Vivace Grottaferrata : Lampis, Schiaffini, Martini, Viglioglia, Nigro, Pellutri, Trani, Viscusi (30’ st Mastruzzi), Tiraboschi (38’ st Botto ), Tafuri (22’ st Palomba), Palamidesi. A disp.: Cioci, Cozzolino, Giglioni, Bordoni All. Borsa

Arbitro: Sivi di Viterbo

Reti : 20’ pt Virgilio rig, 36’ st De Angelis rig, 42’ st Ciogli, 47’ st De Paolis

NOTE: Espulso al 36’ st Viglioglia (V) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Milazzo, Varriale, Virgilio, De Paolis (NSM);  Nigro (V)

I ragazzi di Borsa ci mettono cuore e anima al cospetto della corazzata S. Maria delle Mole, che s'impone per 4-0 al "Ferraris" al termine di una gara condizionata, e troppo, dalle decisioni arbitrali che hanno concesso due rigori ai padroni di casa e causato l'inferiorità numerica alla Vivace. Mister Borsa orgoglioso della sua squadra, ed al contempo non nasconde l'amarezza per l'atteggiamento dei biancazzurri.

Una sconfitta con la prima della classe che da mesi domina il girone C di Promozione ci può stare, ma il modo con cui è maturata fa veramente male. Questo è stato lo spirito con cui la Vivace Grottaferrata si è ritrovata negli spogliatoi alla fine del match della 23^ giornata all' "Attilio Ferraris" contro il Nuova Santa Maria delle Mole. I biancorossi, nonostante quanto dica il risultato finale di 4-0, hanno disputato una gara gagliarda, coraggiosa, basata sulla grinta e sulla proposizione offensiva, e per quasi gli interi novanta minuti è rimasta in partita. Peano sull’esito finale della partita le due più che dubbie assegnazioni dei calci di rigore a favore dei biancazzurri di mister Leone, che hanno sbloccato il risultato con Virgilio nel primo tempo e raddoppiato con De Angelis negli ultimi minuti della ripresa. Nella seconda circostanza la concessione del penalty ha causato anche l'espulsione dal campo di Massimiliano Viglioglia. In mezzo a questi due eventi negativi la Vivace, come detto, ha messo in campo tutto l'ardore possibile nel contrastare e chiudere gli spazi alla Mole, aggiungendo anche ottime sortite offensive, la più pericolosa delle quali avveniva all'inizio del secondo tempo, quando Schiaffini di testa chiamava il portiere Cosentino alla prodezza balistica. Avrebbe meritato il pari il team di Andrea Borsa, che aveva ben preparato alla vigilia quest'importante impegno agonistico sia sotto il profilo tattico che psicologico.

A rendere amaro il tutto, oltre alle avverse decisioni arbitrali, è stato anche l'atteggiamento dei padroni di casa durante ed alla fine dell'incontro. "Perdere in questo modo fa male a me ed alla squadra - così mister Borsa nel post partita - Sapevamo di andare ad affrontare la formazione più forte del campionato, e per questo ci eravamo preparati a giocare una gara tosta, con la massima concentrazione e con lo spirito di chi non ha paura di nessuno. Tutto questo non è bastato, ma non perchè si sono dimostrati superiori a noi, ma perchè le decisioni arbitrali hanno permesso a loro di sbloccare e raddoppiare il risultato incanalandolo a proprio vantaggio. I due rigori assegnati non stanno nè in cielo nè in terra, così come la conseguente espulsiopne di Viglioglia. Abbiamo anche avuto le occasioni per pareggiare, ma non siamo stati fortunati. Alla mia squadra non posso che fare i complimenti, perchè ha lottato, c'ha creduto sempre e non ha dunque colpe particolari sul ko. Sul Santa Maria delle Mole ho invece da ridire, perchè esultare in quel modo di fronte a delle sviste evidenti della direzione arbitrale e non venire nemmeno a stringere la mano a fine gara è un insulto alla sportività ed al buon senso. Mi riferisco sia ai giocatori che allo staff tecnico."

Quella fra Vivace e S. Maria delle Mole è una gara destinata a far discutere, visto che anche all'andata (LEGGI) il confronto fra le due squadre era stato condito dalle polemiche arbitrali, anch'esse in maniera avversa ai colori biancorossi. In quell'occasione, sul punteggio di 0-1, fu annullato ingiustamente un gol a Giglioni e fischiata una simulazione a Luca Benvenuti, decisione che portò all'espulsione del giocatore della Vivace ed alla conseguente inferiorità numerica. Il confronto di ritorno non è stato da meno. L'obiettivo dei biancorossi è quello di lasciarsi presto alle spalle questa delusione e prepararsi al meglio alla sfida di domenica prossima contro i Canarini Rocca di Papa per un derby che si prefigura ben infuocato.

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