Giovanissimi Spes Artiglio-Romulea 1-1
articolo del 30/1/2012
SPES ARTIGLIO-ROMULEA 1-1 Spes Artiglio: Zulli, Giannini, Ottavi, Fioriu ( 10'st De Dominicis), Ricci, Derme, Ciavarro, Valentini, Ruta ( 21'st De Benedictis), Cascio, Liberati A disp.: Bendaud, Pucicca, Fulchini, Cornetta. All: Argento Romulea: Pollini, Ciampini ( 1'st Felicioni), Di Murro, Piernoli, Giacomozzi, Federici ( Calanca 10'st), Pacielli ( 16'st Vinci), Faletra, Abbruzzetti, Cannillo (18'st Leonetti) , Sciarappi A disp: Novara, Barella, Mancini. All.Grimaldi Arbitro: Granata di Roma 1 Reti : Giacomozzi 21'pt ( R); Ottavi 2'st ( S.A.) note.:; ammoniti : Giacomozzi, Federici ( R), Cascio (S.A.) ; numerosi gli spettatori, partita spezzettata dalla numerosa quantità di falli fischiata intorno alla metà campo; ad un quarto d'ora dalla fine entra in campo VInci giocatore nato nel 1998. . L'ARTIGLIO GRAFFIA IL CUORE DELLA ROMULEA. Ottima la prestazione dei neroazzurri che fermano anche la Romulea, il punto conquistato dagli arancio-amaranto è d'oro. Una battaglia finita in parità. Questa forse è la definizione migliore per Spes Artiglio- Romulea disputatasi sul rettangolo verde del Campo Artiglio. Due squadre che evocano il profumo del calcio antico, L'Artiglio storica squadra del quartiere di "Piazza Bologna" che da sempre gioca nel centro sportivo di via Boemondo, a due passi dalla stazione tiburtina, punto di raccolta per gli sportivi dei quartieri di San Lorenzo e Piazza Bologna, e la Società Sportiva Romulea storica società fondata nel 1921 emblema e simbolo del quartiere di San Giovanni. Una sfida capitolina al 100 %. Una partita giocata su di un terreno di gioco "piccolo" e stretto che ha condizionato il rendimento delle due squadre. La Romulea di Grimaldi, parte subito forte. L' undici amaranto, battuto il calcio di inizio si spinge con determinazione e cattiveria nella metà-campo avversaria e va all'arrembaggio dell'Artiglio. I ragazzi della "Volpe", questa volta sono carichi di cattiveria agonistica, quella che avevano smarrito in casa domenica scorsa contro il Città di Marino, Davanti a loro, però, c'è una signora squadra, compatta, decisa, ruvida, combattiva. E' l'Artiglio di mister Argento, la squadra che ha dato filo da torcere a due altre grandi di questo girone : Il C.Bettini e la Lodigiani. Una squadra che non ha il livello tecnico delle formazioni che guidano l'alta classifica, ma ha coraggio e carattere. Evidentemente qualità che bastano per diventare un ostacolo insidioso per chiunque. La partita è, per tutto il primo tempo, uno scintillio di gambe che si contrastano nella metà-campo. L'agonismo è talmente alto e gli spazi sono talmente pochi, che diventa impossibile giocare palla a terra. ne sa qualcosa il povero Cannillo, marcato almeno da due uomini ad ogni palla intercettata. Il numero dieci di San Giovanni, soffre questo tipo di gioco tutta la partita. L'arbitro Granata, cerca di tamponare la situazione fischiando a più non posso, spezzettando il gioco in una quantità innumerevole di falli dalla tre quarti per ambo le compagini. La partita chiaramente si dovrà risolvere su qualche calcio piazzato. Pacelli, è uno dei pochi che riesce in qualche momento a giocare con dribbling e velocità, ma veramente per pochi attimi. La Romulea soffre anche il campo, troppo piccolo rispetto agli spazi larghi del Campo Roma. Nessuna delle due squadre però si spaventa e tira indietro la gamba, dando vita ad una partita decisamente "maschia". Ne risente la sfera stessa, che viene presa a "pedate" e spedita il più lontano possibile dalle difese. La prima svolta al 21' del primo tempo, Faletra batte un calcio piazzato, Capitan Giacomozzi intercetta la palla carambolante in area di rigore e con una sorta di mezza sforbiciata insacca.0-1. E' tutto il primo tempo. Il taccuino del cronista, eccetto il goal, non riporta nessuna azione saliente degna di nota. Riporta invece, i bei tackles di Piernoli e Ricci, di Giacomozzi e Ottavi. Una partita da mediani, una partita all'inglese. Anche la sportività è all'inglese, gli interventi sono duri ma senza cattiveria nessuna reazione ai falli particolare o sanzionabile dal direttore di gara, al massimo proteste nei confronti dell'arbitro stesso, praticamente nulla tra i ragazzi : bello. Avrei voluta vederla nel pomeriggio con una bella pinta chiara in mano, tanto per dar vita all'immaginario che i ragazzi stavano creando. La ripresa, si apre con il goal di Ottavi che svetta in area arancio-amaranto, rubando il tempo ai difensori. Il goal fa esplodere il Campo Artiglio, che sembra gridare : C'mon guys !! Di solito prendere goal su calcio piazzato, significa avere poca concentrazione, lo sa bene la Romulea che dalle palle inattive ha fatto piangere parecchie difese. Questa volta sembra che chi ferisce di palla inattiva, di palla inattiva perisce. Anche se sarebbe stato difficile, non subirlo. I neroazzurri ci credono e Argento butta nella mischia De Dominicis e De Benedictis. Gli arancio-amaranto non sono finti, sono i primi in classifica e vogliono arrivare in fondo al campionato con lo stesso piazzamento. Di tirare indietro la gamba nemmeno l'istinto. La battaglia del Campo Artiglio riprende: scivolate, colpi di testa, spallate, falli. Poi ancora, strette di mani, lanci, falli laterali, punizioni e calci d'angolo, Tutte e due le squadre provano a sfruttare tutto, tutto quello che può diventare insidia. Di Murro batte falli laterali come fossero calci d'angolo, Ottavi sfiora l'incrocio su punizione, De Dominicis tira cannonate da dove può. Ciavarro, l'ex, palleggia e tira in porta. I portieri escono a pugno chiuso, ma quando colpiscono la sfera, sembrano Mohamed alì che rifila un gancio a Foreman. Nel complesso forse l'Artiglio, fa qualcosa in più, ma ci vorrebbero i giudici della boxe per dare la vittoria ai punti. La Romulea resiste e attacca, gioca con la rabbia e con il cuore. l'Artiglio ha il coltello tra i denti. Grimaldi, capisce che Cannillo non ne può più, dentro quella "branda" di Leonetti. Mossa giusta, forse andava fatta prima ma il ragazzo non era in perfette condizioni fisiche. Federici si fa male, dentro Calanca e poi Felicioni e il piccolo Vinci. Soprattutto l'ultima, quella di Vinci, una mossa coraggiosa, ma giusta. Lottano tutti, l'Artiglio pure. Finisce 1-1. Ottima prestazione dell'undici di mister Argento, buona anche quella della compagine di Grimaldi. La classifica recita per la Romulea due punti persi e la cessione del primo posto al Tor di Quinto, ma il campo afferma che i ragazzi sono capaci di lottare e che vincere al Campo Artiglio non è facile, dunque il punto preso è d'oro. Tutto il girone di ritorno da giocare, ora Grimaldi deve sfruttare al meglio il calendario. L'Artiglio è la vera rivelazione del girone. Nicola Mastrangelo