BORGO PODGORA-FORMIA 0-1
articolo del 11/12/2011
BORGO PODGORA-FORMIA 0-1 Borgo Podgora: Ramiccia, Pacchiarotti, Verdini, Pestrin, Seppani, Sossai(Onorato 20’st), Costigliola, Martellacci, Cirelli( Ciarla 38’st), Giuffrida, Cifra. A disp: Paoletti,Bertassello, Di Maggio, Di Chiara, Biondo All. Paloni Formia 1905:Salemme, Bernisi, Iannitti, Vitale, Di Franco, Stellato, Gioiello(Valente 36’st), De Santis, Mariniello( Cacace 27’st), Marzullo, Liccardi. A disp: D’Alessio, Borrino, La Valle, Volpe, Fiorillo All. Palladino. Arbitro: D’Ambrogio sez. Fr, 1° Assante sez. Fr, 2° Cocco sez. Fr Marcatori: Marzullo 18’st. Note: espulso al 27’ Borrino, al 35’ per somma di ammonizioni Martellacci. Ammoniti: Pestrin, Stellato, Bernisi, Pacchiarotti, Gioiello, De Santis, Iannitti. Calci d’angolo: 2-1 per il Formia. Recupero: 2’, 3’. Sfida al “P. Bongiorno” tra due formazioni con diversi obiettivi stagionali: i padroni di casa in cerca della salvezza devono far fronte ancora una volta con una formazione rimaneggiata mentre gli ospiti, partiti con delle ambizioni, si assestano in terza posizione in compagnia di Artena e Valmontone. Dalla gara di oggi ci si aspettava un gioco spigoloso, vedi campo pesante e classifica, e così è stato; il direttore di gara D’Ambrogio, nel corso dell’intera gara, ha faticato non poco a tenere a bada i ventidue scesi in campo. Poche le occasioni da gol nei primi quarantacinque di gioco ma tanti cartellini gialli, e due sono stati i rossi. Nell’ordine delle occasioni ci prova il Podgora ad impensierire gli avversari con Pestrin che al 16’ tenta di beffare Salemme direttamente su calcio di punizione ma la palla finisce di poco al lato. Al 17’ Giuffrida scheggia il palo con l’estremo ospite battuto. Il Formia risponde al 19’ con Liccardi che si divora la palla del vantaggio ad un metro dalla porta con Ramiccia in netto ritardo nell’uscita. In pratica le occasioni da gol per quanto riguarda il primo tempo si esauriscono qui; i minuti restanti si caratterizzano per le due espulsioni; Borrino per il Formia direttamente dalla panchina e Martellacci per il Podgora, che colleziona un doppio giallo in cinque minuti. I due provvedimenti sommari si sommani ai quattro gialli che evidenziano il gioco maschio e le difficoltà a marcare gli avversari su un campo pesante. Il secondo tempo inizia con il Formia subito in avanti con Liccardi che al 1’ mette la palla al lato della porta difesa da Ramiccia; risponde al 3’ Giuffrida per il Podgora con un destro al volo che impegna Salemme, bravo, acrobaticamente, a mettere a lato. Sono due situazioni capaci di far ipotizzare una seconda frazione di gioco ricca di azioni da gol; invece bisognerà attendere il 18’ per il cambio di risultato. Ci pensa Marzullo che sfrutta un’indecisione di Pacchiarotti, si infila tra le linee e mette la palla alle spalle di Ramiccia, ancora una volta in ritardo sull’uscita. Sotto di un gol il Podgora tenta di riportare la partita in parità ma, a parte una buona circolazione di palla, non riesce mai ad impensierire seriamente la retroguardia tirrenica. Anzi gli ospiti sfruttano le ripartenze, si presentano in almeno tre occasioni in area sciupando la palla-gol che avrebbe chiuso definitivamente la partita. Si arriva al triplice fischio con il Formia che trova tre punti d’oro per la classifica: per il Podgora, invece, c’è il rammarico di un’altra occasione persa. Gli uomini di Paloni non hanno mai tirato indietro la gamba, hanno offerto una buona circolazione di palla ma hanno impensierito poco la retroguardia ospite, con una poca incisività sotto rete e soprattutto hanno pagato a caro prezzo l’espulsione di Martellacci. Nel contesto non è stata negativa, la prova dell’undici borghigiano; a conti fatti il pareggio sarebbe stato il risultato giusto.