Girone A: il punto sulla VII Giornata
articolo del 17/10/2011
IL PUNTO SULLA VII DI ANDATA a cura di Max NELLA GIORNATA DI PAREGGI SORRIDONO PISONIANO, RIETI, LADISPOLI Nella giornata dei pareggi di vertice, tre gare su tre terminate 1-1 con le primedonne osteggiate gagliardamente dalle dirimpettaie odierne, sorride il Pisoniano, che aggancia Ostiamare e Cecchina a 14 punti rispetto ai 15 della capolista Albalonga, che ottiene un punto dopo averne accarezzati tre, contro la coriacea compagine di Neno Mosciatti. Vantaggio segnato da Chiavaro al 43' con l'Albalonga che sfiora il punto del raddoppio, ma, al 2' della ripresa, segna Barile, che finalizza un'azione in profondità, rapida, per il gol dell'1-1. I particolari di questa gara sono nell'articolo di Giorgio Attolico, con le tante azioni, da una parte e dall'altra, con l'ultima che per poco non concede i tre punti al Real Pomezia. Ma sarebbe stato un verdetto inclemente e il commento del tecnico romano Punzi ("Pareggio giusto") fotagrafa l'equità dell'esito della sfida del "Comunale". Diversi, i contenuti del "Ferraris" di Villanova con quattro palle-gol costruite dalla sorprendente formazione di mister Di Loreto, in tribuna per squalifica e rilevato da Volpe, che sta facendo un gran lavoro, con la juniores d'élite, di sabato, in un girone titanico. Fatto è che l'Ostiamare rischia in più di un'occasione e Barraco ci deve mettere una gran pezza, più d'una volta. Al punto che in pochi restano a bocca aperta quando, su azione di calcio piazzato, arriva il gol in area di rigore, al 14' del secondo tempo, segnato da De Gasperis, già in rete nelle passate giornate di torneo. Poco dopo una pennellata di Alfonsi nel giorno in cui lui, ma anche altri suoi compagni, hanno giocato ben al di sotto delle reali potenzialità. Il tiro dai diciotto metri segnato dal numero 10 per Eccellenza è da regalare ai collezionisti di belle soluzioni balistiche. E alla fine Caputo si prende un buon punto, viste la grinta e la determinazione sciorinate dal Villanova. Il medesimo risultato finale esce al Pio XII di Albano tra il Cecchina, che recrimina sull'episodio del rigore che frutta il pari ospite, e l'indomita Corneto Tarquinia, a cui la squadra castellana ha preso poco le misure, nel secondo tempo. L'episodio può mettere d'accordo o meno ma i bianco-rossi hanno lasciato lo spazio all'idea di riprendere la gara della formazione di Neno Gufi. Tutto questo, va detto, dopo che il Cecchina sbaglia il colpo del knock-out poco prima che Granato va a terra dopo un duello con Chianelli. Spirito ringrazia e consegna un buon punto a mister Gufi, mentre il Cecchina non deve rimproverarsi troppo l'1-1 finale, perché fin qui il torneo bianco-rosso è di rilievo. Ora, di fianco a Ostiamare e Cecchina, c'è il Pisoniano, che fatica e tanto, per avere ragione di un ordinato, quadrato Montefiascone, alla prima sconfitta in campionato, superato dalla rete di Alessandro Deodati, ma, ancora una volta, con Saliou ingenuo, che si fa sbattere fuori. Evitabile. Però le poche voci dissidenti sull'operato di Manrico Berti devono rivedere delle valutazioni, perché, è vero, l'undici è costruito discretamente bene, ma non ci sono cambi, in assenza dei titolari, di quell'esperienza, senso della posizione, talento e malizia tali da far dormire i generosi tifosi verde-blu sonni tranquilli. Intanto va applaudita, la squadra cara a Nazario (presidente) e Alessandro (direttore sportivo, fratello del massimo dirigente) D'Antoni. Con il pareggio ottenuto contro la capolista, il Real Pomezia si posiziona a quota 11, ripreso dalla Fontenuovese, che si appoggia a Petrangeli, per avere ragione, alla prima di Stefano Sgherri sulla panca nomentana, del La Sabina, oggi non la migliore espressione giallo-nera. Ma oggi