM) per doppia ammonizione.
Ammoniti Leopardi, Gimelli e Veneruso. Spettatori 200 circa.
C. Tarquinia: Casali, Solari (1' st Martelli), Ferri, Santu, Gaglione, Panunzi, Spirito, Gravina (35' st Elisei), Giorgi, Poggi (30' st F. Granato), Bisozzi. A disp.: Sanfilippo, Bordo, Forieri, Rosati. All.:
Gufi.
Fontenuovese: Della Portella, Pasculli (11' st Santoni), Lalli, Del Prete, Giovannetti, Fiore, Iannilli (34' st Petrangeli), Pralini, Mari, Fontinovi, Petrocchi (34' st Giuseppucci). A disp.: Luciani,
Ceccarelli, Bianchi, Giannetti. All.: Rosa.
Arbitro: Greco di Roma.
Reti: 10' pt Fontinovi, 48' st Panunzi.
Note: espulso al 45' st Mari (F) per doppia ammonizione. Ammoniti Casali, Santu, Panunzi, Spirito, Gravina, Giorgi, Poggi, Martelli.
Spettatori 150 circa.