La Cisco Roma ha ingranato la marcia giusta. Cassino e Isola Liri possono e devono crescere.

Forse lo 0-0 era il risultato più prevedibile alla vigilia del derby tra Isola Liri e Cassino. Da una parte c’era una squadra, quella biancorossa, che segna con il contagocce, dall’altra, gli azzurri, che erano privi di gran parte del loro potenziale offensivo. Eppure, in chiave Cassino Leccese aveva fatto gridare al gol ai cinquecento tifosi giunti  per incitare la squadra di Patania. L’attaccante argentino nelle ultime due domeniche ha avuto due grandi possibilità per andare in rete ma le ha sciupate. Certo, quella al Nazareth, è stata una giocata di ottima fattura e solo la traversa ha detto di no al centravanti sudamericano. Resta il fatto che il Cassino non va in gol da tre giornate e nelle ultime sei partite ha realizzato soltanto due reti, quelle con la Scafatese. Il problema sta diventando serio dopo che nella prima parte della stagione gli azzurri erano capaci di trafiggere i portieri avversari con grande facilità. Venti marcature realizzate avevano portato il Cassino in testa a questa speciale classifica. L’infortunio di Lorusso, le due squalifiche di Cunzi, il prolungato stop di Fragiello e la crisi degli argentini hanno pesato fortemente ma è chiaro che la società a Gennaio dovrà correre ai ripari e acquistare una punta centrale di un certo valore che abbia la giusta confidenza con il gol. Per la prima volta dall’inizio del campionato, gli azzurri vedono in pericolo la loro posizione in zona play off. L’Andria ha completato la sua rimonta e battendo anche la Val di Sangro ha raggiunto la squadra di Patania a quota 24. E così ora gli azzurri dividono la quinta piazza con i pugliesi che hanno confermato la loro ascesa.

 L’Isola Liri conquista il suo primo punto nell’era Zecchini. Dopo la sconfitta di sette giorni prima a Monopoli, arriva per i biancorossi un pari con il Cassino. La classifica resta difficile, con il quintultimo posto, a due punti dalla zona salvezza. Se Leccese ha colto un palo per il Cassino, sul finire del primo tempo Pignalosa ha pareggiato il conto centrando un legno della porta difesa da Mennella. Certo un derby combattuto con i biancorossi che hanno provato a vincere ma resta la sterilità in fase offensiva che ormai è evidente un po’ a tutti gli addetti ai lavori. Per questo, anche in casa Isola Liri, bisognerà tornare sul mercato e a Gennaio assicurarsi quegli elementi in grado di poter assicurare una tranquilla salvezza. Per la prima volta nella sua storia l’Isola Liri partecipa ad un campionato professionistico e ha tutte le intenzioni di voler mantenere un posto di prestigio in questa categoria. Ma è chiaro che oltre al cuore e alla grinta serviranno degli investimenti. Il girone è molto equilibrato e allo stesso tempo è il più duro e ostico. Nessun risultato appare scontato e domenicalmente se ne stanno accorgendo i biancorossi, che nel prossimo turno sono attesi dalla proibitiva trasferta di Gela. La classifica è ancora molto corta e nel girone di ritorno potrà accadere di tutto.

Nel girone B è in un grande momento la Cisco Roma che a Ferrara ha colto la seconda vittoria consecutiva. I capitolini hanno battuto di misura la Giacomense rilanciando prepotentemente la loro candidatura in zona play off. Finalmente la squadra di Lopez è concreta e va in rete al momento giusto, senza sprecare troppo. In passato era stato questo il limite della Cisco. Confezionare numerose palle gol, fallirle e poi venire beffato quando agli avversari magari capitava l’unica occasione utile dell’intero match. A Ferrara ci ha pensato Pellè a buttarla dentro sul finire del primo tempo e a dare alla Cisco tre punti importantissimi per la risalita in classifica. Nelle prime posizioni solo il Viareggio ha ottenuto la vittoria mentre le altre hanno rallentanto, compreso il Figline. Nonostante i consueti problemi di formazione, per i numerosi infortuni, Giovanni Lopez ha saputo tirare fuori il meglio dai giocatori che ha deciso di schierare in campo. Con concretezza e continuità di risultati, la Cisco può davvero arrivare lontano. Sabato c’è l’anticipo di campionato. Allo stadio Francesca Gianni arriverà il Prato. Partita sicuramente impegnativa ma dove la Cisco ha la grande possibilità di avvicinarsi ancora alle posizioni che contano.