anche il Tor Sapienza non è quello delle giornate più efficaci, e allora per il Fiumicino sono tre punti di platino, i primi, tutti insieme, per i rosso-blu di Ivano Bellei, peraltro di fronte al proprio pubblico. Ne deriva che i giallo-verdi di Ippoliti e il Montefiascone di Antolovic vengono ripresi dal Rieti e dal Ladispoli. I tirrenici in mattina, utilizzando le parole di Massimo Castagnari, sfruttano una delle poche disattenzione del Maccarese, in cui sta per segnare Castelletti, se non toccasse la palla prima della linea Zanni, già in rete precedentemente. E' contento, lo stesso, il popolare difensore, perché incamerare tre punti in attesa del freddo vero, il celebre Generale Inverno, per la squadra di Marco Galli, era importante, vitale. E vederla a 10 fa stropicciare gli occhi al presidente Umberto Paris. Stessa dote, si diceva, per i giocatori di Stefano Palombi e mister Paris, vittoriosi, nel pomeriggio del "Manlio Scopigno", contro il Guidonia, che sciupa pure un calcio di rigore. Va a segno subito Cavallari, al 6' Cavallari, raddoppia dopo due giri di lancetta dall'ìnizio della ripresa, poi Regis non sfrutta una massima punizione, e finisce così. E mercoledì ci sarà il recupero con l'Ostiamare, per l'F.C. Rieti, poi domenica atteso all'Emilio Darra, da un affamato Maccarese. L'ultima moneta la spendo per la gara del "Gavini", che la Diana Nemi non avrebbe dovuto perdere, contro il Monterosi, prima della gara a 5 e ora a 8, con i gol di Ceglie e Pirillo. Tira un vento più freddo, di quello autunnale, in riva al lago, e non preannuncia nulla di buono. La lezione della passata stagione deve essere pur stata utile. REAL POMEZIA-ALBALONGA 1-1 Gran bella partita, al "Comunale". Esce la X, nel giorno dei pareggi di vertice Real Pomezia Dall'inviato al "Comunale" Il Real Pomezia ferma sull'1-1 la capolista Albalonga con una grande prestazione, nel suo debutto al "Comunale" di Via Varrone, dopo il lungo esilio di tredici mesi a Torvaianica. Ad inizio gara Mosciatti è subito costretto a fare una sostituzione per l'infortunio di Pieri, toccato duro da Juarez, ed al suo posto entra Moi. La gara si gioca a "viso aperto" con una grande lotta a centrocampo ma all'11' i castellani vanno vicinissimo al gol: Angrisani lancia molto bene Juarez, che scatta sul filo del fuorigioco e conclude a rete una volta giunto solo, davanti a Remunan; il portiere esce bene e sventa la minaccia. Il Real Pomezia lotta con ardore ed al 21' è molto pericoloso: Barile ruba palla a Marini che serve Campioni ma il suo diagonale dalla sinistra finisce fuori di "un soffio", alla sinistra di Leacche. La gara non offre grandi sussulti fino alla fine del primo tempo quando l'Albalonga cresce notevolmente: al 42' Magnano s'invola con un bell'assolo ma il suo tiro, molto insidioso, viene deviato in angolo da Remunan e sul conseguente tiro dalla bandierina battuto da Oliveira dalla destra, Bez, sul secondo palo, fa da sponda di testa per Chiavaro che tira a "botta sicura" con la respinta, forse dentro la porta, di Petroccia. Ma il pallone viene poi ribadito in rete dallo stesso Chiavaro. L'arbitro Saggese di Rovereto, buona la sua direzione, convalida il punto segnato dalla capolista nonostante le proteste dei rosso-blù per un presunto fallo di mano dello stesso Chiavaro. Sull'1-0 i bianco-azzurri provano subito a raddoppiare e nel recupero, al 47', Chiavaro serve Bez ma Remunan si oppone molto bene deviando in angolo alla sua sinistra. Prima dell'intervallo la squadra di Mosciatti va vicino al pari con un bel tiro dal limite di Martino che termina fuori di poco alla destra di Leacche. Ad inizio ripresa i padroni di casa sono molto aggressivi e trovano immediatamente il pari: Petroccia, tra i migliori dei rosso-blù con Remunan, Campioni