LE RADIOINTERVISTE DEI 105.8
SORIANO MERITA UN ALTRO VESTITO.
PAROLA DI MISTER
L'allenatore cimino, Andrea Cammillucci, ha dichiarato, nell'immediato dopopartita, al microfono di Maurizio Urso: "Il merito è tutto del presidente, che ci ha creduto sempre, che ha costruito questa squadra, quando ha avuto il coraggio di chiamare a me, che allenavo la juniores, di darmi questa Ferrari, arrivata, poi, al traguardo. Tutto questo dopo un declino che questa piazza non meritava, che questo pubblico, non meritava. Sono giocatori di altissimo livello e si sono dimostrati tali, come il pubblico di Soriano, e come la società, che si è impegnata, e tanto".
Questa la precisa analisi del tecnico che ha rilevato, in corsa, la Sorianese, e che l’ha modellata e lavorata perché tornasse a vestire un abito che più si sa rifare alla storia successiva la seconda metà degli anni ’90. Per chi conosce la storia di Soriano e della Sorianese, è ben nota la volontà di un paese intero, ricco di cultura e arte, conosciuto per queste peculiarità, di farsi notare, tramite il calcio: accadeva ai tempi di Coaccioli, è successo con Meschini già in società a quel tempo, e il civitonico Giancarlo Carloni allenatore; poi con Di Paolo presidente e l’amatriciano Sergio Pirozzi in panchina. E ora con Torroni e Meschini a guidare il gruppo societario e un tecnico cresciuto in società. E’ giusto, ora, andarsi a confrontare, dopo gli adeguati festeggiamenti, con un campionato che riguarda metà della regione, e, nella fattispecie della coppa, tutto il Lazio.
Intervista raccolta da Stefano Stocchi