Astrea-Pomigliano 1-1
articolo del 27/2/2012
Astrea:Longobardi, Bauco, Briotti (69'Gaeta), Mollo, Sannibale, Di Fiordo, Bosi, Battisti (46'Gramacci), Di Iorio, Giuntoli, Bellini (82'Battista). A disp.:Orizzonte, Cipriani, Ugolini, Simonetta. All.:Fazzini. Pomigliano:D'Agostino, Boscheti, Lenci (69'Lomasto), D'Imporzano, Maraucci, Scognamiglio, Ferraro, Gasparini, Auricchio, Del Sorbo (89'Sorrentino), Alessandrì (58'Muro). A disp.:Di Maio, Gargiulo, Sibilli, D'Auria. All.:Francioso. Arbitro:Accomando di Olbia. Ass.arb.li:Solazzi di Avezzano e Marinenza dell'Aquila. Reti:31'Ferraro (P), 92'Battista (A). Note:Ammoniti:Bauco (A), Bosi (A), Ugolini (A) dalla panchina, Battista (A), Boschetti (P) e Maraucci (P). Allontanato al 44' l'allenatore dell'Astrea Fazzini. Calci d'angolo:2-0 per l'Astrea. Recupero:2'pt e 5'st. Al 62', Di Iorio ha sbagliato un calcio di rigore per l'Astrea. Prima dell'inizio della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare i nostri militari caduti in Afghanistan. Temperatura mite. L'Astrea acciuffa il pari in zona "Cesarini" a "Casal del Marmo" contro il Pomigliano dopo una gara molto combattutta che lascia un po' di amarezza ai romani che oltre ad aver dominato per lunghi tratti il "match", hanno anche fallito un calcio di rigore con Di Iorio nella ripresa. Ad inizio gara, la squadra di Fazzini parte subito forte ed al 3', sul cross di Briotti dal versante sinistro, Di Iorio s'inserisce bene nell'area piccola ma il pallone, sull'uscita di D'Agostino, termina fuori di poco alla sua destra. I campani lottano caparbiamente ed al 14', vanno vicino al goal con Gasparini, sul cross dalla sinistra di Ferraro, tra i migliori degli ospiti con Alessandrì e Gasparini, ma il suo colpo di testa termina fuori alla sinistra di Longobardi. Gli amaranto di Francioso crescono con il passare dei minuti ed al 31' passano in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione di Alessandrì dal versante sinistro, Ferraro, indisturbato, è lesto sul secondo palo ad insaccare in rete con un bel diagonale al volo che s'infila all'angolino alla destra di Longobardi. Il "team" della Polizia Penitenziaria è un po' stordito dopo il goal subìto. Prima dell'intervallo, viene allontanato dal terreno di gioco dal direttore di gara Accomando di Olbia il tecnico dell'Astrea Fazzini in seguito ad un "battibecco" con un giocatore del Pomigliano. Nella ripresa, l'allenatore in seconda dei romani Di Luca manda immediatamente sul terreno di gioco Gramacci al posto di uno spento Bosi nell'intento di trovare più freschezza a centrocampo. I biancoazzurri entrano in campo molto determinati e dopo appena un minuto, Mollo serve Bellini ma la sua conclusione dal limite dell'area termina fuori di un "soffio" alla destra di D'Agostino. La formazione di Fazzini è molto aggressiva e poco dopo spreca una grande occasione da goal: Di Iorio s'invola presentandosi solo davanti a D'Agostino ma il suo tiro finisce incredibilmente fuori sull'uscita del portiere amaranto. E' un assedio a "Fort Apache" dei capitolini ed al 10', sul cross di Bauco dalla sinistra, Di Iorio fa da sponda di petto per Gramacci che manda alto in rovesciata dall'area piccola. Tre minuti dopo, primo cambio per Francioso con l'ingresso in campo di Muro per Alessandrì con lo scopo di trovare più vivacità in fase offensiva. Al 16', l'arbitro Accomando di Olbia concede un calcio di rigore, inccepibile, all'Astrea, per un ingenuo fallo di mano di Lenci sull'incursione di Gramacci sul versante destro dell'area di rigore. Dal dischetto, Di Iorio spiazza D'Agostino ma il pallone, colpito malissimo, finisce incredibilmente alto alla sua sinistra. L'Astrea, nonostante la grande occasione fallita, non demorde ed al 21' va molto vicino al pareggio: sul cross dalla sinistra di Bauco, tra i migliori dei romani con Gramacci, Gaeta e Battista, effettua un bel cross sul secondo palo che non trova lo stacco vincente di Di Iorio che viene anticipato da Lenci che salva la sua porta deviando di testa in angolo e riscattando così l'errore precedente in occasione del calcio di rigore concesso dall'Astrea. Tre minuti dopo, Gramacci ci prova su punizione ma D'Agostino para in due tempi con un po' di affanno. Poco dopo, Di Luca tenta il "tutto per tutto" con l'ingresso di Gaeta al posto di Briotti ma risponde subito Francioso con Lomasto per Lenci con l'obiettivo di difendere il risultato. I biancoazzurri insistono con la forza della disperazione. Al 37', ultimo cambio per Di Luca che manda in campo Battista per Bellini con lo scopo di trovare più vivacità a centrocampo. L'Astrea insiste ed al 42', sul cross molto forte di Gaeta dalla destra, né Battista e né Di Iorio, in giornata negativa, non arrivano per il "tap-in" vincente all'interno dell'area piccola. Il Pomigliano è molto arroccato in difesa ed al 44', Sorrentino rileva Del Sorbo e quando oramai la gara sembra incanalarsi a favore dei campani, al 92', nel secondo dei cinque minuti di recupero concessi dal Sig.Accomando, arriva il meritatissimo pareggio dell'Astrea: sull'ennesimo cross dal versante destro di Gaeta, Battista, svetta molto bene di testa sul primo palo ed insacca riuscendo anche ad anticipare l'uscita di D'Agostino. E' il goal dell'1-1 ed al triplice fischio di Accomando di Olbia, buona la sua direzione, l'Astrea, che avrebbe meritato il successo, esce comunque soddisfatta da "Casal del Marmo" dopo aver evitato in "extremis" la sconfitta e per aver conquistato il suo dodicesimo risultato utile consecutivo che la consolida in piena lotta per l'accesso alla seconda fase mentre per il Pomigliano, che ha raccolto un punto con il minimo sforzo, c'è il rammarico di non aver conquistato una vittoria a pochi minuti dal termine che l'avrebbe proiettato a ridosso dei "play-off"... Giorgio AttolicoASTREA-POMIGLIANO 1-1