FINALE REGIONALE DI COPPA: RIETI-PISONIANO 2-1
articolo del 7/1/2012
FINALE COPPA ITALIA ECCELLENZA RIETI-PISONIANO 2-1 Rieti: Mennini, Pucino, Bonifazi, Beccarini, Salvi, Panitti, Cavallari, De Simone (87' Iachetti), Marcheggiani, Ippoliti (76' Monaco Di Monaco), Tagliabue (61' Di Lorenzo). A disp.:Natali, Marcangeli, Petrongari, Delle Monache. All.:Paris. Pisoniano:Criscuolo, Lumicisi, Ansini, De Angelis, Giacomini, Ilari, Scorpio (60' D'Andrea), Cesaro (60'Giacani), Valdastri, Saliou (88’ A. Deodati), Fazi. A disp.:Barnaba, Di Brango, Cesareo, Roversi. All.Berti. Arbitro:Luciani di Roma 1. Ass.arb.li: Foglietta di Frosinone e Todisco di Ciampino. Reti:45'pt Fazi (P.), 61' Ippoliti (R.), 85' Marcheggiani (R.). Note: ammoniti Salvi (R), Cavallari (R), De Simone (R), Marcheggiani (R), Ippoliti (R), Lumicisi (P), Saliou (P) e Fazi (P). Calci d'angolo:5-3 per il Pisoniano. Recupero:1'pt e 5'st. Tribuna quasi esaurita. Giornata di sole, con temperatura invernale e presenza di vento di tramontana. Al "Salaria Sport Village", davanti ad una grande cornice di pubblico, il Rieti supera in rimonta il Pisoniano per 2-1 aggiudicandosi la coccarda regionale di Eccellenza al termine di una gara molto combattuta in cui entrambe le squadre hanno cercato di vincere anche se la squadra di Paris si è espressa nettamente meglio, sul piano del gioco, rispetto a quella di Berti. Si gioca in una giornata di sole piuttosto ventosa ed abbastanza fredda. Ad inizio gara, partono meglio i verdeblù che sono molto pericolosi al 3’ con un calcio di punizione dal limite di Saliou che termina fuori di poco alla destra di Criscuolo. Gli empolitani inisistono mentre il Rieti subisce il forcing del Pisoniano che va molto vicino al goal al 14’ con Lumicisi, che dopo un’azione convulsa, manda fuori di un "soffio" con una conclusione da lontano che finisce fuori alla sinistra di Mennini. Dopo un avvìo in sordina, il Rieti comincia a prendere le misure al Pisoniano ed al 18’, alla prima occasione da goal, è molto pericoloso: sul cross di Bonifazi dalla sinistra, Marcheggiani, indisturbato, colpisce di testa da ottima posizione ma il pallone termina fuori alla destra di Criscuolo creando più di un brivido alla porta empolitana. Le due squadre lottano caparbiamente e nel finale di tempo, la gara sale di tono. Al 38’, gli amaranto-celesti vanno in rete con Ippoliti, tra i migliori in campo con De Simone, Beccarini, Bonifazi e Marcheggiani, che ribadisce in porta il tiro dal limite dell’area di Beccarini, respinto da Criscuolo, ma l’arbitro Luciani di Roma 1, annulla giustamente il goal per fuorigioco di Ippoliti su segnalazione dell’assistente Todisco di Ciampino. Le emozioni della prima frazione di gioco non sono ancora finite dato che la squadra di Berti, a tempo praticamente scaduto, passa in vantaggio: Saliou lancia molto bene Fazi che s’invola e realizza con un bel diagonale che termina in rete alla destra dell’incolpevole Mennini tra la grande esultanza dei tifosi del Pisoniano. E con quest’acuto di Fazi, dopo un minuto di recupero, si va al riposo… Nella ripresa, il Rieti, dopo la "doccia fredda" del goal subìto poco prima dell’intervallo, non si scompone ma dopo appena un minuto, Fazi, tra i migliori dei verdeblù con Lumicisi, s’invola sul versante sinistro ma la sua conclusione viene respinta da Mennini. I sabini premono ed all’11’ ottengono il meritato pareggio con Ippoliti, servito da De Simone, che realizza con un diagonale che finisce in rete alla destra di Criscuolo. Sull’1-1, Berti prova a cambiare volto alla partita effettuando un doppio cambio con gli ingressi sul terreno di gioco di D’Andrea e Giacani per Scorpio e Cesaro nel tentativo di trovare più incisività sia a centrocampo che in attacco. La gara si gioca a "viso aperto" e poco dopo, Capitan Ippoliti, il "man of the match", ci prova dalla distanza con un tiro potente ma il pallone termina alto di pochissimo creando molta paura alla porta difesa da Criscuolo. Al 16’, prima sostituzione per Paris con Di Lorenzo al posto di Tagliabue cercando più freschezza in mezzo al campo. Il Pisoniano insiste ma non è molto lucido in fase offensiva. Al 31’, secondo cambio per i sabini con Delle Monache per Ippoliti, un po’ stanco, nel tentativo di trovare più vivacità in fase offensiva. Il finale è "thrilling" e vietato ai "deboli di cuore"… Al 36’, Fazi conclude dalla distanza ma il pallone finisce fuori alla sinistra di Mennini. Tre minuti dopo, il "team" di Berti reclama un rigore per una trattenuta di Panitti su Giacani ma l’arbitro Luciani di Roma 1, in buona posizione, lascia proseguire tra le proteste del Pisoniano, e sul capovolgimento di fronte, Beccarini lancia stupendamente Marcheggiani che s’invola solo davanti a Criscuolo approfittando della grande disattenzione di De Angelis ed infila con un tocco morbido sull’uscita del portiere e nonostante la leggera carica del difensore verdeblù. E’ il goal del 2-1 per gli "amaranto-celesti" tra la grande esultanza dei tifosi sabini… Poco dopo, ultimo cambio per Paris con Iachetti al posto di De Simone, autore di una grande prova, mentre Berti tenta la carta della "disperazione" con Deodati per Saliou, apparso un po’ stanco. Al 44’, il Rieti va vicino al terzo goal con Marcheggiani che tenta un "cucchiaio" ma Criscuolo fa buona guardia e sventa la minaccia. Il Pisoniano prova fino alla fine a riequilibrare il "match" che sembrava, ad un certo punto, destinato ai tempi supplementari e nel quinto ed ultimo minuto di recupero concesso dal direttore di gara Luciani, sul cross di Ansini dalla sinistra, il colpo di testa di Giacani termina alto di poco. Al triplice fischio del direttore di gara, è festa grande per il Rieti che conquista, per la prima volta e con pieno merito, la Coppa Italia di Eccellenza che le permette, in virtù di un campionato fino ad ora deludente, di giocarsi le possibilità attraverso la fase nazionale, di lottare per la promozione in serie D. Nel "dopo-gara", dopo la cerimonia di premiazione, grande delusione dei giocatori del Pisoniano che dice addìo al duplice impegno "Coppa-campionato" mentre per il Rieti, alla consegna del Trofeo del Presidente del Cr Lazio Melchiorre Zarelli al capitano, Christian Ippoliti, comincia la grande festa in campo e sugli spalti nella speranza che sia di buon auspicio affinché possa essere un punto di partenza e non di arrivo per la compagine "amaranto-celeste" che merita ben altre categorie rispetto all’Eccellenza. Basta ricordare che fino al 2007 militava nei Professionisti…