e Morini, efffettua un bel lancio per Campioni che serve di prima intenzione dalla sinistra Barile, bravo a infilare con un "tap-in", da due passi. A questo punto, ristabilità la parità, il Real Pomezia è galvanizzato ed al 5' Petroccia, su punizione, costringe il portiere dell'Albalonga ad una bella parata con un balzo sulla sua sinistra. Poco dopo capitan Spaziani ha una buona opportunità per il raddoppio ma Leacche, con un grande intervento, si salva in angolo. All'11' il team di Mosciatti è molto sfortunato: sugli sviluppi dell'angolo battuto dalla sinistra da Petroccia, il cross di Barile trova nell'area piccola il perfetto colpo di testa di Spaziani che colpisce il palo alla sinistra di Leacche, tra i migliori degli ospiti, con De Oliveira e Chiavaro, creando più di un brivido alla porta degli ospiti. A questo punto, il forcing dei rosso-blù si esaurisce mentre i castellani provano ad uscire dal "guscio". Al 22' primo cambio per gli ospiti con Di Giovanni al posto di Ticconi cercando più freschezza a centrocampo ed al 28' Carrozza rileva capitan Trinca con lo stesso obiettivo. Dopo aver sofferto molto nella fase iniziale del secondo tempo, i bianco-azzurri provano a fare "bottino pieno" ed al 29' sciupano una buona occasione per il 2-1: De Oliveira serve in verticale sulla destra Juarez, che conclude dalla destra in diagonale ma il pallone finisce fuori di pochissimo, alla desta di Remunan. E' un buon momento per i castellani che, pochi istanti dopo, sprecano una buona opportunità con Di Giovanni che incredibilmente incespica anziché concludere a rete, da buona posizione ed il pallone finisce fuori. L'Albalonga insiste ed al 31' trova il gol del 2-1 con Juarez, servito dalla destra da Di Giovanni, che insacca con un "tap-in" ma l'arbitro Saggese di Rovereto annulla per un fuorigioco che lascia molti dubbi. Al 33' secondo cambio per Mosciatti, teso a rinforzare il centrocampo con l'ingresso di Baronci al posto di Martino. La gara scivola via verso l'1-1 ma al 46' il Real Pomezia spreca un autentico match-ball con Baronci che s'invola e, dopo aver seminato due avversari, serve Barile che non inquadra la porta con un rasoterra, appena arrivato a tu per tu con Leacche. Il pallone finisce fuori alla sua destra e l'Albalonga si salva da una rete praticamente fatta... Nel terzo dei quattro minuti di recupero, Rocchi rileva Di Lauro tra i pometini ed al triplice fischio di Saggese la squadra di Mosciatti esce con onore dal campo dimostrando di aver tenuto testa ad una seria candidata alla vittoria del campionato. Per l'Albalonga, capoclassifica ed ancora imbattuta, è il secondo pari di fila, il terzo assoluto, che lascia qualche rimpianto. Nonostante questo la squadra di Francesco Punzi mantiene la leadership del girone, in attesa del recupero tra Rieti ed Ostia Mare. SPOGLIATOI VIA RADIO - L'allenatore dei bianco-blu dei Castelli: "Pareggio giusto, per una gara giocata a fasi alterne dalle due squadre. Dobbiamo imprimere il ritmo-punti giusto perché siamo a quattro vittorie e tre pareggi, così da farci stazionare su una media di 2 punti a gara. E se vogliamo arrivare fino in fondo dobbiamo fare di più". Il parere di Neno Mosciatti, tecnico dei pometini: "Come gruppo abbiamo mostrato miglioramenti sul piano dell'organizzazione di gioco perché durante la settimana i giocatori hanno alzato l'attenzione sui particolari, e sono stati attenti nel fare certi esercizi. E' stata una prova di grande concentrazione perchè avevamo, come scopo, la volontà di non dare grandi spazi a una squadra così temibile. E ci siamo riusciti". Giorgio Attolico CECCHINA-CORNETO TARQUINIA 1-1 Cecchina : Ruggini, Dominicis, Melia, Paloni, Chianelli, Martinelli, Massara, Mariani, Di Fiandra, Cervini (85’ Triola), Pascucci. A disp.: Ponzelli, De Angelis, Fratangeli, Panariello, D’Ubaldo, Vari. All.: Centioni-Sancricca. Corneto Tarquinia : Casali, Poggi, Solari, Panunzi, Gaglione, Santu (72’ Granato), Spirito, Martelli, Giorgi, Gravina (83’ Bordo), Elisei (92’ Cruciani). A disp.: Sanfilippo, Sistoni, Bisozzi, Sabbatini. All. Gufi. Arbitro : Dante di Roma 1. Assistenti: Grossi e Persechino di Cassino. Reti : 34’ Mariani (C), 75’ Spirito (T, rig.). Note: ammoniti Martinelli, Chianelli (C); Santu, Granato, Giorgi (T). Calci d’angolo: 5-4. Sfuma, almeno per ora, l’ipotesi di sorpasso in vetta, per il Cecchina. Al Pio XII gli uomini di Centioni-Sancricca non vanno oltre il pareggio contro l’ostica Corneto Tarquinia di mister Gufi, e non riescono ad approfittare dei pareggi vissuti da Albalonga e Ostiamare rispettivamente a Pomezia e Villanova. Determinante, ai fini del risultato finale, un calcio di rigore fischiato per un contatto operato su Granato alla mezz’ora del secondo tempo, che ha permesso agli ospiti di rispondere all’iniziale vantaggio del Cecchina firmato da Mariani al 34’ del primo tempo. Su questo episodio la squadra castellana ha avuto da ridire. Le prime emozioni della gara non si fanno attendere. Dopo appena due minuti dal fischio d’inizio Massara imbecca Di Fiandra per vie centrali. L’attaccante fugge in solitaria verso la porta avversaria ma Casali è bravissimo a respingergli la conclusione con i piedi. La Corneto Tarquinia non rimane a guardare e al 5' risponde con la punizione dal limite di Spirito che di destro a giro colpisce una clamorosa traversa. Esaurita la carica iniziale, il ritmo della partita si normalizza, favorendo il possesso di palla e la condotta di gara attenta da parte del Cecchina. Non è un caso che poco dopo la mezz’ora i ragazzi di Centioni e Sancricca trovino il varco giusto per il vantaggio. Punizione di Pascucci sulla sinistra, pallone in mezzo e ottimo movimento di Mariani, che si libera sul primo palo e di testa mette alle spalle di Casali il pallone dell’uno a zero, sul quale si chiude la prima frazione. La reazione allo svantaggio della Corneto Tarquinia arriva al 6', e a provarci è Martelli, che batte a rete da distanza ravvicinata sugli sviluppi di una mischia in area. La conclusione è potente ma il riflesso di Ruggini evita il peggio. Al 26’ è il Cecchina a sfiorare il raddoppio: Mariani libera Massara al limite dell’area di rigore avversaria, il centrocampista batte di sinistro a botta sicura ma un autentico miracolo con la mano di richiamo di Casali tiene a galla gli ospiti. Si tratta di un intervento provvidenziale, unito alla scelta di mister Gufi di inserire l’attaccante Granato al posto del difensore Santu. Al 30' infatti è proprio il neo entrato a guadagnarsi il penalty del pareggio, finendo a terra in area sulla carica di Chianelli, in occasione di una contesa su un pallone spiovente. Dal dischetto va Spirito e non fallisce, regalando ai suoi un pareggio importantissimo. I padroni di casa non hanno né il tempo né la forza di riportarsi in vantaggio e sfogano tutta la loro delusione nel post-partita. Oggetto delle ire è, naturalmente, il Sig. Dante di Roma 1, reo di aver concesso agli avversari l’opportunità del pareggio con eccessiva generosità. A conti fatti, comunque, l'esito finale ci può anche stare. Nulla di così trascendentale. Andrea Listanti VILLANOVA-OSTIAMARE 1-1 Villanova PISONIANO-MONTEFIASCONE 1-0 Pisoniano LADISPOLI-MACCARESE 1-0 Ladispoli : Mazzarini, Giorgi, Petronilli (20’st Tagliaferri), Colibazzi, Castelletti, Palmisani, Zanni, Bacchi, Gagliardini, Rinaldi (14’st Provinciali), Abis. A disp: Stirpe, Campoli, Bugiantella, Di Micco, Gentili. All. Galli. Maccarese : Piccionetti, Perucca, De Santis, Mazzesi, Pennazzi, Scrocca, De Luca (6’st Callini), Leopardi, Corsi (17’st Acchrachi), Mazzocchitti, Chierico. A disp. Castiglione, Cimini, Ubicini, Panzeri, Novelli. All. Castagnari. Arbitro : Tucci di Ostia. Assistenti: Dodo Spadi e Rinaldi di Roma 1 Rete : 30’ Zanni. Il Ladispoli si aggiudica il derby tirrenico con il Maccarese imponendosi per 1-0 al Marescotti, grazie al gol di Zanni, arrivato alla mezzora del primo tempo. Da sottolineare, però, il grande merito di capitan Castelletti, autore del tiro deviato sulla linea di porta dal numero 7 rossoblu. Una vittoria importante sia per la classifica che per il morale, anche perché arrivata nonostante le pesanti assenze di Sacco, squalifica, di Cifani e Pace, infortunati. Un ottimo Ladispoli, quello del primo tempo, sparito, poi, nella ripresa, anche per merito di un determinato Maccarese, generoso undici, appena affidato a Castagnari ma troppo prevedibile, davanti. Così i rossoblu sono riusciti a gestire il vantaggio senza troppi problemi, eccetto gli ultimi minuti in cui il Maccarese ha tentato il forcing finale, votato alla ricerca del pari. La prima occasione della partita è sui piedi di Zanni che al 7’ prova il tiro da fuori, finito alto. All’11’ Bacchi appena dentro l’area calcia a botta sicura trovando la provvidenziale respinta di un difensore ospite. Al 17’ Abis da fondo campo mette al centro rasoterra per Bacchi, che però viene anticipato al’ultimo momento da un difensore che manda la sfera in calcio d’angolo. Al 30’ su corner dalla sinistra, sbaglia la difesa biancazzurra e Castelletti ne approfitta calciando a rete da pochi passi: il gol è però di Zanni che, proprio sulla linea di porta, devia la conclusione del capitano. Vantaggio meritato per i padroni di casa che al 32' vanno vicinissimi al raddoppio: corner dalla sinistra, tiro di Rinaldi ribattuto dalla difesa, palla che giunge quindi a Colibazzi, il quale dai venticinque metri spara un missile che va a colpire l’incrocio dei pali. Il primo tempo termina dunque con il Ladispoli in vantaggio per una rete a zero. Nella ripresa il Ladispoli si limita a gestire il vantaggio, senza rendersi particolarmente pericoloso. All’ 11’ si fanno vedere gli ospiti con un tiro di Mazzesi che si perde sul fondo. Al 16’ tiro di Provinciali su cross dalla destra, con il pallone finito a lato. Al 28’ corner per il Maccarese e colpo di testa di Leopardi terminato alto. Al 29’ destro di Abis da fuori che sorvola la traversa. Al 38’ la prima vera occasione del secondo tempo, con Abis che calcia dalla distanza costringendo Piccionetti alla deviazione in corner. Negli ultimi minuti gli ospiti tentano il tutto per tutto alla ricerca del gol del pari mettendo sotto pressione la retroguardia rossoblu con una serie di calci piazzati. Al 43’ brivido per il Ladispoli, con una punizione dalla sinistra sulla quale Mazzarini sbaglia il tempo dell’uscita, ma la difesa è attenta e si salva in calcio d’angolo. Ne consegue una serie di tiri dalla bandierina ma la difesa e il portierone rossoblu sono molto attenti e riescono a neutralizzare gli attacchi avversari portando a casa la meritata vittoria. RIETI-GUIDONIA MONTECELIO 2-0 Rieti Reti : 6’ pt Cavallari, 2’ st Ippoliti. RIETI – Con un gol per tempo il Rieti liquida la pratica-Guidonia ed arriva a dieci punti in classifica alla vigilia del recupero con l’Ostia Mare in programma mercoledì al "Manlio Scopigno" (ore 18) che potrebbe rilanciare definitivamente le ambizioni d’alta quota della formazione amarantoceleste. Marco Ferroni FONTENUOVESE-LA SABINA 1-0 Fontenuovese DIANA NEMI-MONTEROSI 0-2 Diana Nemi FIUMICINO-TOR SAPIENZA 2-1 Fiumicino
: Remunan, Di Lauro (93'Rocchi), Piantadosi, Morini, Sopranzetti, Pieri (6'Moi), Martino (78'Baronci), Campioni, Spaziani, Petroccia, Barile. A disp. Zigulich, Russo, Palumbo, Borshi. All. Mosciatti.
Albalonga
: Leacche, Chiavaro, Cecchini, Ticconi (67'Di Giovanni), De Oliveira, Marini, Angrisani, Trinca (73'Carrozza), Juarez, Bez, Magnano. A disp. Pividori, Reatini, Pestozzi, Panella, Forcina. All. Quercioli (Punzi squalificato).
Arbitro
: Saggese di Rovereto. Ass. Arbitrali: Foglietta di Frosinone e Romano di Ostia.
Marcatori:
43' Chiavaro (A.), 47' Barile (R.P.).
Note: ammoniti Cecchini, Trinca, De Oliveira, Leacche (A.) e Morini (R.P.). Calci d'angolo: 5-3 per l'Albalonga. Recupero: 3'pt , 4'st. Giornata di sole, temperatura mite.
: Di Luzio, Ricci, Roselli, Bartoli, Fatello, Testa, De Gasperis (70' Saporetti), Ronchetti (80' Terlizzi), Di Corpo, Neroni, Meloni (74' Pepe). A disp. Fuscà, Bonafede, Viventi, Graziani. All. Di Loreto.
Ostiamare
: Barrago, Carosini, Chiodi, Frasca, Piccheri, Quadrini, Piro (61' De Luca), Di Donato, Metta (55' Villanueva), Alfonsi, Toscano. A disp. Di Stefano, nobili, Attardo, Valerio, Molfesi. All. Caputo.
Arbitro:
Ibrahim di Torino.
Reti
: 59' De Gasperis, 64' Alfonsi.
Note: espulso all'84' Valerio (O) dalla panchina per proteste. Ammoniti Fatello, De Gasperis, Quadrini, Carosini. Spettatori 250.
: Izzo, M. Deodati, Dickinson, Soco, Calabrese, Ilazi, Proteano (1’ st A. Deodati), Cesareo (1’ st Campana), Reali, Ndaye, Fazi. A disp.: Criscuolo, Ansini, Dominici, Valoastri, D’Andrea. All.: Berti.
Montefiascone
: Nencione, Lamorgese, Giannini, Gimelli, Cesarini, Faina, Serafini (35’ st Parri), Venanzi (40’ st Veneruso), Vittori, Grimaldi, Cappetti (35’ st Di Giacinto). A disp.: Catalucci, De Paolis, Petricca. All.: Antolovic.
Arbitro: D’Ambrogio di Frosinone.
Rete
: 10’ st A. Deodati.
Note: espulso al 40’ pt Faina (M) per doppia ammonizione e Ndaye (P) per condotta non regolamentare. Ammoniti M. Deodati, Fazi, A. Deodati, Serafini, Venanzi, Vittori.
: Mennini, Forti, Salvi, Panitti, Nucci, Mancini (17’ st Tagliabue), Petrongari, De Simone, Cavallari, Monaco (33’ st Marcheggiani), Ippoliti (21’ st Beccarini). A disp.: Natali, Marcangeli, Delle Monache, Di Lorenzo. All.: Paris.
Guidonia: De Angelis, Maraschio (25’ pt Rossini), Falcinelli, Fabio (25’ st Bangrazi), Mechelli, Peri, Greco, Urbani, Regis, Sbraglia, Marcus (47’ st Giocondi). A disp.: Ciccioli, Mastrantoni, Flavi, Palmigiani. All.: Giumento.
Arbitro: Giuli di Roma.
Note: ammoniti Panitti, Petrongari, Mennini, Greco, Urbani, Rossini, Marcus. Spettatori 200.
Decisivi i gol di Cavallari al 6’ e di Ippoliti al 2’ della ripresa, due realizzazioni di pregevole fattura impreziositi ulteriormente dal calcio di rigore neutralizzato da Mennini a metà del secondo tempo. Nel complesso un buon Rieti che ha dimostrato di non aver patito più di tanto le fatiche di Coppa Italia e che sembra in grado di infastidire la corsa di Albalonga e Ostia Mare in vetta alla classifica, soprattutto dopo i pareggi mattutini sia dei castellani, che dei tirrenici.
: Della Portella, Pasculli, Palmerini, Del Prete, Pralini, Giovannetti, Flore, Lalli, Petrangeli (28' st Giannetti), Fontinovi (20' st Festa), Mari. A disp.: Luciani, Gers, Iannilli, Petrocchi, Bianconi. All.: Sgherri.
La Sabina: Silvi, Gerli, Giordano (39' pt Venettoni), Filippi, Avenali, Cattani, Pangallozzi, Cremonini, Giuliani (30' st Corinaldesi), Martini, Sciarra (8' st Michelini). A disp.: Pegza, Franceschini, Bernardinetti, Barbante. All.: Mariani.
Arbitro: Cattaneo di Civitavecchia.
Rete: 7' st Petrangeli.
Note: espulsi al 37’ st Pralini (F) per doppia ammonizione, al 49’ st Giuliani (L) dalla panchina, per proteste e al 51’ st Michelini (L) per espressione blasfema. Allontanato mister Sgherri (F) per proteste. Ammoniti Venettoni, Martini, Cattani, Filippi, Lalli. Spettatori 200 circa.
: Salzano, Hrustic, Martorana, Lauteri, Vartolo, Lunghi, Catracchia (1’ st Del Vecchio), De Palma, Fioravanti, F. Capozzi (25’ st D’Alessio), Cassandra. A disp.: Picozzi, Contaldo, Bassetti,Vicini, Chialastri. All.: P. Capozzi.
Real Monterosi
: Morelli, Fraschetti, Iannucillo, Bogni (25’ st Marocco), Piergentili, Marelli, Marouita, Bufolini, Virillo, Maestà (10’ st Leglie), Vasilli. A disp.: Patano, Angeletti, Donninelli, Franchetti, Rasante. All.: Laureti.
Arbitro
: Cocco di Frosinone.
Reti
: 15’ st Leglie, 40’ st Virillo.
Note: ammoniti De Palma, Lauteri, Fraschetti, Marelli, Bogni. Gara a porte chiude per inagibilità del campo.
: Centurelli, Ranbaldi (30' st Adel), Barbato, Galluccio, Tocchi, Gialli, Di Vaio (37' st Sanna), Limoncelli, Pischedda, Marconi, Marconi (40' st De Simone), Palomba. A disp.: Mandolini, Massimini, Mauro, Barbetti. All.: Bellei.
Tor Sapienza: De Luca, Muscia, Bolzan, Barretta (42' st Guadagno), Antonini, Florio (38' st Turcarelli), Digiacomantonio, Titocchi, Guidi, Rosati (40' st Gigli), Perfili. A disp.: Di Giosia, Alongi, Manzo, Ciurlini. All.: Ippoliti.
Arbitro
: Giancola di Latina.
Reti
: 25' pt Marconi, 42' pt Palomba, 18' st Manzo.
Note: espulso al 43' st Digiacomantonio (T) per proteste. Ammoniti Ranbaldi, Gallucci, Pischedda. Spettatori 400 circa.